Il cozonac, il dolce rumeno che non è né un tronchetto di Natale né un plum cake

Quello che in foto potrebbe sembrare un tronchetto di Natale che credeva di essere un plum cake, in realtà è un golosissimo dolce rumeno, tipico delle tradizioni di Natale e di Pasqua. Si tratta, infatti, del cozonac, un dolce con una storia antichissima. Numerose le ricette e le varianti, tanto che ogni famiglia si tramanda la propria di generazione in generazione. Il linea generale, però, è un dolce a base di farina, zucchero, uova, burro (o olio di semi di girasole o d’oliva), latte, noci, vaniglia e cacao.

L’aspetto è quello di un rotolo ripieno di cacao, noci, frutta secca o semi di papavero, dipende appunto dalla versione. La forma è data dal fatto che, solitamente, è cotto negli stampi da plum cake.

Cozonac: storia e origini del dolce rumeno

Partiamo dalla storia e dalle origini del cozonac. Questo è un dolce lievitato di pane intrecciato, ripieno di cacao e frutta secca, tipico appunto della tradizione gastronomica rumena. Lo si consuma spesso durante le feste pasquali e natalizie.

Viene servito, per l’appunto, durante le feste e la sua stessa preparazione fa parte dei riti di queste festività. La storia racconta che questo è un dolce portafortuna, simbolo della socialità e dalla convivialità, nonché della famiglia e della condivisione.

La sua forma è assai peculiare: questa specie di “panettone” (a proposito di panettone: avevate provato questa ricetta?) rumeno è composto da una corda con due capi che si attorcigliano a spirale, in modo da creare una specie di treccia. Viene però cotto negli stampi del plum cake, per cui assume l’aspetto di quest’ultimo.

Tantissime le varianti e le ricette. Molto probabilmente, quelle originarie contenevano meno ingredienti, mentre adesso si tende ad arricchirlo con sempre nuovi gusti e sapori.

La ricetta del cozonac

Fermo restando che ci sono diverse ricette per preparare il cozonac, vi proponiamo questa versione. Considerate che fra impasto e lievitazione vi serviranno diverse ore (ce ne vanno solo tre di lievitazione, a cui dovrete aggiungere il tempo dell’impasto e della cottura in forno). Questi gli ingredienti per il rotolo da cui partire:

• farina 00: 500 gr
• zucchero: 100 gr
• latte intero: 125 ml (se usate quello senza lattosio ricordatevi che tende a essere un po’ più dolce, quindi magari diminuite la quota di zucchero)
• olio extravergine d’oliva: 100 ml (se preferite potete sostituire l’olio con il burro. Facendo una rapida conversione, considerando che 100 ml di olio di oliva corrispondono a circa 90 grammi e che 96 grammi di olio corrispondono a 120 grammi di burro, diciamo che potrebbero servire sui 110-115 grammi di burro)
• uova: 2
• lievito di birra fresco: 20 gr
• rum: 1 bicchierino
• sale: 1 pizzico

Questi, invece, sono gli ingredienti per il ripieno:

• noci: 125 gr (o altra frutta secca)
• zucchero: 75 gr
• cacao amaro in polvere: 10 gr
• latte intero: 50 ml

Ora non resta che rimboccarsi le maniche, chiudere bene porte e finestre e partire (il motivo lo trovate nei consigli per la preparazione). Prendete una ciotola abbastanza capiente e versatevi la farina, mettendo poi al centro il lievito sciolto con un cucchiaino di zucchero, le uova sbattute, un pizzico di sale, lo zucchero e il rum.

Lavorate bene l’impasto e unite lentamente il latte tiepido, cercando di incorporare tutta la farina.

Ora lavorate l’impasto aggiungendo poco per volta l’olio (o il burro ammorbidito se preferite), in modo da ottenere un composto che sia morbido ed elastico. Una volta ottenuta la consistenza desiderata, copritelo con uno strofinaccio pulito e lasciatelo lievitare in un luogo caldo per minimo due ore.

In questo lasso di tempo non starete con le mani in mano perché dovrete preparare il ripieno del dolce. Mescolate insieme le noci (o altra frutta secca a piacere) con zucchero, cacao e latte, facendo riscaldare il tutto a temperatura non alta. Dovrete mescolare fino a quanto non otterrete un composto cremoso.

Trascorso il necessario tempo di lievitazione dell’impasto, dovrete suddividerlo in due o tre parti. Tutto dipende se volete avere un maggior numero di strati di ripieno o se volete dargli la classica forma a treccia attorcigliata.

Prendete uno stampo da plum cake (opportunamente imburrato) e versate i vari strati di impasto alternandoli al ripieno. Fate lievitare il tutto nuovamente in un posto caldo per un’altra ora.

Solo a questo punto potrete infornarlo nel forno preriscaldato a 175°C per 50 minuti. Aiutandovi con lo stuzzicadenti controllate la cottura: se infilzate il dolce ed esce pulito, allora il dolce è cotto.

Fatelo ora raffreddare nello stampo per diversi minuti e infine toglitelo dallo stampo e servitelo quando è del tutto freddo. Ed è fatta.

Consigli nella preparazione del cozonac

Ecco qualche piccolo consiglio per una preparazione ottimale del cozonac:

• Togliete gli ingredienti dal frigo qualche ora prima di mettervi a impastarli
• Fate in modo che la temperatura sia sempre costante durante le fasi di impasto, lievitazione e cottura (cercate di evitare come la peste correnti d’aria, quindi rassegnatevi a tenere finestre e porte chiuse)
• La temperatura della stanza deve essere sufficientemente calda da permetterne la lievitazione
• Volete una variante ancora più golosa? Provate ad aggiungere un po’ di rum anche nella farcitura. O delle scorzette di arancio.