Come fare una spesa perfetta: trucchi, risparmio e strategie per evitare sprechi

La spesa è una di quelle attività che qualcuno ama e altri odiano follemente. Il tempo impiegato, infatt,i alle volte, è molto più di quello che vorremmo impiegare per questa attività. Quindi è importante arrivare preparati al supermercato, per portare a casa la spesa perfetta. Come, però, senza strafare?

Compilate una lista

Prima regola è partire con le idee già chiare e fare una lista accurata dei prodotti da comperare. Che sia scritta sullo smartphone o sullo storico pezzetto di carta, l’ideale è dividere i prodotti per settori merceologici, muovendosi così tra gli scaffali come in un addestramento militare, senza distrarsi. Ogni volta che in casa i prodotti stanno per terminare scriveteli nel settore di riferimento. E lasciateli decantare, per tornarci su successivamente chiedendovi: “mi serve davvero?”. Se la risposta è sì, procedete pure, altrimenti cancellate. Che viviate da soli o abbiate famiglia, buona norma è anche quella di fare una valutazione dei pasti da coprire: scegliete, quindi, un menu settimanale di massima e stilate la lista di ingredienti in base a quello. Chi di voi è molto bravo conosce sicuramente la tecnica del meal prep, che in questo periodo può venirvi sicuramente più semplice seguire.

Tenete d’occhio le offerte

Può sembrare un processo lungo, ma alla fine darà i suoi frutti. Una volta stilata la vostra spesa, mixate il risultato scritto con gli sconti e le offerte famiglia che trovate sui volantini (esistono app che vi consentono anche di cercare anche direttamente i singoli prodotti). Quindi biffate quelli che coincidono con il vostro elenco e durante il vostro giro andate a cercarli. Non fate l’errore di arrivare al supermercato senza aver consultato preventivamente le offerte: se i prodotti scontati non erano già nella vostra lista sarete molto tentati di accaparrarvene una buona fetta, quando non era strettamente necessario.

Non cadete vittime dello shelf marketing

Il marketing dello scaffale, noto come shelf marketing, è infatti un insieme di tecniche ormai consolidate di disposizione delle merci all’interno dei punti vendita. Servono a invogliare il consumatore e convincerlo così all’acquisto di prodotti che probabilmente non necessita. Troverete quindi, a seconda delle scelte delle aziende, il piazzamento di prodotti simili o complementari vicini tra loro, prodotti nuovi all’ingresso per quei locali che vogliono mostrarsi freschi, prodotti in offerta all’ingresso per quelli che puntano sulla convenienza. Ormai lo saprete, ma lo ripetiamo: per ogni categoria i prodotti più convenienti sono quelli in basso, più difficili da raggiungere, mentre all’altezza degli occhi e delle mani troverete i prodotti più noti e costosi, molto più facili e comodi da inserire nel carrello.

Tenete conto dei vostri consumi classici

Ogni nucleo familiare ha le sue abitudini ed esigenze. Non spetta a noi, perciò, dirvi cosa comprare. Se il ragionamento seguito finora è quello di avere una scorta più a lungo termine, il suggerimento è il seguente: lasciate in dispensa almeno una confezione per ogni prodotto basilare (latte, acqua, pasta, una scatoletta di fagioli, tonno, ma sono solo esempi) per le emergenze. Per il resto, attenetevi ai vostri consumi, valutandoli su un più lungo termine di, diciamo, due o tre settimane. Fate questo ragionamento anche per il fresco: le verdure, ad esempio, compratele pure, ma valutate di cuocerne il più possibile una volta a casa, per poterle congelare e scongelare quando vi saranno necessarie.

Leggete le etichette

Prendetevi il tempo necessario per leggere le etichette: che siano quelle dei prezzi – guardate soprattutto il prezzo al kg – che siano quelle dei prodotti. Sono una fonte inesauribile di informazioni. Tra quelle obbligatorie e quelle facoltative vi aiuteranno a capire che, per esempio, a volte negli stessi stabilimenti si producono prodotti di fasce di prezzo differenti. E che quindi non sempre soltanto il marchio più noto è sintomo di ottima qualità. Imparate (adesso avete il tempo) a leggere anche le informazioni nutrizionali, così come i codici di produzione. E, soprattutto, le date di scadenza: c’è tanta differenza tra “da consumarsi entro” e “da consumarsi preferibilmente entro”.

Non distraetevi dal vostro obiettivo

I punti vendita sono spesso organizzati per seguire determinati percorsi. Ci sono quelli primari, con i beni di prima necessità, e tutta una serie di percorsi secondari, che non sono palesi: offerte, bambini, prodotti superflui. Questo significa che ci passerete dentro molto più tempo. Se siete focalizzati, se ciò vi serve a scegliere meglio e con cura, ben venga. Se siete invece degli acquirenti pigri, vi farà infilare nel carrello tanti prodotti superflui. In questo l’accuratezza della vostra lista aiuterà particolarmente: sarà come una mappa, per voi, per non perdere la retta via. Tenetela salda in mano e muovetevi con coerenza.

Concedetevi almeno una debolezza

Diciamocela con franchezza, però. In fondo siamo umani. Che sia un cioccolatino preso all’ultimo dall’espositore, che sia quell’ultima bevanda arrivata in commercio, comunque andrà alla fine del percorso vi ritroverete a poggiare sul nastro della cassa almeno un prodotto non previsto. Siate clementi con voi stessi. Certamente sarete perdonati.

Come risparmiare sulla spesa settimanale?

Risparmiare sulla spesa settimanale richiede un po’ di pianificazione. Il primo passo è quello di creare un budget preciso e rispettarlo. Compilare una lista dettagliata, come suggerito, e aderire rigorosamente ad essa aiuta a evitare acquisti impulsivi. Inoltre, è utile approfittare delle promozioni e degli sconti. Usare app per confrontare i prezzi dei prodotti o iscriversi a programmi fedeltà dei supermercati può fare una grande differenza a lungo termine. Un altro suggerimento è quello di acquistare prodotti di stagione e locali, spesso più economici e freschi rispetto a quelli importati o fuori stagione.

Qual è il momento migliore per fare la spesa?

Fare la spesa in determinati giorni della settimana o in fasce orarie strategiche può contribuire al risparmio. Secondo alcune indagini, i supermercati tendono ad abbassare i prezzi su prodotti freschi come carne, pesce e pane nelle prime ore del mattino o alla chiusura. Inoltre, alcune catene offrono sconti maggiori a metà settimana, in particolare il mercoledì, per attirare più clienti. Evitare i weekend e le ore di punta, quando i supermercati sono affollati, può aiutare a fare una spesa più rilassata e meno impulsiva.

Quali sono i prodotti che costano di più al supermercato?

Alcuni prodotti tendono a essere naturalmente più costosi. Tra questi troviamo i cibi pronti o precotti, come insalate confezionate, piatti surgelati e snack. Anche i prodotti di marca hanno generalmente un costo superiore rispetto alle alternative generiche o ai prodotti del marchio del supermercato, che spesso offrono qualità simile a un prezzo inferiore. I prodotti di importazione o fuori stagione sono solitamente più cari, quindi conviene orientarsi verso frutta e verdura locali e di stagione per ridurre i costi.

Come evitare gli sprechi alimentari quando si fa la spesa?

Per evitare di acquistare troppo e sprecare cibo, è fondamentale pianificare i pasti e fare una lista della spesa adeguata. Inoltre, è consigliabile fare la spesa più frequentemente e in quantità minori, in modo da acquistare solo ciò che è necessario per i pasti imminenti. Evitare di comprare prodotti che scadono rapidamente se non si ha un piano specifico per usarli subito. Anche congelare alimenti che non si riescono a consumare in tempo è un buon modo per ridurre gli sprechi.

Come risparmiare tempo e denaro facendo la spesa online?

Fare la spesa online può essere un ottimo modo per risparmiare tempo e denaro. Molti supermercati offrono sconti esclusivi per gli acquisti online, e non sarete tentati da acquisti d’impulso che potrebbero accadere in negozio. Pianificate i vostri acquisti, aggiungendo gli articoli direttamente al carrello man mano che ne avete bisogno durante la settimana. Inoltre, sfruttate le opzioni di consegna gratuita o il ritiro al negozio per massimizzare il risparmio.

Quali sono i migliori giorni per fare la spesa?

I giorni migliori per fare la spesa variano a seconda del supermercato, ma in generale, il lunedì e il martedì sono ideali per trovare il negozio meno affollato e per approfittare dei prodotti freschi riforniti nel fine settimana. Molti supermercati offrono anche sconti a metà settimana, quindi mercoledì può essere un giorno vantaggioso per acquistare prodotti in promozione. Evitate invece i giorni del fine settimana, quando i negozi sono più affollati e le offerte limitate.

Come conservare correttamente i prodotti freschi acquistati?

Conservare correttamente i prodotti freschi è fondamentale per evitare sprechi. Frutta e verdura devono essere riposte nel cassetto apposito del frigorifero, separando i prodotti che rilasciano etilene (come le mele) dagli altri ortaggi più delicati. Carni e pesce vanno consumati entro pochi giorni dall’acquisto, oppure congelati se non vengono utilizzati subito. Prodotti come il pane possono essere conservati in congelatore per evitare che vadano a male troppo rapidamente.