7 modi per cucinare con le foglie di tè, dall’antipasto al dolce
Le foglie di tè non servono solo per le infusioni: ecco 7 modi per utilizzarle in cucina per ricette fantasiose e invitanti, dall’antipasto al dolce.
L’arrivo della primavera segna la fine di molte delle abitudini che ci hanno accompagnato durante i rigidi mesi invernali. Il rassicurante e accogliente rito del tè pomeridiano è sicuramente quello che più di altri ha ceduto il posto alla voglia di merende rinfrescanti, come gelati, yogurt o granite. le foglie di tè si prestano a essere utilizzate in molte ricette dolci e salate Magari in questo momento non avrete di fronte una bella tazza di tè fumante, ma potrete comunque godere di questo conosciutissimo ingrediente sfruttando l’estrema versatilità delle sue foglie. Oltre che per la preparazione di tisane, infusi o decotti, le foglie di tè infatti si prestano a essere utilizzate nella realizzazione di moltissime ricette – sia dolci che salate – da sfiziosi antipasti a prelibati dessert. Come negli abbinamenti classici con biscotti e torte, anche nella scelta del perfetto mix con ingredienti salati è essenziale tenere a mente le caratteristiche base di ciascuna tipologia di tè: i tè bianchi dal gusto leggero, i tè verdi dalle note aromatiche e speziate e i tè neri con il loro carattere deciso e persistente.
Ma come tradurre la teoria in pratica? Innanzitutto, non limitandovi a utilizzare il tè già infuso, ma impiegando le foglie sia intere che in polvere, dopo averle pestate con un mortaio con altre spezie e aromi. Da qui potrete iniziare a sbizzarrirvi a vostro piacimento preparando golose panature per croccanti involtini o, semplicemente, profumati e saporiti condimenti in cui cuocere secondi piatti di carne e di pesce. Ma non finisce qui, perché potrete utilizzare le foglie di tè anche per esaltare il sapore di brodi e zuppe, o ancora, se avete voglia di realizzare rinfrescanti smoothies o liquori digestivi. Ecco allora quali sono gli abbinamenti migliori per utilizzare le foglie di tè nella creazione di sfiziose ricette.
- Antipasti. Se volete cucinare ricette facili e veloci da servire come antipasto senza incorrere nel rischio di risultare banali o eccessivamente informali, potete affidarvi alla scelta delle materie prime ed utilizzare le foglie di tè tra gli ingredienti principali. Due idee in grado di inaugurare le danze di un menu originale sono la crema di broccoli al tè verde e delle sfiziose crespelle al matcha. Per la prima preparazione basterà frullare le verdure leggermente sbollentate con olio, aglio, sale e qualche foglia fresca di tè, diluendo – per un sapore ancora più accentuato – con qualche cucchiaio di infuso. In questo modo otterrete una cremina con cui accompagnare tartine, bruschette o un pinzimonio di verdure di stagione. Per le crespelle, invece, mescolate insieme alla farina, le foglie di tè matcha ridotte in polvere e proseguite aggiungendo le uova sbattute e un pizzico di sale: farcite con besciamella e verdure o con ripieni a base di salumi.
- Primi piatti. La parola d’ordine in questo caso è il risotto: le foglie di tè, infatti, se aggiunte a metà cottura, conferiranno alla vostra ricetta un sapore e un profumo davvero sorprendenti. Preparate un soffritto classico in cui inizierete a tostare il vostro riso, proseguite aggiungendo del vino bianco e qualche mestolo di brodo: a questo punto potrete scegliere se aggiungere le foglie di tè direttamente nel tegame oppure utilizzarle per insaporire il bordo stesso. Quanto al condimento, prediligete abbinamenti con ingredienti che conferiscano al risotto delicate sfumature di sapore, come il salmone, i carciofi o gli asparagi. Ma non finisce qui, perché le foglie di tè, tritate finemente, possono essere aggiunte anche nell’impasto delle paste fresche: gli gnocchi a base di tè, per esempio, sapranno senz’altro stupirvi.
- Secondi di carne. Le foglie di tè, come gran parte delle foglie che si utilizzano in cucina – basti pensare all’alloro, alla salvia o al limone – si sposano perfettamente con la carne, senza distinzioni di sorta. Nel caso del tè, però, occorre fare una precisazione: se avete intenzione di cucinare carni rosse, come filetti o bistecche, scegliete il gusto deciso dei tè neri o di quelli semi-fermentati, mentre con piatti a base di pollo o maiale orientatevi su quelli bianchi o verdi. In questo modo, otterrete un giusto bilanciamento tra i sapori esaltando i condimenti che andrete ad aggiungere alla vostra ricetta. Provate, ad esempio, a cuocere un bel filetto di carne in una salsa a base di tè nero, miele e salsa di soia. O ancora, preparate dei gustosi bocconcini di pollo unendo agli agrumi qualche foglia di tè verde aromatizzato al bergamotto.
- Secondi di pesce. Al forno, alla griglia, fritto o in padella: quando si tratta di cucinare pesce, le foglie di tè rappresentano un ingrediente davvero trasversale, adatto per ogni tipo di cottura. L’importante è scegliere pesci dal sapore delicato e dalla carne piuttosto tenera - come nel caso del merluzzo, dell’ombrina o dell’orata – così da non rischiare di eccedere in sapori e profumi. Provate a preparare delle semplicissime panature a base di foglie di tè, pangrattato e sale, con cui rivestire i vostri filetti di pesce da cuocere in forno. Stesso metodo per preparare delle gustose pastelle per una cena informale e divertente a base di Fish & chips. Altra idea è quella di creare degli involtini con i filetti di pesce e rivestirli con le foglie di tè, chiuderli con uno stecchino e infornarli completando con un fiocchetto di burro.
- Verdure. La vastissima varietà di verdure, sia crude che cotte, vi consentirà di utilizzare le foglie di tè dando libero spazio a tutta la vostra creatività. Oltre ad aggiungerle durante la cottura in padella, prediligendo il tè alla menta per verdure, tipo zucchine, carciofi o finocchi, potrete utilizzare le foglie anche nella realizzazione di salse sfiziose o per insaporire zuppe e minestre. Per rendere una semplice insalata un vero e proprio piatto gourmet preparate un delizioso dressing a base di semi di cumino tostati, foglie di tè nero Darjeeling e yogurt magro: il risultato sarà quello di un condimento adatto per qualsiasi occasione. Se invece amate preparare il brodo in casa, dedicatevi alla preparazione di questo originale consommé ottenuto facendo bollire in poca acqua la carne tagliata a piccoli pezzi piccoli, le foglie di tè e le verdure.
- Dolci. In polvere o tritate finemente, le foglie di tè possono essere aggiunte agli impasti di biscotti e crostate. Il tè matcha è sicuramente il più utilizzato per questo tipo di preparazioni, soprattutto grazie al suo colore verde brillante che si conserva ben visibile anche dopo la cottura. Ma non solo i dolci dall’impasto soffice e spumoso - come nel caso di ciambelloni o pan di Spagna - si prestano all’utilizzo delle foglie di tè, perché anche il variegato mondo dei dessert al cucchiaio merita una menzione particolare. Un’alternativa altrettanto gustosa al classico tiramisù, per esempio, è quella in cui il caffè viene sostituito dal tè. O ancora, per macedonie, gelati e mousse, l’aggiunta di qualche foglia di tè in polvere conferirà un piacevole tocco di colore e di profumo alle vostre ricette. Se preferite, invece, preparare i dolci come da tradizione, senza variazioni nell’impasto, potete comunque aggiungere una nota di creatività realizzando uno sciroppo a base di tè e zucchero con cui accompagnare una bella fetta di torta.
- Bevande. Oltre al solito infuso, le foglie di tè si prestano anche per bevande dal carattere più estivo e fresco, come gli smoothies: frullate una tazza di latte di cocco con un cucchiaio di foglie in polvere, una banana, qualche cubetto di ghiaccio e otterrete un drink davvero dissetante. Se invece volete stupire i vostri ospiti fino all’ultimo sorso di liquore, aggiungete le foglie di tè nel liquido a base di alcol e zucchero e conservate in bottiglie di vetro con chiusura ermetica per alcuni giorni. In questo modo, a seconda della varietà di tè utilizzata potrete creare ogni volta un tipo di liquore differente.