CREME PROTEICHE SPALMABILI: cosa sono e come farle in casa

Adatte agli sportivi, a chi segue una dieta dimagrante o, ancora, a chi desidera semplicemente mantenersi in forma, le creme proteiche spalmabili sono l’alternativa più sana e gustosa a quelle classiche, più o meno famose. Perfettamente in linea con uno stile di vita equilibrato, pur essendo buone, voluttuose e gratificanti, forniscono il giusto apporto di calorie e di proteine.

Infatti, la loro composizione le rende perfette non solo per nutrire e rinforzare i muscoli ma anche per avere a disposizione un’elevata riserva di energia.

Cosa sono le creme proteiche

Se le creme proteiche spalmabili hanno la stessa consistenza e lo stesso sapore di quelle classiche a base di frutta secca e/o cioccolato, la principale differenza è nella loro composizione. Le creme proteiche contengono infatti circa il 90% di zuccheri in meno rispetto a quelle tradizionali e hanno un elevato contenuto di proteine (il 20-25% su 100 g), derivato dal siero delle proteine del latte.
Pertanto, grazie a queste caratteristiche, assicurano un’alta riserva energetica, necessaria per avere resistenza e forza durante gli allenamenti, e una buona dose di proteine, utile invece per nutrire e sviluppare al meglio i muscoli.

Come fare le creme proteiche spalmabili in casa

Di creme proteiche spalmabili, in commercio, se ne trovano oramai di tutti i gusti. I marchi che sull’etichetta del loro prodotto vantano l’uso di ingredienti biologici e l’assenza di zuccheri, grassi idrogenati e conservanti aumentano a vista d’occhio. Tuttavia, se volete avere la certezza di portare in tavola alimenti totalmente naturali, farle in casa non è affatto difficile.

Caratterizzate da una consistenza setosa e vellutata, ideale da spalmare, per realizzare delle creme proteiche perfette vi serviranno solo un buon frullatore da cucina (dalla potenza minima di 700 W) e, ovviamente, materie prime di ottima qualità. Dopo aver deciso l’ingrediente protagonista come le nocciole, le noci, i pistacchi, le mandorle o le arachidi, tutti alimenti importantissimi per il nostro regime alimentare dato che contengono una grande quantità di nutrienti utilissimi per la salute e l’energia quotidiana, vi basteranno pochi passaggi.

Partendo dalla base di frutta secca, dovrete prima di tutto tostarla in padella così che tiri fuori il suo olio e poi frullarla alla massima potenza, aggiungendo in una fase successiva, le proteine del siero del latte (la quantità dipenderà dalle vostre necessità ed esigenze) e, se necessario, dell’olio di semi dal sapore delicato.

Poi, potrete decidere di lasciarla così o arricchirla con del cioccolato fondente o al latte, del cacao, del cocco rapè o, ancora, degli aromi naturali come quello alla cannella o alla vaniglia.
Siete intolleranti al lattosio? In questo caso, le proteine derivanti dal siero del latto andranno evitate. Per aumentare l’apporto proteico e ottenere un risultato sufficientemente cremoso, dovrete allora optare per del latte vegetale o dell’avocado.

Come usarle

Una volta preparata la vostra crema proteica spalmabile, sapete però come inserirla nella vostra alimentazione in modo adeguato?
Spalmata su fette di pane fresco o tostato, su fette biscottate e pancake, usata per farcire torte e biscotti o per arricchire yogurt e porridge, la crema proteica è un ingrediente dolce e nutriente che sa sempre massimizzare il vostro apporto proteico. Composta principalmente da proteine, carboidrati e grassi vegetali, vi suggeriamo allora di consumarla principalmente a colazione, a merenda e, in generale, prima di allenarvi: è l’ideale per uno snack pre workout salutare ed equilibrato. Le proteine, infatti, contribuiscono al senso di sazietà mentre i carboidrati e i grassi forniscono l’energia necessaria per affrontare le attività quotidiane.
Ovviamente, anche se si tratta di un alimento sano, è importante non abusarne. Ricordatevi che le creme proteiche spalmabili forniscono un elevato apporto calorico: la dose giornaliera consigliata è di circa 20-25 grammi, non di più.

Come conservarle

Per quanto riguarda la conservazione: vi basterà mettere le creme in barattoli sterili ed ermetici. Una volta in frigorifero si conserveranno poi per un massimo di due settimane ma, in ogni caso, dovrete fare sempre attenzione al tipo di ingredienti inseriti all’interno delle creme, perché le potrebbero far andare a male prima del tempo indicato.

Inoltre, se non avete utilizzato elementi particolarmente delicati, potrete conservare la vostra crema in un luogo fresco e asciutto. In questo modo, avrà sempre la consistenza giusta per essere spalmata.

Conclusione

Le creme spalmabili proteiche sono da sempre considerate un perfetto mix per offrire la carica necessaria per affrontare gli impegni quotidiani, potenziare i muscoli, limitare l’affaticamento e proteggere le cellule dall’ossidazione. Possono contenere diversi ingredienti: non vi resta che scegliere il vostro preferito e realizzare la vostra crema personalizzata.