Home Cibo Cos’è il teff? Tutto quello che c’è da sapere sul cereale più piccolo del mondo

Cos’è il teff? Tutto quello che c’è da sapere sul cereale più piccolo del mondo

di Beatrice Mencattini, Asia Torreggianti 17 Settembre 2023 13:00

Il teff è un piccolo cerale, molto importante per la cultura etiope, dove viene utilizzato per produrre cibo e bevande tipici come l’injera, la kitta (un tipo di pane) e la tella, una birra scura. Il suo profilo nutrizionale è molto interessante, per questo negli ultimi anni ha assunto un ruolo importante anche al di fuori della sua zona di produzione. Molti prodotti che lo contengono sono infatti stati immessi sul mercato mondiale, come pasta, pane, biscotti e malto.

Il teff è un cereale del genere Eragrotis appartenente alla famiglia delle Graminacee, che, a differenza di molti cereali impiegati nell’alimentazione, è collocato nella sottofamiglia delle Cloridoifee. È originario dell’Africa nord-orientale e del sud-ovest dell’Arabia, e i suoi primi ritrovamenti risalgono al 4.000 a.C in Etiopia. Con una grandezza che arriva a 0,8 mm di diametro è considerato il cereale più piccolo del mondo, tanto che per arrivare a un chicco di grano ce ne vogliono 150 di teff. Il nome descrive in toto il rischio di essere smarrito a causa delle dimensioni ridotte, deriva dall’amarico teffa che significa perduto. Nonostante il diametro minuscolo, questo seme antico è molto resistente al caldo, all’umidità, alla muffa e alla disidratazione, tanto da essere considerato un super cereale senza glutine decisamente nutriente e molto redditizio nel momento della semina. Potete trovarlo in vendita su internet oppure nelle botteghe specializzate in prodotti naturali e biologici. Sapete che potete preparaci ricette interessanti? E può essere utilizzato al posto di altri cereali? Curiosi di saperne di più? Allora andate avanti con la lettura.

Indice
  1. Dov’è prodotto?
  2. Le varietà
  3. Proprietà nutrizionali
  4. Utilizzi in cucina
  5. Ricette con il teff
  6. Conclusione Appassionati di alimentazione sana e varia? Allora vi trovate nel posto giusto, ricco d’idee facili e veloci. Il segreto è di provare a cuocere il teff combinandolo con più ingredienti, come vi abbiamo fatto vedere precedentemente, così non vi annoierete mai ai fornelli.
  7. Appassionati di alimentazione sana e varia? Allora vi trovate nel posto giusto, ricco d’idee facili e veloci. Il segreto è di provare a cuocere il teff combinandolo con più ingredienti, come vi abbiamo fatto vedere precedentemente, così non vi annoierete mai ai fornelli.

Dov’è prodotto?

coltivazioni di teff

Etiopia ed Eritrea sono i paesi produttori di teff per antonomasia. La quantità del prodotto però non sempre supporta il fabbisogno popolare, tanto che in Etiopia per riuscire a soddisfare la domanda interna è imposto a scadenze fisse il blocco delle esportazioni dalle autorità di Addis Abeda. Oggi anche la Spagna è riuscita a entrare in questo mercato, imponendosi come terzo Paese produttore al mondo e come primo Paese esportatore, con coltivazioni per lo più nelle province castigliane di León, Salamanca, Palencia, Valladolid e Zamora. Poi ci sono paesi come Australia, India e Stati Uniti che coltivano e consumano questo super cereale dal chicco minuscolo, ma senza arrivare a quantità importanti.

Le varietà

teff

In base alla colorazione del seme possiamo identificare diverse varietà, ma le due principali sono la chiara e la scura. Le due tipologie di questo cereale danno vita di conseguenza a due tipi di farine prive di glutine, rispettivamente di colore giallo opaco e marrone chiaro. La prima è considerata più preziosa rispetto alla seconda, ed è caratterizzata da un sapore più neutro e dolce, mentre la seconda è decisamente più saporita e accentuata, anche se meno preziosa.

Proprietà nutrizionali

teff

Raffinare i semi di 0,8 mm di diametro separando il germe dalla buccia è presso che impossibile. La farina che deriva dai chicchi di teff è quindi per gioco forza integrale e dal grande apporto nutrizionale, ricca di proteine (50 gr di teff contengono il numero di proteine equivalenti a quelle di un uovo), carboidrati complessi (amidi digeribili lentamente), fibre, potassio, calcio e ferro, due elementi nutritivi presenti in quantità maggiore rispetto ad altri cereali come frumento, riso, avena e miglio. Il basso indice glicemico che lo caratterizza lo ha reso un alimento alquanto utilizzato dai diabetici e da chi vuole perdere peso, ma anche da persone che praticano attività sportive a livello agonistico, che prediligono una dieta salutista o che hanno problemi di celiachia e sono quindi obbligati ad avere un’alimentazione priva di glutine. Inoltre l’alta presenza di amido resistente lo rende un cereale utile a migliorare il transito intestinale e il livello di zuccheri nel sangue.

Utilizzi in cucina

injera

La tradizione vede il teff impiegato nella cucina eritrea, etiope e somala per la preparazione dell’injera, una sorta di pane azzimo, dall’altezza simile a quella di una piadina, dalla consistenza spugnosa e dal sapore leggermente acidulo la cui fermentazione e lievitazione naturale porta a una riduzione del contenuto di carboidrati presenti e a un incremento sia della quota proteica che delle vitamine. Dal sapore di nocciola, è considerato in cottura simile al miglio e utilizzato sia come un cous cous per accompagnare un piatto di verdure o carne, che per sostituire semi e frutta secca, per conferire cremosità a salse, zuppe e stufati, in piatti vegetariani, da solo o insieme a farine di frumento per pane, grissini, biscotti, muffin o pizza.

Ricette con il teff

Prima di scoprire come impiegare il teff in 10 ricette sensazionali, capiamo prima come cucinarlo.

Come cuocerlo

Occorre innanzitutto lavarlo accuratamente in un colino, affinché tutte le impurità vengano rilasciate. Procuratevi poi una pentola abbastanza larga e lasciatelo bollire a fuoco basso per una quindicina di minuti con coperchio (un bicchiere di teff e due di acqua). Sarà pronto una volta che non vedrete più acqua. Occhio però a non bruciarlo.

Biscotti senza glutine alle nocciole con farina di tef

Biscotti alle nocciole senza glutine

Inzuppateli nel latte caldo o nel tè, non avete idea di quanto possano essere buoni questi biscotti senza glutine alle nocciole, preparati con la farina di teff. Golosissimi, non eccessivamente dolci, dal retrogusto tosato e burroso. Maneggiateli con le mani inumidite, per formare le palline, ed evitare che si sbriciolino, poi infornateli a 170 gradi per 20 minuti.

Burger vegetariani con ceci e teff

Cena all’ultimo minuto e non sapete su cosa virare? Fate il carico di proteine e sostanze nutritive per ricaricarvi con degli ottimi burger di ceci (o fagioli in alternativa) in scatola già cotti, e teff. Impastateli a mano e conferitegli la forma che preferite, spessi o sottili. Cuoceteli poi su piastra bollente, basterà qualche minuto per lato. Serviteli infine in un panino con delle salse e dell’insalata.

Insalata di teff e verdure

insalata di quinoa

Piatto vegetariano, gluten free, super colorato, l’insalata di teff con le verdure. Soluzione ideale per gustarsi un pranzo in ufficio all’insegna del genuino, con mais, fagioli neri, peperoni rossi e gialli (crudi o precedentemente grigliati), avocado maturo, cipolla rossa di Tropea, coriandolo e abbondante succo di lime.

Pollo al limone con teff e verdure

Il pollo bene o male è sempre gradito, soprattutto se aromatizzato al limone, uno spettacolo. Componete il piatto aggiungendo del teff precedentemente cotto a vapore, olive taggiasche denocciolate, peperoncino, capperi dissalati, semini di zucca, pomodori, spinaci crudi da insalata, e condite con dell’olio evo ed erbe come timo e origano.

Polpette di merluzzo, patate e teff

Polpette di merluzzo fritte

Friabili ma succose, le polpette di merluzzo, patate e teff si sposano alla perfezione con la salsa verde home made. Per velocizzare i tempi acquistate del pesce dal reparto dei surgelati, una volta scongelato e sbollentato, procedete e amalgamatelo con gli altri ingredienti. Servite con una manciata di patate a tocchetti cotte in forno.

Polpette di teff e zucchine

Polpette quinoa e zucchine

Cotte al forno o in friggitrice ad aria, con un filo d’olio, le polpette di teff e zucchine sono deliziose. Potete servirle anche durante l’aperitivo, assieme a della birra senza glutine, possibilmente artigianale, e con delle salsine d’accompagnamento, tipo l’agrodolce e la sriracha, leggermente piccantina. Voi potete insaporirle con le spezie che più amate, anche se noi abbiamo scelto il curry.

Torta di mele senza glutine e senza lattosio, con farina di teff

La torta di mele è un dolce al quale non poter rinunciare per alcuna ragione al mondo, nemmeno se si è celiaci o intolleranti al lattosio. Noi abbiamo trovato una variante a base di farina di teff e latte vegetale (soia, avena, cocco, riso). Le mele dovranno essere ben sode e dolci, le noci ben spezzettate e la scorza di un limone non trattato.

Vellutata di ceci, teff e baccalà

L’abbinamento legumi, teff e baccalà mantecato al latte è da volare via, stupirà anche i palati più difficili. La vellutata che ne deriva è strepitosa, profuma di rosmarino appena colto e di cipolle bianche caramellate. Portatela in tavola con un filo d’olio a crudo in superficie, e dei crostini di pane senza glutine appena tostati.

Zucca ripiena di funghi e teff

Per tutti quelli che non vedono l’ora di preparare nuovamente ricette con la zucca ecco una chicca da non perdersi, la zucca ripiena di funghi e teff. La varietà che abbiamo utilizzato è la Butternut, ma andrà sicuramente bene anche la delica, tonda, piccola e dolce. Il ripieno invece è composto da funghi misti rosolati, besciamella senza glutine o panna vegetale e formaggio filante.

Zuppa di legumi e teff

Sana e nutriente e adatta al periodo autunnale è la zuppa di legumi e teff, 100% vegetariana. La nostra ricetta è a base di fagioli, ceci, lenticchie, piselli e l’immancabile mini cereale, il teff. Le erbe aromatiche e gli odori sono qui essenziale per conferire sapore, sedano, carota, cipolla, alloro, salvia, rosmarino.

Conclusione

Appassionati di alimentazione sana e varia? Allora vi trovate nel posto giusto, ricco d’idee facili e veloci. Il segreto è di provare a cuocere il teff combinandolo con più ingredienti, come vi abbiamo fatto vedere precedentemente, così non vi annoierete mai ai fornelli.