Come condire il cavolo cappuccio crudo

Il cavolo cappuccio, ortaggio ottimo per stufati e minestroni di verdure, è buono anche da crudo, per insalate e piatti freschi e leggeri. Di fatti, possiamo condire il cavolo cappuccio in modo originale o più semplice, a seconda del menù e dei propri gusti. In più, evitare la cottura, permette di mantenere intatte le vitamine al suo interno, per un pieno di benessere.

Proprietà del cavolo cappuccio

Se infatti diamo uno sguardo alle tabelle nutrizionali del cavolo cappuccio, noteremo come i sali minerali non siano gli unici elementi da considerare. Il potassio e il calcio, di cui questo ortaggio è una fonte importante, vanno a braccetto con vitamina C e K, che rendono tale verdura una valida alleata della salute.

E non mancano le vitamine del gruppo B, anche se in minima parte, tutte pronte a venire incontro al nostro fabbisogno quotidiano di questi micronutrienti. Ma siccome le vitamine sono termolabili, ossia tendono ad alterarsi con il calore, la scelta di non cuocere il nostro cavolo cappuccio è vincente.

Le ricette a base di cappuccio crudo non sono da realizzare solo durante la bella stagione, ma si prestano a diventare buoni contorni anche per i piatti autunnali e invernali. Se poi consideriamo che 100gr di prodotto contano solo 25 calorie, vedremo questo ortaggio anche come un alleato della linea.

Le ricette a base di cavolo cappuccio crudo

In America è famosa la Slaw, una fresca insalata a base di cavolo cappuccio verde e rosso, che soddisfa le esigenze di croccantezza al palato e di sapore. Ma non è una ricetta per deboli di cuore, visto che è piuttosto ricca di grassi. Se però maionese e panna acida non ci fanno paura, la preparazione diventa ottima per farcire i più golosi panini.

Se ci spostiamo in Thailandia e zone vicine, troviamo invece l’insalata di pollo con il cavolo cappuccio, un piatto con vitamine, minerali, grassi e proteine, a cui possiamo aggiungere dei crostini di pane. In questo modo avremo i carboidrati che mancano per rendere questa pietanza completa di tutti i nutrienti.

La slaw americana

Ci sono più versioni della slaw (che altro non è che il modo più noto per condire il cavolo cappuccio) che, come la più famosa Cesar Salad, ha dalla sua una serie di personalizzazioni che si adattano a tutti i gusti. Di seguito ne vedremo una semplice, ma ben condita. Se vogliamo alleggerirla dalle calorie e dai grassi della maionese e della panna acida, le possiamo sostituire con una mayo allo yogurt e un hummus di ceci.

Ci serviranno:

• 1 cavolo verde medio, finemente sminuzzato o tritato
• 500g di carote, sbucciate e grattugiate
• ½ cipolla media, tritata
• ½ tazza di maionese
• ½ tazza di panna acida
• 1 cucchiaino di scorza di limone
• Succo di due limoni
• ¼ cucchiaino di semi di sedano o altri semi commestibili
• Aromi, sale e pepe a gusto

Il procedimento è semplice e veloce: in una ciotola ampia mescoliamo insieme le verdure, mentre in una coppetta misceliamo i condimenti liquidi. A questo punto versiamo il composto sulla nostra insalata e amalgamiamo. In ultimo aggiustiamo con sale, pepe ed erbe aromatiche se gradiamo un sapore più intenso.

L’insalata di pollo thailandese

Da un pizzo all’altro del mondo, con l’insalata di pollo alla thailandese non si sbaglia mai, in quanto è semplice da personalizzare, come la slaw, ma è anche una ricetta completa, ottima per la pausa pranzo. Si possono, come accennato, aggiungere dei crostini o delle fette di pane tostato per renderla un piatto unico.

Ci serviranno:

• 1 petto di pollo disossato e senza pelle
• 2 carote medie grattugiate
• 1/2 peperone rosso tagliato a strisce
• 3 cipolle verdi tagliate a rondelle
• 1 tazza di cavolo tritato
• 3 cucchiai di coriandolo fresco tritato
• Il succo di 1 limone
• 1 cucchiaio di salsa di soia
• 1 cucchiaio di burro di arachidi
• 1 peperoncino tipo Chile De Arbol macinato
• 1 cucchiaio di olio d’oliva
• 1 cucchiaio di acqua

Il primo step è cuocere il pollo in acqua bollente con un pizzico di sale. Una volta ultimata la cottura, togliamolo dalla pentola e lasciamolo raffreddare, dopo tritiamo la carne. In una ciotola versiamo le verdure e mescoliamole con il pollo appena tritato e il coriandolo fresco.

Per il condimento, amalgamiamo il limone con la salsa di soia, il burro di arachidi, il peperoncino macinato, l’olio e l’acqua e versiamo sull’insalata. Non ci resta che miscelare e impiattare, o conservare l’insalata in frigorifero coperta da pellicola, fino al momento di portare in tavola. Un modo per condire il cavolo cappuccio davvero invitante.

Altre varianti: come condire il cavolo cappuccio

Oltre alle ricette internazionali, il cavolo cappuccio può essere utilizzato per preparazioni tipiche italiane, con un tocco di freschezza e semplicità. Un’insalata di cavolo cappuccio e mele, ad esempio, è un piatto leggero e delizioso che unisce la croccantezza del cappuccio con la dolcezza delle mele e la morbidezza delle noci. Basta affettare finemente il cavolo cappuccio e aggiungere fette sottili di mela e noci tritate. Il tutto può essere condito con un’emulsione di olio extravergine d’oliva, succo di limone e un pizzico di sale. Questa insalata è perfetta per accompagnare piatti a base di carne o pesce, aggiungendo freschezza e colore al pasto.

Per un tocco più gourmet, si può sperimentare un carpaccio di cavolo cappuccio. Tagliato finemente e marinato con succo d’arancia, olio d’oliva e pepe nero, il cavolo diventa una base interessante per piatti eleganti e leggeri. Sopra il carpaccio si possono disporre fette di avocado, scaglie di parmigiano e semi di zucca per una combinazione di sapori e texture unica. Questo piatto può essere servito come antipasto raffinato o come contorno speciale, perfetto per chi ama esplorare sapori nuovi e mantenere la leggerezza a tavola.