Come usare il tonno vegano? Ricette per usarlo e renderlo delizioso

Chi l’ha assaggiato giura che la somiglianza con quello vero sia impressionante. Il tonno vegano, quindi, può rientrare di diritto tra le reinterpretazioni cruelty free degli alimenti di origine animale.

Si tratta di una delle ultime innovazioni ideate dall’industria alimentare allo scopo di soddisfare le esigenze di un pubblico sempre più attento alla salute, all’ambiente e al benessere degli animali. Ma, forse non tutti lo sanno, si può preparare anche in casa. E con ottimi risultati.

Bene, ma una volta pronto, come usare il tonno vegano in cucina? Come è facilmente intuibile, un po’ come il pesce al quale è ispirato. Continuate a leggere perché vi forniamo qualche consiglio e qualche dritta per esaltarlo al meglio.

Cos’è il tonno vegano

Nient’altro che una versione vegetale del tonno in scatola, che viene realizzata con ingredienti a base vegetale come proteine di soia, alghe, ceci, fagioli o altri legumi. Lavorati tra di loro e conditi in modo da replicare il gusto e la consistenza del tonno, lo rendono un ingrediente caro agli occhi di chi ha scelto di seguire una dieta vegana, vegetariana o semplicemente a basso consumo di carne (e pesce).

Com’è fatto il tonno vegetale

Per capire come è fatto, prendiamo in riferimento la ricetta di Carlotta di Cucina Botanica, punto fermo sul web, e non solo, per vegani e vegetariani. Nella sua variante lei utilizza fagioli cannellini, alga nori, cipolla rossa, sedano, maionese vegetale, capperi tritati e prezzemolo. Con succo di limone, olio extravergine di oliva e, naturalmente, sale e pepe.

Se vi state chiedendo, invece, com’è fatto il VUNA, ovvero la versione reperibile in commercio, vi basti leggere l’etichetta che ne riporta gli ingredienti. E che prevede, tra gli altri, proteine di frumento, acqua, olio di colza, aromi e fibra alimentare.

Usi del tonno vegano in cucina

Bene, ma come usare il tonno vegano in cucina per integrarlo nelle ricette che portiamo in tavola ogni giorno? I modi sono tanti e tutti gustosi. Può essere aggiunto alle insalate, nei panini e nelle piadine, come ripieno di torte salate e frittate, nei primi piatti di pasta o gnocchi e perfino nel sushi vegano.

Si può spalmare su crostini, bruschette e tartine, usare come topping sulla pizza, insaporire primi freddi come l’insalata di riso. Andare a finire dentro le verdure ripiene. Prendete spunto dalle ricette che abbiamo raccolto sotto.

Insalate

Il tonno vegano rende le insalate fresche e nutrienti. Mescolatelo con pomodori, cetrioli, carote e lattuga, e condite il tutto con una vinaigrette o una maionese vegana. Potete sostituirlo al pesce in questa insalata di fagioli e tonno o in questa a base di cetrioli, cipolle e olive.

Panini

Potete anche spalmare il tonno vegano su del pane (bianco, integrale o ai cereali), in cassetta o meno, insieme a lattuga, pomodori a fette, avocado e formaggio vegano per ottenere un panino sostanzioso e gustoso da portare in ufficio o a scuola. Sostituitelo al pesce spada in questo panino, o usatelo al posto della carne nel gyros greco (sostituendo lo yogurt greco con quello di soia non zuccherato).

Sushi vegano

Una delle più grandi rinunce da parte di chi segue una dieta vegana è rappresentata dal sushi. Grazie al tonno vegano, però, potete realizzarne in casa una versione che può essere mangiata anche da chi ha deciso di dire addio a qualsiasi alimento di origine animale. Utilizzate tranquillamente il tonno vegano come ripieno per maki o roll, abbinandolo con avocado, cetriolo e riso per una prelibatezza giapponese sana e senza pesce.

Torte salate

Con qualche piccolo accorgimento, come utilizzare come base un impasto fatto in casa o sostituendo la pasta sfoglia con la phillo (che si prepara con farina, acqua e olio) potete sfornare delle ottime torte o strudel salati. Aggiungete il tonno vegano al ripieno, diventeranno irresistibili. Potete prendere ispirazione da questa torta salata, nel ripieno della quale potete sostituire la feta con un formaggio veg a vostra scelta.

Primi piatti

Il tonno vegano si può usare, naturalmente, in tutta una serie di primi piatti, caldi o freddi, anche cotti al forno. Ad esempio, potete arricchire una pasta fredda con olive nere, pomodorini e basilico fresco. Oppure un’insalata di riso con i sottaceti. Potete utilizzarlo al posto del pesce “vero” nella pasta tonno e broccoli, nella pasta tonno e piselli o nella pasta fredda tonno e limone. Se preferite il riso, non sottovalutate il risotto al tonno, pomodori e basilico.

Frittate

Che ne dite, ancora, di una saporita frittata vegana? Mescolate 200g di farina di ceci con 300ml di acqua, aggiungete sale, pepe e curcuma. Unite 150g di tonno vegano, 1/2 cipolla tritata e del prezzemolo. Versate il composto in una padella unta di olio e fate cuocere a fuoco medio finché la frittata non risulterà dorata su entrambi i lati. Usate questa ricetta come base, da personalizzare di volta in volta con l’aggiunta di verdure di stagione.

Verdure ripiene

E, a proposito di queste ultime, con il tonno vegano potete farcire anche le verdure ripiene. Come procedere? Svuotate zucchine, peperoni o melanzane. Mescolate la polpa saltata in padella con riso cotto, tonno vegano, cipolla, aglio, pomodori a dadini, erbe aromatiche, sale e pepe. Riempite le verdure con il composto e cuocete in forno a 180°C per 30 minuti circa.