Voi sapete come usare i fiocchi di latte in cucina?

Cottage Cheese: se pensate che queste due parole corrispondano a un alimento per voi sconosciuto, vi sbagliate. Perché indicano semplicemente i comuni fiocchi di latte. Che di sicuro avete assaggiato almeno una volta nella vita. Anzi: se siete molto attenti alla linea, se preferite i cibi light e ipocalorici, nonché poveri di grassi, è molto probabile che siano sempre presenti nel vostro frigo. Ma vi lanciamo un guanto di sfida: sapete come usare i fiocchi di latte in cucina?

I fiocchi di latte e gli usi più comuni

Brevissimo ripasso: i fiocchi di latte sono una tipologia di formaggio fresco ottenuta dalla cagliata di latte scremato e pastorizzato, che viene fatta riposare affinché raggiunga un pH ben preciso (circa 4,8) e poi cotta, lavata e lasciata asciugare. A questo punto si aggiungono alcuni addensanti (per esempio la farina di carrube) e si immette dell’aria per aumentare il volume del prodotto e ottenere le caratteristiche “palline”. In alcuni casi, poi, per rendere più buoni i fiocchi di latte si mette un po’ di panna. Così facendo la percentuale di grassi e il contenuto calorico salgono, è ovvio. Ma d’altro canto il cottage cheese resta un alimento leggero.

Quasi tutti usano i fiocchi di latte per preparare crostini, arricchire insalate, insaporire la pasta (in primis quella condita anche con verdure), farcire involtini di zucchine grigliate e pomodori, accompagnare finger food a base di pasta sfoglia. Soluzioni molto semplici, insomma. Che vanno bene, anzi benissimo. Però vogliamo di più.

Fiocchi di latte: ricette

Ecco, i fiocchi di latte in padella sono già un goloso “di più”. Le frittelle di fiocchi di latte, tanto per cominciare; ottime come antipasto, finger food o secondo piatto vegetariano. A 200 g di formaggio devono corrispondere un uovo, 3 cucchiai di farina e un pizzico di sale. Dopo aver sbattuto l’uovo in una ciotola si unisce la farina (mescolando bene ed evitando la formazione di grumi), poi il sale e i fiocchi. Si mescola ancora fino a ottenere un composto omogeneo e si procede con la frittura, un cucchiaio per volta. Importante ricordare di girare spesso le frittelle, che comunque saranno pronte in pochi minuti.

Molto stuzzicanti sono anche le ricette al forno con fiocchi di latte. Le chips andrebbero messe nella lista delle cose da provare al più presto. Basta condire i fiocchi con le proprie spezie preferite (per esempio la paprika e/o il pepe nero), quindi sistemarli in un piatto e livellarli con l’aiuto del dorso di un cucchiaio. Poco più di 10 minuti nel forno a microonde, alla massima potenza, ed ecco che si seccano e asciugano a dovere. Dopo che si sono raffreddati, l’ultima mossa consiste nel dividerli a pezzi più o meno grandi (dipende dalle preferenze).

Un’idea per l’autunno: i fiocchi di latte al forno con la zucca. Basta tagliare la zucca a fette piuttosto piccole, senza togliere la buccia. Condire con sale, paprika e/o curcuma e infornare a 200°C per 25 minuti.  Aggiungere un cucchiaio di fiocchi di latte su ogni fetta, rosmarino e un filo d’olio. Infornare nuovamente per un’altra decina di minuti.

Dolci con fiocchi di latte

I dolci con fiocchi di latte sono originali e conquistano soprattutto chi ama i lievi contrasti di sapore. Quelle note inaspettate che fanno la differenza. Suggeriamo vivamente di assaggiare i muffin con gocce di cioccolato e fiocchi di latte; la ricetta resta invariata, occorre solo dimezzare la quantità di latte e aggiungere 100 g di fiocchi.

E poi c’è la cottage cheese cheesecake, assolutamente magnifica. Una rivisitazione più leggera e più proteica della classica cheesecake con cottura. Per quanto riguarda la base, non cambia nulla. Quando arriva il momento di preparare la crema, invece, si sostituisce il formaggio spalmabile con 500 g di fiocchi di latte e 200 g di yogurt greco. Bene, adesso sapete come usare i fiocchi di latte in cucina!