PIZZA POKE: vi raccontiamo il nuovo trend

Il poke (o pokè) ormai lo conosciamo tutti. Erroneamente considerato come la naturale evoluzione del sushi, la ricetta tradizionale arriva dalle Hawaii e prevede una ciotola con una base di carboidrati, dei bocconcini di pesce crudo o di altre proteine e tanti altri greens, dalle verdure alle alghe, alla frutta fresca e secca. A concludere, salse topping e finish a scelta. Lo avete chiaro in mente, no? Bene, ora pensatelo con la pizza ed ecco a voi il pizza poke.

Da dove arriva il pizza poke?

Sembra che lo abbia inventato Daniele Urban nella sua pizzeria e friggitoria di Avellino. E, complice il suo dialetto, lo ha chiamato ‘Nu pok’e Pizz. Ma come si prepara? Come il suo omologo, con una base di carboidrati, stavolta però di impasto della pizza (bianca o integrale), e tanti  altri ingredienti, da scegliere tra i condimenti più tipici delle classiche farciture.  

Quali sono gli ingredienti del pizza poke?

Per le proteine di carne, per esempio, si può scegliere tra salsiccia, kebab, pulled pork, wurstel, polpette, mortadella, prosciutto cotto e fesa di tacchino. Per il pesce, tra salmone, tonno, gamberi e acciughe e tra le verdure, invece, ci sono melanzane, friarielli, zucchine, pomodori secchi ma anche pomodorini, giardiniera, cipollotti, patate, insalata, carciofi, funghi, parmigiana e olive. E i formaggi? Ciliegine di mozzarella (anche affumicate), figliata, emmenthal, parmigiano, gorgonzola e feta. Per le salse, infine, non c’è che l’imbarazzo della scelta: quella barbecue, piccante, agrodolce, yogurt, cheddar, cesar salad dressing, 4 formaggi, soia, pistacchio. E poi le classiche ketchup, maionese e salsa rosa. Come comporre il pizza poke lo si vede bene in un video di Instagram. Sul fondo, un primo giro abbondante di salsa poi la focaccia in pezzi, quindi le proteine a strati, le verdure e ancora le salse a chiudere. Se adorate il poke, adorate la pizza e non sapete mai quale scegliere, non potete perdervi questa nuova golosità.