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Cos’è la tapioca? Proprietà nutrizionali e usi in cucina

di Beatrice Mencattini 10 Ottobre 2024 13:00

La tapioca è un alimento derivato dalla manioca, un tubero molto diffuso nei Paesi tropicali, e si utilizza in zuppe e dolci.

La tapioca è un alimento tropicale ricco di amido e povero di proteine e sali minerali, ricavato dalle radici di manioca amara, una pianta molto apprezzata e utilizzata nell’Africa equatoriale e nel Sudamerica.

Come si produce la tapioca

tapioca

Per produrre tapioca è necessario separare l’amido dall’acido prussico e dagli altri elementi non commestibili contenuti nel succo lattiginoso dei tuberi della manioca. Eliminare questo succo lattiginoso è importante al fine di produrre la tapioca. È quindi necessario grattare le radici e spremerle in un sacco per poi, in un secondo momento, lavarle e strizzarle di nuovo, seccarle, tritarle e setacciarle per farle diventare una polvere. La fecola ottenuta non è ancora la tapioca, perché prima è necessario rompere i granuli di amido che ancora contiene, stendendola su piastre di metallo a una temperatura di 100 °C.

Tapioca: proprietà nutrizionali

Manioca

La tapioca, chiamata anche arrow-root, è un alimento molto nutriente e utile per chi soffre di coliti e problemi di digestione. Simile al grano per l’elevato numero di calorie contenute – un etto di tapioca ne contiene 350 – si differenzia da questo cereale per l’alta quantità di amido, che arriva ad essere l’87%, a scapito di proteine, vitamine e sali minerali. Inoltre è un alimento povero di scorie, utilizzato nelle diete dei bambini come sostituto delle creme di riso. È però importante integrare l’utilizzo della fecola tropicale con altri ingredienti, visto che manca di vitamine, proteine, sali minerali e grassi, e sapere che può essere un alimento non indicato per chi ha problemi di diabete, visto l’alto contenuto di amido.

Tapioca in cucina

budino di tapioca

I grani di amido che compongono la tapioca sono piccoli, duri e sfaccettati. Quando sono cotti in acqua bollente o nel latte si trasformano e a contatto con i liquidi diventano, una volta sciolti, un composto gelatinoso, dal sapore non aggressivo e tendente al dolce. In Sudamerica e in Africa Centrale è utilizzata o come sostituto della farina nella preparazione del pane o nelle zuppe insieme a uova, carne e pesce. C’è anche chi la utilizza come ingrediente per la preparazione di dolci come budini.

Dove trovare la tapioca

Nei Paesi tropicali troviamo la manioca amara, la tapioca quindi proviene dalle stesse regioni in cui viene coltivata la pianta da cui è ricavata. La fecola è richiesta in molti paesi del mondo ma in Europa non è facile acquistare la tapioca originale, quella commercializzata di solito è una fecola di patate o della farina di frumento o di riso, difficilmente distinguibile dalla tapioca perché di simile consistenza, sapore, colore e proprietà nutrienti.

Benefici e usi della tapioca nella medicina tradizionale

In molte culture, la tapioca è utilizzata non solo come alimento, ma anche per le sue proprietà terapeutiche. In Sudamerica, ad esempio, la tapioca è impiegata come rimedio naturale per lenire i disturbi gastrointestinali, come diarrea e problemi di digestione. Grazie alla sua capacità di creare un composto gelatinoso, può rivestire le pareti dello stomaco, offrendo sollievo e protezione. Inoltre, alcune popolazioni indigene usano la tapioca come base per unguenti lenitivi, utili per trattare piccole irritazioni cutanee. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un medico prima di utilizzarla a scopo terapeutico.

Tapioca e intolleranze alimentari

manioca

La tapioca è priva di glutine, il che la rende una scelta ideale per chi soffre di celiachia o intolleranze alimentari legate al glutine. Oltre a essere un ottimo sostituto della farina di frumento nella preparazione di pane e dolci, può essere impiegata come addensante in salse, zuppe e dessert, al posto della farina o dell’amido di mais. Anche chi è allergico al grano trova nella tapioca una valida alternativa, in quanto ha un sapore neutro che non altera il gusto delle pietanze e si presta bene a svariate preparazioni culinarie. La sua consistenza, inoltre, la rende utile per chi è alla ricerca di ingredienti versatili per una dieta senza glutine.

Considerazioni ecologiche sulla coltivazione della manioca

La coltivazione della manioca, da cui si ricava la tapioca, è importante per molte economie tropicali, ma presenta anche alcune sfide ecologiche. La manioca è una pianta resistente che cresce in terreni poveri di nutrienti, il che la rende ideale per le regioni in cui altre coltivazioni potrebbero risultare difficili. Tuttavia, la domanda globale di tapioca ha portato a un aumento della produzione intensiva in alcune aree, con conseguente rischio di deforestazione e perdita di biodiversità. Per questo, è fondamentale promuovere pratiche agricole sostenibili, che garantiscano la conservazione dell’ecosistema locale e supportino le comunità indigene che dipendono dalla coltivazione della manioca.

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