La bocca brucia? Ecco 6 rapidi metodi per attenuare il piccante
Avete mangiato un piatto troppo piccante e adesso la bocca vi tormenta? Per spegnere il bruciore, seguite uno di questi rapidissimi metodi.
Vi avevamo già spiegato come stare attenti a recuperare un piatto troppo piccante durante la preparazione ma niente, lo avete mangiato. E adesso? se il piccante vi brucia la bocca, spegnetelo con questi trucchetti Per vostra fortuna esistono molti trucchi – con effetti più o meno duraturi – per salvare la bocca (e il cervello) dal fuoco che sentite ormai ardervi dentro. Pronti a studiare? Spieghiamo. L’origine della sensazione di piccantezza deriva dalla capsaicina, la molecola responsabile del bruciore che agisce stimolando alcuni recettori presenti nelle mucose, che si attivano a una determinata temperatura, tra i 43 e i 52 °C. Quando questo avviene il nostro corpo semplicemente suda e sente dolore. E, per combattere queste spiacevoli sensazioni, rilascia endorfine come naturale analgesico. Se quindi adesso è più chiaro il perché alcune persone amino particolarmente il piccante, è altrettanto vero che ce ne sono tante altre che odiano stare così male. Ecco quindi che fare.
- Pane, pizza e pasta. Gli amidacei e i carboidrati sono abbastanza nemici della linea, ma anche del bruciore e riescono a tamponare abbastanza il fastidio. Questo non tanto per un fatto chimico – non contrastano la capsaicina – quanto per un procedimento meccanico, visto che riescono a portarla via dalle mucose interessate.
- Latte, formaggio, panna. Grasso è bello, in questo caso decisamente di più. Il latte è considerato forse il rimedio più efficace per alleviare il bruciore, soprattutto quando è intero: i grassi che contiene (leggasi caseina su tutti) rimuovono la capsaicina dal cavo orale con rapidità. Allo stesso modo sono efficaci i formaggi, soprattutto grassi e cremosi, così come la panna. Non è raro, proprio per questo motivo, trovare piatti da tutto il mondo accompagnati da panna acida o dalle sue varianti, come la creme fraiche.
- Olio. Va da sé che, essendo un grasso, anche l’olio sia un buon palliativo in caso di assenza di prodotti migliori. Di qualsiasi tipo esso sia – oliva, cocco, mct – è indifferente che sapore abbia, perché il suo lavoro lo farà lo stesso.
- Miele e zucchero. Entrambi hanno la capacità di legarsi alla capsaicina e dunque aiutano, come gli altri rimedi, a togliere la sensazione di piccante dal palato. Basta un cucchiaino dell’uno o dell’altro per attenuare sensibilmente il dolore.
- Superalcolici. Sembra incredibile ma questa è l’occasione in cui un cocktail può fare la differenza. Vino e birra, invece, non sono granché indicati, perché non contengono abbastanza alcol da debellare gli effetti del peperoncino. Potreste provare a berne di più (bella scusa), ma avreste comunque scarsi risultati.
- Evitate l’acqua. E anche questa potrà sembrarvi un’allucinazione. Eppure, l’acqua non farà altro che diffondere ulteriormente la molecola in bocca, peggiorando la situazione. Mantenete il sangue freddo e scegliete uno dei modi elencati qui sopra. Ah, e un’altra cosa: non toccatevi gli occhi!