Come si puliscono le fragole
Le fragole sono molto amate e consumate in primavera, poiché caratterizzate da un profumo intenso e un colore rosso acceso. Purtroppo però sono uno di quei frutti che contengono più di tutti residui di pesticidi, abbastanza dannosi se assunti. Per questo motivo sciacquarle sotto l’acqua non è abbastanza, devono essere disinfettate con i giusti elementi seguendo precise tempistiche.
Finalmente ecco le fragole che stavamo aspettando da tanto, dal sapore dolcissimo e squisito. Dette anche ‘falso frutto’, perché quelli veri in realtà sono gli acheni, i semini gialli presenti sulla superficie. Inoltre, a differenza di mele, banane, arance, non sono protette da una buccia idrorepellente e spessa, per questo molto più soggette al contatto con i fertilizzanti, agenti chimici utilizzati durante la coltivazione su terreno, oltre che a malattie fungine e parassiti.
Vi starete chiedendo qual è il problema: ebbene sono uno dei frutti più contaminati da pesticidi, come rivelato da diverse analisi condotte. Che fare? Considerando il fatto che tutto ciò nuoce sia all’ambiente che alla salute? La cosa migliore è sempre quella di acquistare frutta biologica e di cui si conosce l’esatta provenienza per evitare di correre rischi, in più una corretta disinfezione aiuterebbe a espellere eventuali pericoli.
Lavarle sotto l’acqua non è abbastanza efficace per ovviare possibili contaminazioni, bisogna ricorrere all’ammollo con una parte d’igienizzante, chimico o naturale. Vediamo di seguito come si puliscono le fragole e quali strumenti utilizzare per eliminare i pesticidi.
Come lavare le fragole per eliminare i pesticidi
Innanzitutto, prima di procedere con la detersione, fate attenzione a non eliminare il picciolo. Così facendo, infatti, si eviterà che eventuali sostanze utilizzate per pulirle, penetreranno all’interno, alterando il sapore del frutto. Dopodiché munitevi di una ciotola abbastanza ampia, un detergente (qui sotto elencati) e uno scolapasta, per effettuare la fase finale di risciacquo.
Quando si lavano le fragole
Le fragole vanno lavate e pulite ogni volta che avete voglia di consumarle, che siano biologiche o meno, non ci sono scusanti. L’errore più comune è quello di passarle subito sotto l’acqua per poi riporle nel frigo nei giorni successivi. Questo metodo rischia di provocare gravi danni: le fragole infatti, non avendo la buccia, si comportano come una spugne, perdendo parte del sapore, deteriorandosi e ammaccandosi. Inoltre, così facendo aumenterete il rischio di sviluppo di muffe e funghi.
Come pulire le fragole col bicarbonato
Efficace per lavare bene le fragole, è il bicarbonato, igienizzante naturale per la detersione della frutta e della verdura, molto utilizzato in cucina. Prendete una bacinella e versatevi dell’acqua fresca, nella quale andrete ad aggiungere almeno un cucchiaio per ogni litro, e poi le fragole. Dopo l’ammollo, che non dovrà durare a lungo, è sempre consigliabile risciacquare sotto l’acqua corrente per eliminare eventuali residui.
Quanto tempo devono stare le fragole nel bicarbonato
Per una pulizia approfondita, basterà tenere le fragole in ammollo in acqua e bicarbonato per almeno cinque minuti.
Come lavare le fragole con il limone
Per andare ancora più sul sicuro, in fase di risciacquo, aggiungete del succo di limone, dall’alto potere antibatterico, disinfettante, ricco di acido ascorbico, citrico e malico. Vi suggeriamo di non utilizzarlo mai da solo, ma di addizionarlo ad acqua e aceto, in parti uguali. Questa tecnica risulterà efficace e vi darà un’ulteriore sicurezza mentre gusterete i vostri frutti preferiti della stagione calda.
Vino
Se volete conferire un sapore deciso alle vostre fragole allora, vi consigliamo di abbinarci del vino. Quest’ultimo dovrà essere leggero, quindi dal basso contenuto alcolico, e dai profumi fruttati, scegliete quindi spumanti dolci, il Pinot nero, ottenuto dalla spremitura di uva nera, con un caratteristico profumo di frutti rossi, o lo Chardonnay, dal caratteristico bouquet floreale. Ma come fare? Ricopritele e lasciatele in ammollo per qualche minuto. Questa tecnica non solo vi permetterà di degustare una prelibatezza, ma vi aiuterà ad eliminare eventuali residui di sporco.
Acqua e aceto
Acqua e aceto è un ottimo detergente naturale per le fragole. Basta immergerle in un recipiente con stessa proporzione (1 ad 1) per un massimo di cinque minuti e poi risciacquarle sotto l’acqua corrente.
Igienizzante
Per lavare le fragole potete anche ricorrere all’aiuto di un prodotto igienizzante confezionato, quindi commerciale, come l’amuchina. Questo metodo è indicato soprattutto alle donne in gravidanza, infatti, immergendo per qualche minuto la frutta in una soluzione di acqua e un misurino di dose raccomandata sulle istruzioni, si andranno ad eliminare eventuali batteri, pericolosi da ingerire. Non dimenticate mai di risciacquare benissimo.
Cosa fare dopo averle lavate
Dopo averle lavate è il momento di eliminare il picciolo e tagliarle nella forma desiderata per mangiarle. Potete condirle come preferite, con succo di limone e zucchero, con la panna oppure con una pallina di fresco gelato.
Potete anche impiegarle per preparare dolci spettacolari come una cheesecake, lo strudel, delle coppe di mascarpone, una crostata, o lo zuccotto.
Se invece, desiderate averle a disposizione tutto l’anno e fare scorta, congelatele negli appositi sacchetti gelo, seguendo tutti gli accorgimenti necessari, e tirarle fuori solo nel momento in cui vi occorreranno.
Cosa succede se non si lavano bene le fragole
Non per allarmarvi, ma se consumate frutta e verdura a crudo e mal lavate potete incorrere in rischi poco piacevoli: toxoplasma, Norovirus, virus dell’epatite A e Listeria Monocytogenes. Questo accade anche se cogliete personalmente i prodotti dal vostro orto personale. Potreste cavarvela con sintomi lievi, gastroenteriti, decimi di febbre e nausea, ma non è scontato, purtroppo se presi nelle forme più serie, i danni e le conseguenze da affrontare, saranno molto gravi.
Conclusione
In conclusione, non sottovalutate mai i pericoli che si celano dietro ad un semplice frutto o a un ortaggio: disinfettateli sempre prima di portarli alla bocca, ma non andate nemmeno nel panico. Abbiamo riportato concretamente quali sono i metodi certificati ed efficaci per non rischiare di avere problemi di salute e come evitarli.
Non credete a tutto ciò che vedete sul web, come il video della ragazza che ha deciso di immergere nell’acqua calda e sale delle fragole, sottolineando che dopo circa trenta minuti ne sono usciti dei vermi: questa è una vera e propria fake news. Godetevi in totale sicurezza la vostra frutta fresca di stagione, seguendo tutti i nostri consigli.