Crostata della babbaiola, il dolce napoletano al profumo di limone
Volete provare una ricetta partenopea golosissima diversa dai babà e dalla pastiera napoletana? Ecco come preparare una crostata della babbaiola, tutta al limone
Quando si parla di dolci tipici di Napoli e della Campania, pensiamo sempre a prelibatezze come i babà, la pastiera napoletana o la cassata napoletana. Tuttavia c’è un altro dolce da tenere in considerazione: stiamo parlando della crostata della babbaiola, un dolce ripieno di crema e che profuma di limone.
Storia e origini della crostata della babbaiola
Non si conosce esattamente la storia e l’origine della crostata alla babbaiola. Ma leggenda vuole che fu tal signora Rosa, soprannominata la “babbaiola”, a inventare questa crostata con crema di limone. La signora Rosa era una nota produttrice di babà di Posillipo che riversò tutte le sue conoscenze nell’ideare questo dolce estivo per eccellenza.
Come spesso accade con i dolci della tradizione, in giro potrete trovare diverse ricette, ciascuna con le sue piccole modifiche. Questo perché ogni chef, cuoco e casalinga napoletana vanta la sua ricetta, che si tramanda di generazione in generazione.
La ricetta della crostata della babbaiola
Come dicevamo prima, ciascuno chef o cuoco di casa amatoriale probabilmente ha la sua ricetta personale della crostata della babbaiola. Quello che accomuna tutti, però, è il fatto di ottenere alla fine un dolce estivo profumato e rinfrescante.
Ingredienti della crostata della babbaiola
Ingredienti per la frolla (a dire il vero esistono diverse ricette per preparare la frolla per i dolci):
- farina 00: 420 g
- burro: 150 g
- zucchero: 150 g
- uova intere: 3
- limone: buccia grattugiata di un limone
- vanillina: 1 bustina
Ingredienti per la crema:
- latte: 350 g (se usate quello senza lattosio ricordatevi che tende a essere più dolce, quindi diminuite un po’ lo zucchero)
- ricotta fresca: 200 g
- zucchero: 150 g
- zucchero: 80 g
- panna: 50 g
- amido di mais: 30 g
- burro: 20 g
- uovo intero: 2
- tuorli d’uovo: 2
- limone: buccia di 1 limone
- succo di limone: 30 g
- vanillina: 1 bustina
- sale: 1 pizzico
Preparazione
Unite insieme tutti gli ingredienti della frolla, lavorando l’impasto in modo da ottenere un composto sodo, elastico, uniforme e senza grumi di sorta. Prendete ora l’impasto così ottenuto e mettetelo in frigo a riposare per minimo un’ora.
Nel frattempo non sedetevi a riposare: c’è la crema della farcitura da preparare. La rima è del tutto involontaria. Tornando alla ricetta, mettete a scaldare sul fuoco il latte insieme con la panna, una bustina di vanillina e la buccia di un limone grattugiato (optate per limoni grossi e biologici).
In un’altra ciotola, intanto, versate e mescolate insieme l’amido di mais, il pizzico di sale, lo zucchero, i tuorli d’uovo e un uovo, in modo da ottenere un composto che sia sufficientemente spumoso.
A questo composto spumoso dovrete aggiungere il composto caldo preparato prima (quello realizzato unendo latte, panna, vanillina e la buccia di un limone grattugiato). Mescolate bene il tutto e ripassate il composto così ottenuto sul fuoco, ma a fiamma moderata. L’idea è quella di far addensare piano piano la crema, continuando a girare il tutto per evitare che si formino grumi.
Quando raggiungerete una buona densità, versate il composto in una ciotola e aggiungetevi il burro e il succo di limone. Mescolate di nuovo per bene, poi ricoprite con la pellicola per alimenti e fate raffreddare.
Intanto imburrate per bene una tortiera e stendetevi la frolla (ricordatevi di bucherellarla un pochino), cercando di ottenere uno spessore uniforme di 3-4 millimetri. Vi ricordate dello zucchero, della ricotta e dell’uovo rimasti? Ebbene, dovrete mescolarli insieme fra di loro e poi incorporarli nella crema che ormai si sarà raffreddata. Quando il tutto è ben mescolato, versate nella frolla, avendo l’accortezza di livellare il tutto per bene.
Con la frolla avanzata create delle strisce che andranno a formare una griglia in stile crostata. Spennellate queste strisce con l’uovo. Infornate il tutto a 180 gradi per 40 minuti (ma qui dipende un po’ anche dalla potenza e velocità di cottura del vostro forno) ed è fatta. Solitamente va servita fredda, cosparsa di zucchero a velo se piace. Altrimenti potete anche evitare lo zucchero a velo.