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Come comporre il tagliere perfetto per l’aperitivo

di Mirangela Cappello 14 Dicembre 2023 14:00

Il tagliere di affettati, formaggi, vegetali e salse è il grande protagonista di ogni ottimo aperitivo. Ma non sempre gli si dedica la giusta cura per rendere la presentazione non solo buona ma anche estetica per i commensali. Ci sono infatti alcune regole d’oro che dovremmo seguire per una composizione mista o monotematica che soddisfi le papille gustative e gli occhi degli ospiti.

Un happy hour in compagnia di amici e parenti esige che si sappia come comporre un tagliere da 10 e lode, grande protagonista di ogni aperitivo. Ma non si passa solo dalla scelta di affettati e formaggi, crudités di verdure e salse. Ci sono infatti regole d’oro da rispettare per la composizione, gli abbinamenti, la presentazione.

Il primo dei passaggi da effettuare è decidere la tipologia degli alimenti da portare in tavola, in base ai gusti dei commensali, ma anche dei cocktail o delle bevande analcoliche previste. Ad esempio, con un vino rosso corposo si deve optare per cibi dal sapore forte, come salami piccanti o formaggi stagionati, che non rischiano di scomparire al gusto.

Al contrario, se abbiamo intenzione di servire alimenti più delicati, un vinello bianco frizzante a bassa gradazione alcolica è da preferire. Per il tagliere di salumi, va anche ricordato che vige una regola non detta ma da rispettare. Non devono essere presenti meno di 5 differenti tagli, per rendere più semplice la scelta anche ai palati più esigenti.

Da ricordare anche che si possono offrire taglieri diversi, magari uno più dedicato a chi predilige le carni rosse e un secondo per chi segue una dieta vegetariana. In questo caso la scelta dei formaggi e delle salse di accompagnamento è da effettuare ancora una volta puntando sulla varietà, in modo da non lasciare persone scontente.

Salumi

Indice
  1. La composizione del tagliere per l’aperitivo: i salumi
  2. Il tagliere di formaggi In caso volessimo comporre un tagliere di formaggi, anche in questo caso la scelta deve essere mirata, con latticini eccellenti da proporre agli ospiti. Se decidiamo che la presentazione è sempre su un supporto di legno, non possiamo che optare per formaggi a basso contenuto di liquidi. In caso contrario, dovremo servire in ciotole. Il parmigiano reggiano stagionato due anni è uno degli irrinunciabili del nostro tagliere. Lo possiamo tagliare a scaglie, o anche a tocchetti, con stuzzicadenti per il servizio, o anche collocarlo su un tagliere unico con il coltello apposito. Ma in questo caso la materia prima deve essere di grande qualità, visto il tipo di presentazione dedicato. Tra i formaggi a pasta morbida il provolone e la scamorza affumicata sono due ottime opzioni da scegliere, anche in questo caso da servire a fette o tocchetti. Ma è ottimo anche un primo sale erborinato, che possiamo presentare in un piatto o una ciotola, accompagnato da mini forchette per gli assaggi. Se non vogliamo rinunciare ai formaggi a pasta molle, anche in questo caso la presentazione deve essere fatta con un sostegno in vetro o ceramica. Il gorgonzola o lo stracchino sono ottimi da spalmare, ma tendono anche a sporcare il legno, motivo per cui è preferibile alloggiarli su piatti, ciascuno servito con un diverso coltello. Come comporre il tagliere: salse, frutta e ortaggi Per un ghiotto aperitivo a regola d’arte non si possono mettere in tavola solo salumi e formaggi, ma anche i giusti accompagnamenti. In un cestino mettiamo grissini e fette di pane, ma non dimentichiamo gli abbinamenti classici. L’uva e il formaggio sono grandi amici, lo stesso vale per i fichi, altro frutto dolce che si sposa a meraviglia coi latticini. Ma non dimentichiamo che anche le salse possono dare carattere ai taglieri. Il suggerimento è di mettere in tavola confetture, miele, pesto di erbe aromatiche o di peperoni. Di fatti, le combinazioni agrodolci sono quelle più indicate per salumi e formaggi, che hanno invece un gusto sapido. Le cruditée di verdure, come quelle a base di sedano, finocchi e carote, sono un altro elemento irrinunciabile per accompagnare i taglieri. Se infatti ci si vuole comporre un piatto unico, questi freschi ortaggi sostituiranno le posate per il consumo. E il nostro aperitivo diventerà un tripudio di finger foods da gustare con le dita, oltre che col palato.
  3. In caso volessimo comporre un tagliere di formaggi, anche in questo caso la scelta deve essere mirata, con latticini eccellenti da proporre agli ospiti. Se decidiamo che la presentazione è sempre su un supporto di legno, non possiamo che optare per formaggi a basso contenuto di liquidi. In caso contrario, dovremo servire in ciotole. Il parmigiano reggiano stagionato due anni è uno degli irrinunciabili del nostro tagliere. Lo possiamo tagliare a scaglie, o anche a tocchetti, con stuzzicadenti per il servizio, o anche collocarlo su un tagliere unico con il coltello apposito. Ma in questo caso la materia prima deve essere di grande qualità, visto il tipo di presentazione dedicato. Tra i formaggi a pasta morbida il provolone e la scamorza affumicata sono due ottime opzioni da scegliere, anche in questo caso da servire a fette o tocchetti. Ma è ottimo anche un primo sale erborinato, che possiamo presentare in un piatto o una ciotola, accompagnato da mini forchette per gli assaggi. Se non vogliamo rinunciare ai formaggi a pasta molle, anche in questo caso la presentazione deve essere fatta con un sostegno in vetro o ceramica. Il gorgonzola o lo stracchino sono ottimi da spalmare, ma tendono anche a sporcare il legno, motivo per cui è preferibile alloggiarli su piatti, ciascuno servito con un diverso coltello. Come comporre il tagliere: salse, frutta e ortaggi Per un ghiotto aperitivo a regola d’arte non si possono mettere in tavola solo salumi e formaggi, ma anche i giusti accompagnamenti. In un cestino mettiamo grissini e fette di pane, ma non dimentichiamo gli abbinamenti classici. L’uva e il formaggio sono grandi amici, lo stesso vale per i fichi, altro frutto dolce che si sposa a meraviglia coi latticini. Ma non dimentichiamo che anche le salse possono dare carattere ai taglieri. Il suggerimento è di mettere in tavola confetture, miele, pesto di erbe aromatiche o di peperoni. Di fatti, le combinazioni agrodolci sono quelle più indicate per salumi e formaggi, che hanno invece un gusto sapido. Le cruditée di verdure, come quelle a base di sedano, finocchi e carote, sono un altro elemento irrinunciabile per accompagnare i taglieri. Se infatti ci si vuole comporre un piatto unico, questi freschi ortaggi sostituiranno le posate per il consumo. E il nostro aperitivo diventerà un tripudio di finger foods da gustare con le dita, oltre che col palato.
  4. Come comporre il tagliere: salse, frutta e ortaggi Per un ghiotto aperitivo a regola d’arte non si possono mettere in tavola solo salumi e formaggi, ma anche i giusti accompagnamenti. In un cestino mettiamo grissini e fette di pane, ma non dimentichiamo gli abbinamenti classici. L’uva e il formaggio sono grandi amici, lo stesso vale per i fichi, altro frutto dolce che si sposa a meraviglia coi latticini. Ma non dimentichiamo che anche le salse possono dare carattere ai taglieri. Il suggerimento è di mettere in tavola confetture, miele, pesto di erbe aromatiche o di peperoni. Di fatti, le combinazioni agrodolci sono quelle più indicate per salumi e formaggi, che hanno invece un gusto sapido. Le cruditée di verdure, come quelle a base di sedano, finocchi e carote, sono un altro elemento irrinunciabile per accompagnare i taglieri. Se infatti ci si vuole comporre un piatto unico, questi freschi ortaggi sostituiranno le posate per il consumo. E il nostro aperitivo diventerà un tripudio di finger foods da gustare con le dita, oltre che col palato.
  5. Per un ghiotto aperitivo a regola d’arte non si possono mettere in tavola solo salumi e formaggi, ma anche i giusti accompagnamenti. In un cestino mettiamo grissini e fette di pane, ma non dimentichiamo gli abbinamenti classici. L’uva e il formaggio sono grandi amici, lo stesso vale per i fichi, altro frutto dolce che si sposa a meraviglia coi latticini. Ma non dimentichiamo che anche le salse possono dare carattere ai taglieri. Il suggerimento è di mettere in tavola confetture, miele, pesto di erbe aromatiche o di peperoni. Di fatti, le combinazioni agrodolci sono quelle più indicate per salumi e formaggi, che hanno invece un gusto sapido. Le cruditée di verdure, come quelle a base di sedano, finocchi e carote, sono un altro elemento irrinunciabile per accompagnare i taglieri. Se infatti ci si vuole comporre un piatto unico, questi freschi ortaggi sostituiranno le posate per il consumo. E il nostro aperitivo diventerà un tripudio di finger foods da gustare con le dita, oltre che col palato.

La composizione del tagliere per l’aperitivo: i salumi

Lo abbiamo accennato, ma lo vogliamo ribadire: un tagliere di salumi a regola d’arte è una cornucopia di varietà di tagli, almeno cinque diversi. L’ideale sarebbe acquistare il giorno stesso dell’aperitivo i nostri affettati, per averli freschi. Non c’è nulla di male a comperare quelli confezionati, ma la qualità dei cibi di salumeria appena tagliati è un’altra faccenda.

Va infatti ricordato che i salumi che offriamo si mangiano crudi e non conditi, salvo presentare dei tagli marinati o dei carpacci semplici. Ma in ogni caso, se le materie prime non sono buone, lo sentiremo al primo morso, un fattore spiacevole che renderà il nostro aperitivo meno gradito.

Di certo tra le opzioni più scelte per i taglieri di salumi ci sono prosciutto crudo, meglio se quello di Parma stagionato, prosciutto cotto e speck altoatesino. Ma non va disdegnata anche la mortadella col pistacchio e il pepe, come anche i salami artigianali, anche piccanti, provenienti da luoghi di culto di questo alimento.

Va ricordata, proprio a questo proposito, la soppressata calabrese, o il ciauscolo marchigiano, un salame che ha una consistenza morbida e si può spalmare. Se invece preferiamo sapori freschi, la finocchiona toscana è il salame giusto. E per chi vuole gusti più speziati, il Piemontese, meglio se abbinato a vini locali, tipo Barbera, è quello che serve.

Il tagliere di formaggi

In caso volessimo comporre un tagliere di formaggi, anche in questo caso la scelta deve essere mirata, con latticini eccellenti da proporre agli ospiti. Se decidiamo che la presentazione è sempre su un supporto di legno, non possiamo che optare per formaggi a basso contenuto di liquidi. In caso contrario, dovremo servire in ciotole.

Il parmigiano reggiano stagionato due anni è uno degli irrinunciabili del nostro tagliere. Lo possiamo tagliare a scaglie, o anche a tocchetti, con stuzzicadenti per il servizio, o anche collocarlo su un tagliere unico con il coltello apposito. Ma in questo caso la materia prima deve essere di grande qualità, visto il tipo di presentazione dedicato.

Tra i formaggi a pasta morbida il provolone e la scamorza affumicata sono due ottime opzioni da scegliere, anche in questo caso da servire a fette o tocchetti. Ma è ottimo anche un primo sale erborinato, che possiamo presentare in un piatto o una ciotola, accompagnato da mini forchette per gli assaggi.

Se non vogliamo rinunciare ai formaggi a pasta molle, anche in questo caso la presentazione deve essere fatta con un sostegno in vetro o ceramica. Il gorgonzola o lo stracchino sono ottimi da spalmare, ma tendono anche a sporcare il legno, motivo per cui è preferibile alloggiarli su piatti, ciascuno servito con un diverso coltello.

Come comporre il tagliere: salse, frutta e ortaggi

Marmellata arance amare

Per un ghiotto aperitivo a regola d’arte non si possono mettere in tavola solo salumi e formaggi, ma anche i giusti accompagnamenti. In un cestino mettiamo grissini e fette di pane, ma non dimentichiamo gli abbinamenti classici. L’uva e il formaggio sono grandi amici, lo stesso vale per i fichi, altro frutto dolce che si sposa a meraviglia coi latticini.

Ma non dimentichiamo che anche le salse possono dare carattere ai taglieri. Il suggerimento è di mettere in tavola confetture, miele, pesto di erbe aromatiche o di peperoni. Di fatti, le combinazioni agrodolci sono quelle più indicate per salumi e formaggi, che hanno invece un gusto sapido.

Le cruditée di verdure, come quelle a base di sedano, finocchi e carote, sono un altro elemento irrinunciabile per accompagnare i taglieri. Se infatti ci si vuole comporre un piatto unico, questi freschi ortaggi sostituiranno le posate per il consumo. E il nostro aperitivo diventerà un tripudio di finger foods da gustare con le dita, oltre che col palato.