Cosa si mangia al ristorante persiano

Tra le tradizioni culinarie etniche, la cucina persiana è una delle più interessanti. Si dice che non si conosce davvero un Paese, se non si assaggiano i suoi piatti iconici. Ed è davvero così. Per chi ha deciso di compiere un viaggio in quei luoghi o chi vuole provare i locali presenti nel nostro Paese, sorge spontanea la domanda: cosa si mangia in un ristorante persiano? Cosa è meglio ordinare?

Innanzitutto è bene sapere che la cucina iraniana è ricca di pietanze tradizionali che annoverano diversi ingredienti, dalle ricette vegetariane a quelle con protagonista la carne, anche se la tradizione locale è più vegetariana che carnivora. Il fulcro principale, però, sono le spezie e le erbe aromatiche, che garantiscono a ogni piatto un sapore unico e inimitabile. Piccola curiosità: in cucina potrebbe apparire anche l’acqua di rosa…

Andare al ristorante persiano

Per chi non è mai stato in Iran e non ha in programma di viaggiare verso quelle terre magnifiche, spesso terreno di scontri, purtroppo, non ci sono problemi: se si vuole provare la cucina iraniana, ci sono dei ristoranti persiani anche in Italia, anche se non sono tantissimi come accade, invece, per altre tradizioni etniche più capillarmente diffuse nelle nostre città.

La cucina persiana è molto antica e si basa su piatti di carne o pesce, accompagnati da riso e da verdure. Le ricette si basano sul concetto di alimenti caldi e alimenti freddi, che, però, non hanno niente a che vedere con la temperatura del cibo quando arriva in tavola. Gli ingredienti sono caldi o freddi a seconda del contenuto calorico e di come il cibo interagisce con il Ph del sangue. Si devono sempre abbinare ingredienti caldi con ingredienti freddi, per garantire un equilibrio che giova alla salute. Cosa si può mangiare, allora, al ristorante persiano?

Ash e Reshteh

L’Ash e Reshteh è un piatto che si mangia solitamente in inverno, soprattutto durante il Capodanno Persiano. Si tratta di una zuppa di reshteh, un formato di pasta lunga e larga, come le nostre tagliatelle, con verdure verdi, legumi e una salsa di yogurt salato, il kashk.

Sabzi khordan

Si tratta di un mix di erbe aromatiche che di solito si usano per guarire il piatto o come insalata, anche per rinfrescare il palato tra un piatto e l’altro. Tra gli ingredienti ci sono, ad esempio, il basilico, il crescione, l’erba cipollina, la menta, il dragoncello, il cipollotto, l’aneto, il coriandolo, l’aneto. Si possono aggiungere anche feta, pomodori e pane.

Kuku Sabzi

Il Kuku Sabzi è una frittata alle erbe, come coriandolo, aneto ed erba cipollina. Si possono aggiungere anche altre verdure, come gli spinaci e i cipollotti, ad esempio. Si servono in tavola con delle noci a decorare il piatto.

Mast-o khiar

Simile al tzatziki greco, il mast-o khiar è una salsa con yogurt, aglio e cetrioli, a cui aggiungere noci e petali di rosa, ma anche altri ingredienti, che possono variare di volta in volta. Si usa di solito come antipasto e si accompagna di solito a verdure, ma anche ad altri piatti tradizionali.

Abgoosht

La zuppa di ceci e montone è un altro piatto molto antico della cucina iraniana: si usano tagli di carni povere, da cuocere in brodo in pentole d’argilla con cipolle rosse e cannella. Si possono aggiungere anche pomodori e patate.

Tahchin

Il timballo di riso si può cucinare in forno o in una casseruola: si aggiungono al riso le uova, lo yogurt, lo zafferano e si riempie di carne di pollo e di agnello, da cuocere in umido con spezie, cipolle e berberis.

Abdoogh khiar

Questo è un altro piatto a base di yogurt, cetrioli ed erbe aromatiche. Si prepara come una zuppa fredda, da mangiare in ogni occasione. Essendo un piatto freddo, si è soliti portarlo in tavola durante la stagione estiva, soprattutto nei mesi più caldi

Fesenjan

Un piatto a base di carne che si prepara per occasioni importanti. È uno stufato di pollo, noci e melassa di melagrana: una ricetta davvero molto antica, dal momento che si era soliti prepararlo nella notte dello Yalda, il solstizio di inverno.