Come montare il latte
La soffice e spumosa schiuma che sormonta il cappuccino del bar è facilmente ottenibile anche a casa. Ci sono alcuni segreti che solo i baristi conoscono, ma che noi vi sveleremo. Mi raccomando, seguite bene tutti i consigli e riuscirete a ottenere una colazione da urlo, al pari delle migliori caffetterie.
Molti sono fan della colazione al bar, infatti non c’è niente di meglio che iniziare la giornata con un croissant e un cappuccino, o un latte montato ad hoc. Irrinunciabile, ma via via costoso, per questo vi suggeriamo di provare a prepararla in casa.
Se vi steste chiedendo come montare il latte di seguito vi forniremo tutte le indicazioni necessarie. Inoltre, potreste destreggiarvi in cucina per realizzare favolose brioche, oppure acquistarle surgelate, infornarle e gustarle, senza il minimo sforzo.
Quale latte scegliere?
Latte vaccino
Non c’è alcun dubbio, il latte vaccino migliore per ottenere una schiuma sensazionale è quello fresco intero, il quale contiene più proteine e grassi, la consistenza infatti dipende proprio da questi due elementi. Otterrete una candida nuvola bianca, cremosa, densa e vellutata. Al contrario, utilizzando il parzialmente scremato, il composto risulterà molto meno morbido, mentre con lo scremato si dissolverà immediatamente.
Bevanda vegetale
Le bevande vegetali sono ottime sostitute del latte vaccino, qualora non lo si possa consumare per problemi etici o legati a qualche tipo d’intolleranza. Oggi al supermercato ne troviamo di svariate tipologie, alcune di queste sono maggiormente raccomandate qualora vogliate preparare un ottimo cappuccino.
Il latte di soia, il barista, è uno dei più utilizzati, non si scompone facilmente, rimanendo denso e corposo, questo grazie alla lecitina, una molecola costituita da una regione lipidica e da un residuo di acido ortofosforico. Vi chiederete cosa voglia dire tutto ciò in soldoni, ebbene è una caratteristica chimica peculiare che permette di tenere assieme due sostanze non mescolabili fra loro, come acqua e grasso. L’emulsione che si verrà a generare è semplicemente golosa.
Adatti e molto apprezzati sono anche il latte di avena e quello di mandorla, il loro gusto delicato si sposa alla perfezione con l’intensità e le note amare del caffè, inoltre si montano egregiamente attraverso gli appositi strumenti che vedremo di seguito.
Come montare il latte
Quando si monta il latte bisogna stare molto attenti alla temperatura, questo accade anche con la panna, che dev’essere ben fredda. In questo caso consigliamo di mantenervi intorno ai 65 gradi, affinché la schiuma risulti abbastanza resistente. Nei periodi più caldi dell’anno nulla vi vieta di montarlo a freddo, il procedimento da seguire è il medesimo del caffè shakerato, con l’ausilio di una bottiglia o di un barattolo, meglio se in vetro.
Con il vapore
Una buona macchina per il caffè espresso è spesso dotata di una lancia per il vapore, come quella che solitamente potete vedere al bar. Lavorando il latte attraverso l’apposito braccetto, e facendo dei movimenti dal basso verso l’alto, ingloberete quanta più aria possibile e riuscirete ad ottenere una schiuma perfetta.
Con il montalatte
Nei negozi specializzati è facile trovare dei montalatte elettrici, a prezzi ragionevoli, che funzionino. Basterà versarvi il latte, rispettando il misurino, attivare attraverso il pulsante ON e aspettare che si riscaldi correttamente e che si monti. Occorrono pochi minuti per ottenere la giusta consistenza.
Con le fruste
Bene o male abbiamo tutti delle fruste elettriche o un frullatore ad immersione in casa, efficienti tanto quanto gli utensili visti in precedenza. Prima riscaldate il latte in un pentolino, poi versatelo in un recipiente, magari in una ciotola e iniziate a montare per svariati minuti, fino a quando non raggiungerete la densità desiderata.
Con il frullino schiumalatte
Il frullino schiumalatte è molto economico, utilissimo ma delicato, quindi prestate molta attenzione. Funziona a batterie ed è formato da una bacchetta in acciaio e una piccola frusta a spirale sulla punta. Anche in questo caso dovrete prima riscaldare il latte e poi proseguire.
Con un barattolo o una bottiglia
Se non potessimo usufruire delle precedenti soluzioni c’è un trucchetto furbo che non tutti conoscono. Scaldate il latte e versatelo o in barattolo o in una bottiglia, possibilmente in vetro, chiudete e agitate finché non sarà inglobata abbastanza aria. Una volta concluso vedrete che bella schiuma.
Conclusione
Che aspettate? Non rinunciate a una favolosa colazione fatta in casa al pari di quella che fate solitamente presso il vostro bar preferito. Come montare il latte ormai è assodato, ora vi manca solo decidere cosa abbinare al vostro amato cappuccino godervi il primo pasto della giornata in totale relax.