How to: 8 modi per eliminare l’odore di fritto in cucina
• Pubblicato 10 Gennaio 2018 Aggiornato 17 Gennaio 2020 14:28
I cibi fritti piacciono a tutti, ma provocano un odore particolarmente sgradevole e difficile da eliminare: ecco 8 modi per far sparire l’odore di fritto.
Dolci o salati, i fritti sono irresistibili. Ed è lecito concederseli, anzi per molti versi doveroso, anche se non stiamo parlando di alimenti perfetti dal punto di vista salutistico. C’è però il problema dell’odore di fritto: non solo invade la cucina ma quasi magicamente riesce a raggiungere anche gli altri ambienti della casa, zona notte compresa. L’odore sgradevole riesce a rimanere quasi inalterato per una giornata intera, se non di più. Bisogna soltanto rassegnarsi e attendere che vada via? No: esistono metodi semplici ed efficaci per eliminarlo in breve tempo. Ecco quali sono.
- Ventilate l’ambiente. Aprite le finestre, accendete un ventilatore e, se è estate, il condizionatore, non solo dopo aver fritto, ma anche mentre il cibo è ancora in padella. In questo modo il cattivo odore si dirige verso l’esterno e il ricambio dell’aria avviene molto più velocemente. Fondamentale anche azionare la cappa aspirante.
- Chiudete la porta della cucina. Non tutti ci pensano eppure, se da una parte è molto utile arieggiare la cucina durante la frittura dei vari alimenti, dall’altra è importante ricordarsi di chiudere la porta della cucina per impedire che l’odore di fritto raggiunga le altre stanze.
- Pulite subito. Friggere non è un’operazione particolarmente divertente, ma i risultati finali hanno nella maggior parte dei casi un gran bell’aspetto, oltre che un ottimo sapore. Di conseguenza l’istinto è quello di mettersi a mangiare appena spenta la fiamma: fate appello a tutto il vostro self-control. Assaggiate quanto appena preparato, ma poi procedete con le operazioni di pulizia. Lavate subito la padella e le altre stoviglie utilizzate, riponete l’olio della frittura in un contenitore per lo smaltimento, con uno sgrassatore tirate a lucido il piano cottura, le pareti e le altre superfici adiacenti.
- Usate acqua e aceto. Versate in una casseruola 2 tazze di acqua e 2 bicchieri di aceto bianco (o di mele, a seconda della preferenza) e lasciate sobbollire per tutta la durata della frittura: è un ottimo trucco per annientare l’odore di fritto. Al fine di smorzare l’intensità dell’aceto potete aggiungere qualche foglia di alloro, rosmarino fresco o buccia di limone.
- Provate con bicarbonato e fondi di caffè. Lasciate sul piano di lavoro, per tutta la notte, una scodella con dentro bicarbonato di sodio oppure fondi di caffè. O, ancora, aceto. Assorbiranno la maggior parte degli odori sgradevoli lasciati dalla frittura.
- Sperimentate con il succo di limone. Prima di cominciare a friggere, aggiungete il succo di mezzo limone all’olio nella padella. In questo modo si tiene sotto controllo l’odore di fritto e si aromatizza la frittura stessa.
- Usate sempre un olio di qualità. In molti sostengono che per friggere si possa utilizzare anche un olio mediocre: nulla di più falso. Scegliete sempre un prodotto di qualità e non riciclatelo per una frittura successiva.
- Preparate anche i biscotti. Quest’ultima dritta vi pare bizzarra? Invece l’odore dei biscotti appena sfornati mette subito all’angolo quello di fritto: provare per credere.
- FONTE
- Food52