Come usare la pasta di sesamo
La pasta di sesamo, o tahini, è un condimento versatile. Potete spalmarla sul pane tostato, immergerci dentro le verdure crude, usarla per condire insalate o falafel o sfruttarla come base per salse varie. Si può aggiungere anche ai dolci.
La pasta di sesamo, altrimenti nota come tahini o salsa tahina, è un ingrediente tipico della cucina mediorientale. Se non l’avete mai sentita nominare conoscerete però l’hummus, del quale tale prodotto è parte imprescindibile.
Versatile e dal sapore inconfondibile, la pasta di sesamo è un alimento dalle mille risorse. Per cui, se l’avete acquistata per farci l’hummus e ve ne è rimasto un intero vasetto da smaltire niente paura, non finirà per scadere all’interno del frigo.
Di seguito trovate alcune dritte per sfruttarla in cucina ed apprezzarla al meglio incorporandola in numerose ricette che è possibile portare in tavola quotidianamente. Approfondiamo quindi cos’è la tahina, dove si compra ed i suoi molteplici usi.
Cos’è la pasta di sesamo
La pasta di sesamo non è altro che un condimento, nonché un ingrediente, ampiamente utilizzato in diverse cucine del mondo, in particolare in quelle del Medio Oriente e del Mediterraneo. E’ ottenuta dalla macinazione dei semi di sesamo (spesso tostati) che danno vita ad una crema densa e vellutata con un colore che può variare dal beige al marrone, a seconda del grado di tostatura dei semi.
Il tahini è noto per il suo sapore ricco pronto ad aggiungere profondità a una varietà di piatti dolci e salati. È un componente essenziale in ricette quali l’hummus e il baba ganoush, ma i suoi usi in cucina non includono solo piatti tradizionali.
Come si usa la pasta di sesamo
Come usare il tahin è presto detto. Questo condimento versatile è spesso utilizzato come base per salse, marinature e condimenti per insalate. Potete proporlo come salsa per il pinzimonio, ovvero come dip nel quale immergere le verdure fresche e crude tagliate a listarelle per uno spuntino salutare.
Oppure, potete spalmarlo sul pane tostato. Sul quale poi aggiungere a piacere condimenti quali verdure grigliate o saltate in padella, uova o fette di avocado. Ancora, la pasta di sesamo è ottima per condire i falafel, per conferire loro una piacevole cremosità, o ancora per dare vita alla salsa Tarator, tipica della cucina libanese ed utilizzata per accompagnare il pesce. Nulla vieta di incorporarla nelle insalate, di usarla come salsa all’interno degli hamburger o anche di aggiungerla alle zuppe o alle vellutate.
Ma non è finita: può essere aggiunta ai noodles, per conferire loro un gradito sapore di nocciola. Può essere mescolata a salse per accompagnare sia la carne che le verdure. Trova spazio anche nei dolci, nei quali può essere sostituita ad una parte di grasso (come olio o burro).
Trattandosi di una sorta di versione locale del burro di arachidi, in Medioriente la si usa anche a colazione, semplicemente mescolata con il miele, per renderla più dolce. Oppure come intingolo nel quale intingere i datteri, come dessert di fine pasto. Potreste anche usarla per completare il porridge facendola cadere semplicemente sopra il topping. Bene, appurato a cosa serve il tahin, vi diamo qualche ricetta che potreste provare.
Ricette con pasta di sesamo
Se volete seguire delle ricette con la pasta di sesamo specifiche, sotto ve ne consigliamo qualcuna da non perdere.
Babaganoush
L’avevamo citata in apertura: la crema di melanzane, nota anche come bababganoush, è un piatto della tradizione mediorientale a base di tali ortaggi, tahina e succo di limone. Da servire come antipasto o come accompagnamento per pane pita, come farcia di crostini o come condimento per il riso, è una chicca da non poter non provare almeno una volta.
Hummus di fave
Se siete stanchi di quello ai ceci, l’hummus di fave è l’alternativa fresca e leggera con la quale “soppiantarlo”. Con fave fresche, tahina, limone, aglio e menta. Impossibile non fare il bis.
Biscotti
Abbiamo detto che la pasta di sesamo può essere usata anche nei dolci. Ad esempio, in questi particolari e friabili biscotti nei quali viene sostituita al burro. Il risultato? Dei dolcetti piuttosto calorici, è vero, ma che siamo sicuri non abbiate mai assaggiato.
Halva
Per chi non la conoscesse, l’halva è un dolce tradizionale di origine medio-orientale preparato con semi di sesamo macinati, zucchero o miele, e a volte frutta secca. Volendo, potete usare la tahina come base, il risultato sarà altrettanto soddisfacente.
Dove si compra la salsa di sesamo
Il tahini è disponibile in diverse varianti, sia integrali che aromatizzate (alcune, oltre i due ingredienti principali, che sono i semi di sesamo e l’olio, possono contenere aglio, prezzemolo o spezie varie). Negli ultimi anni è diventato sempre più reperibile tanto da trovarlo facilmente presso la maggior parte dei supermercati. In ogni caso potete scovarla tranquillamente nei negozi di alimentari specializzati o online.