Come riciclare i gusci delle noci: idee semplici, creative e utili
Non buttateli, piuttosto chiedetevi come riciclare i gusci delle noci: si apriranno le porte della fantasia e scoprirete tante possibilità a cui probabilmente non avete mai pensato.
Si avvicina l’inverno, si avvicinano le festività natalizie e sale la voglia di frutta secca. Che, da un certo punto in poi, diventa davvero irrinunciabile. Un vero e proprio simbolo di questo periodo e di certe atmosfere. Noci, pistacchi e nocciole sono un must a fine cena e/o durante le serate con amici e parenti, magari trascorse giocando a carte e tombola. Ma vi siete mai chiesti come riciclare i gusci delle noci? Perché buttarli è un vero peccato.
Pacciamare (e nutrire) le piante
Pacciamare le piante significa coprire la terra o il terriccio con materiali biologici. Questa tecnica serve a contrastare la crescita delle erbacce, mantenere il giusto grado di umidità e proteggere le piante dal freddo e dalle gelate. Ebbene, la pacciamatura si può fare anche con i gusci delle noci.
Basta raccoglierne quantità abbondanti, spezzarli e distribuirli nei vasi oppure in giardini. Se si aggiungono pezzi di corteccia e pigne, meglio ancora. Lo strato dev’essere spesso almeno 2-3 centimetri. La copertura farà egregiamente il suo dovere lasciando comunque passare l’acqua necessaria, provare per credere. In più, con l’andar del tempo i gusci si “trasformeranno” in un ottimo concime naturale.
Creare barchette per bambini
C’è poi il grande classico, che da sempre accende l’entusiasmo dei più piccoli: la barchetta con i gusci di noce. Naturalmente, è importante che questi ultimi siano stati aperti perfettamente a metà e non risultino scheggiati.
Per creare la vela si possono ritagliare piccoli pezzi di carta, dando loro una forma triangolare, o utilizzare le bucce dei mandarini (giusto per restare in tema di riciclo). Ma è possibile usare ciò che si desidera, a dirla tutta. L’albero della nave può essere invece uno stuzzicadenti o il bastoncino dei cotton fioc; in ogni caso va fissato nel guscio con un po’ di colla a caldo. Quindi tocca alla vela: basta inserirla nella mini asta. Ok, si salpa!
La saponetta esfoliante
Come riciclare i gusci delle noci: non è mica finita qui. Se vi dilettate con le saponette fai da te, sappiate che possono diventare un ingrediente aggiuntivo nonché strategico. Tritate finemente i gusci fino a ottenere una polvere grossolana, consigliamo di usare un robot da cucina.
Quindi uniteli al composto scelto per la preparazione del sapone e versate il tutto negli stampi. Il risultato sarà una saponetta esfoliante naturale, efficace ed economica.
Candeline con i gusci delle noci
Non ci sono festività natalizie senza candele e candeline. Vero anche, d’altra parte, che le piccole fiammelle aiutano a creare subito un’atmosfera accogliente e suggestiva, in qualsiasi periodo dell’anno. Ed ecco che, ancora una volta, i gusci delle noci si rivelano risolutivi. Cos’altro serve? Cera d’api e spago per gli stoppini. Volendo, anche olio essenziale alla vaniglia o di qualsiasi tipologia gradita.
Dopo aver fatto sciogliere le cera d’api a bagnomaria, si immerge brevemente lo spago nel pentolino. Giusto qualche secondo e in tutta la sua lunghezza. Quindi si versa qualche goccia di olio essenziale e si distribuisce il composto nei gusci; per tenerli fermi, un buon trucco è collocarli prima negli stampini per il ghiaccio. Si taglia lo spago (ormai indurito) in pezzi da 2 cm circa e si inseriscono questi ultimi nei gusci, al centro. Nel giro di un’ora, la cera si sarà solidificata e avrete le vostre candeline profumate. Galleggianti, anche!
Presepe in miniatura
Con i gusci delle noci si possono realizzare anche tante decorazioni natalizie, da mettere in tavola o distribuire in casa. Oppure appendere all’albero. Una delle idee più creative e originali? Il micro presepe. Il guscio funge da capanna, questo è chiaro. Per il resto, basta sistemare all’interno una statuina di Gesù Bambino o di tutta la Sacra Famiglia, a sua volta di dimensioni ridottissime.
Non è difficile trovarle, basta fare un giro nei negozi specializzati o nei mercatini. Per fissarla, anche in questo caso, occorre la colla a caldo. E lo stesso dicasi nel caso in cui vogliate attaccare uno spago per appendere la decorazione all’albero. In pochi secondi, porterete a termine la vostra mini opera d’arte.