Ingredienti insoliti: cos’è la pasta di konjac?
La pasta di konjac, detta anche shirataki o pasta senza calorie, è un prodotto particolare che si usa spesso nelle diete ipocaloriche.
Della pasta di konjac avrete sicuramente sentito parlare visto che in Italia è più conosciuta sotto forma di shiratake o anche pasta senza calorie ed è utilizzata in sostituzione della pasta da chi non mangia glutine o da chi è a dieta. Vediamo cos’è di preciso la pasta di konjac, i suoi benefici e le sue caratteristiche. Il konjac è un tubero che può raggiungere dimensioni e peso molto elevati e che cresce in Asia dove è usato comunemente anche nelle preparazioni di base, macinato e ridotto in polvere come una farina o nella sua interezza. Dal momento che è un ottimo agente addensante, la si trova anche in Occidente per esempio nelle caramelle dove è comunemente denominata con la sigla tecnica E425. In Corea la radice di konjac si usa anche per idratare il viso.
Caratteristiche della pasta di Konjac
La particolarità del konjac è di non contenere calorie, carboidrati, grassi, proteine, glutine e lattosio e dunque di essere adatta per l’assorbimento umano senza che il fisico si affatichi troppo. È da questa fibra che si ricavano proprio gli shirataki, i vermicelli trasparenti simili ai noodles che però non hanno nessuna delle proprietà nutrizionali della pasta classica. La pasta di konjac è infatti composta quasi esclusivamente da acqua e glucomannano, un polisaccaride complesso che si compone di 16 aminoacidi e che è ricco di componenti idrosolubili. Il fatto che si tratti di un prodotto acquoso lo rende anche un prodotto leggero se pensiamo che 100 grammi di pasta di konjac contengono un massimo di 20 calorie; si tratta infatti di un prodotto che si gonfia a contatto con l’acqua aumentando fino a 70 volte di volume e che quindi sazia senza però che nessuno dei suoi componenti sia assimilato dall’organismo. È dunque un ottimo coadiuvante nelle diete, a patto di farne un uso ragionato calcolando appunto che nessuna delle sue componenti viene assimilata e dunque il fisico potrebbe andare in deficit da cibo.
La pasta di konjac è anche ricca di minerali come calcio, fosforo, ferro, zinco, manganese, cromo e rame ed è per questo motivo consigliata nei casi di astenia ma anche nei casi in cui si abbiano problemi di stitichezza dal momento che la componente acquosa facilita la depurazione dell’organismo in maniera naturale.
Come si prepara la farina di konjac
Quando la radice è matura viene raccolta e cotta quindi è sbucciata. Una volta pronta è messa a essiccare in modo da procedere poi con la macinazione che permetterà di ottenere la farina dalla quale si otterrà poi la pasta.
I diversi tipi di pasta di konjac
I vermicelli di konjac, o shiratake, si trovano sotto due diverse forme: immersi in un liquido gelatinoso, da risciacquare in acqua tiepida e poi scaldare in padella condendoli a piacere oppure secchi, da idratare in acqua bollente. La particolarità della pasta di konjac è che non scuoce mai proprio perché non contiene nessun componente farinoso o glutinoso ma è di fatto una fibra in purezza; questo significa che anche il suo sapore è abbastanza neutro, esattamente come il colore, quasi trasparente. Ovviamente per mantenere il valore calorico della pasta di konjac a zero è bene scegliere condimenti altrettanto bassi quanto a calorie: verdure crude o tofu, per esempio.
Controindicazioni
Anche se in linea generale la pasta di konjac non presenta controindicazioni è sempre bene, se si hanno patologie particolari, allinearsi con il proprio medico. Per esempio soggetti con patologie specifiche devono prestare attenzione nell’assunzione della pasta di konjac per via del glucomannano che ha un altissimo potere ipoglicemizzante. Il glucomannano può inoltre demineralizzare l’organismo dal momento che assorbe tutta l’acqua presente nel nostro corpo e dunque la sua assunzione deve andare di pari passo con l’assunzione di liquidi e acqua per evitare problemi intestinali.
Dove si trova la pasta di konjac
La pasta di konjac si trova nei supermercati più forniti e ovviamente in tutte i negozi che vendono cibo naturale e senza glutine. Nell’acquistarla è bene fare attenzione alle etichette che devono riportare tutte le informazioni sul prodotto, valori nutrizionali compresi da valutare nel caso in cui la pasta di konjac sia stata addizionata con altre componenti. È venduta soprattutto in forma secca, la più calorica (20 calorie per 100 grammi) ma si trova facilmente anche in forma umida dentro vaschette o sacchetti contenenti acqua o liquidi gelatinoso (10 calorie per 100 grammi).
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