Come fare la salsa bernese
Il condimento perfetto per deliziare i vostri sensi: come preparare la salsa Bernese, un accompagnamento ricco e cremoso perfetto per insaporire carne, pesce e verdure rendendoli raffinati e migliorandone la presentazione: il tutto, con soli 6 ingredienti ed il minimo sforzo.
Se il vostro cruccio è sapere come fare la salsa bernese in casa così come l’originale che si gusta in Francia, non temete: siete nel posto giusto. Anche se non sapete da dove partire. Come avrete modo di constatare a breve, la sua realizzazione non nasconde chissà quale segreto. L’importante è rispettare le corrette dosi ed il procedimento che consente di combinare tra loro gli ingredienti previsti in modo da giungere a questo celebre e versatile condimento. Il tutto, grazie anche all’aiuto del video tutorial che mostra i vari step. Vediamo dunque come portarla a compimento non senza prima un breve cenno a che cos’è e qualche curiosità in merito.
Cos’è la salsa bernese
La salsa bernese, strettamente legata all’altrettanto popolare salsa olandese, è un intrigante intingolo che richiama l’attenzione degli amanti del gusto raffinato. Grazie alla combinazione di ingredienti selezionati – burro chiarificato, tuorlo d’uovo, scalogno, dragoncello – ci regala una salsa di colore giallo paglierino opaco, che si distingue per la sua consistenza densa e cremosa. Se il burro chiarificato, fondamentale nella preparazione, le conferisce una ricchezza ed un sapore unici, il tuorlo d’uovo apporta la morbidezza che la contraddistingue.
La salsa bernese si rivela essere un condimento delizioso e versatile, ideale per esaltare il sapore di carni e pesce grigliati. Ma anche di verdure e ortaggi come gli asparagi. E, forse non tutti lo sanno, rappresenta la base per la creazione di altre salse. Come la Choron, che si ottiene aggiungendo alla bernese del pomodoro. O la Rachel, che oltre la purea di pomodori prevede l’aggiunta dell’estratto di carne. Bene, vediamo come procedere per portarla in tavola.
Come fare la salsa bernese
Che siate appassionati di carne o di pesce, poco importa: la bernese è una salsa da non sottovalutare, in grado di regalare un tocco di classe e sapore alle diverse creazioni gastronomiche alle quali si aggiunge.
Per prima cosa, poggiate un pentolino sul fornello. Versate al suo interno 75 ml di acqua e 12 ml di aceto. Unite dello scalogno e del dragoncello tritati nonché del vino bianco (un paio di cucchiai circa). Portate a bollore, quindi fate passare attraverso un colino il composto tenendo da parte la sola componente liquida.
In un altro pentolino, invece, portate dell’acqua a bollore e ponete sopra un recipiente a bagnomaria (andrà bene anche un altro pentolino). Versate 4 tuorli ed iniziate a mescolarli con una frusta man mano che si scaldano. Sempre mescolando, unite a filo la salsa filtrata precedentemente. Continuate a lavorare per alcuni minuti, quindi aggiungete a filo 300 g di burro chiarificato senza smettere di mescolare. Dopo qualche minuto, la salsa bernese sarà pronta per l’uso. Ve ne accorgerete perché risulterà perfettamente amalgamata e appena densa.
Perché si chiama salsa bernese?
Contrariamente a quanto potrebbe far presupporre il suo nome, la salsa Bearnaise non deve il suo nome alla città di Berna, capitale della Svizzera il cui centro storico è patrimonio mondiale dell’UNESCO, bensì alla regione francese del Béarn. Il Béarn è una regione storica della Francia sudoccidentale, sita nel dipartimento dei Pirenei Atlantici.
Ad essere degna di nota, nel nostro caso, è anche la sua cucina locale, che rappresenta una delle grandi cucine regionali d’Oltralpe alla quale appartengono, oltre la nostra salsa (giusto per rispondere alla domanda “dove nasce la salsa bernese?“), anche il foies gras, il confit e il magret di anatra. Un buon motivo per visitare anche questa parte della Francia sicuramente meno nota dell’Île-de-France che ospita la gettonatissima Parigi, ed approfittare delle prelibatezze – e delle bellezze – che ha da offrire.