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Cucinare per tante persone: cosa scegliere per risparmiare

di Marta Manzo • Pubblicato 28 Ottobre 2022 Aggiornato 17 Febbraio 2023 12:42

Cucinare per tante persone non deve essere necessariamente un’impresa costosa e stressante. Se volete invitare a pranzo o a cena tanti commensali ma avete paura di spendere troppo, ecco qualche consiglio che potrebbe esservi utile.

Cucinare per tante persone può essere un’impresa costosa e complicata, soprattutto quando si tratta di organizzare feste e ricorrenze. Tuttavia, con la giusta pianificazione e qualche trucco, è possibile preparare una tavola abbondante con ricette economiche, senza dover spendere una fortuna.

In questo articolo, esploreremo alcune strategie di cucina che ti aiuteranno a risparmiare denaro e a preparare pasti deliziosi per un grande numero di commensali. Con alcuni accorgimenti e un po’ di creatività, vedrai come organizzare eventi di successo senza dover rinunciare alla qualità. Ecco quindi i nostri consigli su cosa e come cucinare per tante e risparmiare.

  1. Formato famiglia. Con l’idea di poter avere tanti ospiti in casa, è sempre una buona idea cominciare a risparmiare a monte. Non sulla qualità ma acquistando, durante la normale spesa settimanale, anche qualche confezione di prodotti in formato famiglia (magari in offerta) che si possono facilmente congelare e utilizzare più avanti. È il caso, per esempio, della carne o del pesce. Se non ci serviamo in bottega buttiamo, perciò, un occhio ai volantini.
  2. Prodotti di stagione. In soccorso al portafoglio arrivano sempre i prodotti di stagione, non soltanto da preferire proprio perché migliori nel periodo di riferimento ma anche perché in quel momento vengono offerti al prezzo giusto. Considerando l’alto numero di commensali e la nostra disponibilità economica, c’è da fare begli affari quando questo o quell’ingrediente si trovano facilmente sul mercato. 
  3. Scegliere ricette semplici. Un menu per 10 persone va stabilito anche in base anche alle finanze. E questo è un punto da non sottovalutare: è bene, infatti, scegliere non soltanto gli ingredienti più economici, per i motivi di cui abbiamo detto sopra, ma anche con trasformazioni piuttosto semplici. È un buon modo di ottimizzare le risorse: se scegliamo, per esempio, prodotti con meno scarto finale e meno lavorazione, oppure ingredienti che non prevedono cotture, avremo risparmiato ancora. 
  4. Cuocere con lo stesso metodo. Un vecchio consiglio dice che se il forno è acceso bisogna approfittarne per cuocere più cose. Rimane valido anche in questo caso: se stiamo preparando teglie, per esempio, di lasagne o cannelloni, allora approfittiamone per prepararne altre di secondi o di verdure al forno e terminiamo con la cottura di un buon ciambellone. Il forno, infatti, consuma molto nella fase di riscaldamento per arrivare a temperatura. Una volta acceso, allora, conviene continuare a utilizzarlo per cuocere tutto ciò che serve. 
  5. Primi piatti di pasta, riso, polenta. Passando a cosa possiamo preparare, ci sono certamente alcuni ingredienti che hanno sempre un buon rapporto spesa-resa. Anche se hanno subìto rincari, è ancora il caso della pasta, del riso così come della polenta: gonfiando molto in cottura, per assorbimento di acqua, costano sicuramente meno di portate a base di carne o di pesce. 
  6. Uova. Tra le proteine meno costose ci sono, invece, le uova. Che in cucina, sempre nell’ottica di spendere pochi soldi, sono un vero passepartout. Con queste, infatti, si possono preparare tantissime ricette, dolci e salate che siano. Una formula sempre vincente per un pasto per oltre 10 persone è cucinare, per esempio, una serie di frittate, di diversi gusti, che soddisferanno tutti senza aver speso granché. 
  7. Torte salate. Allo stesso modo, molto funzionali, sono le torte salate. Sono quelle ricette anche un po’ antispreco e svuotafrigo che ci consentono di utilizzare perfino ingredienti che già possediamo. Anche qui, dolci o salati che siano. Acquistando le basi già pronte, che hanno ancora un giusto prezzo, con pochi altri passaggi è possibile portare in tavola ricche pietanze con il minimo sforzo. E nell’ottica di un forno già acceso per altre cotture, poi, avremo ulteriormente ottimizzato lo sforzo. 
  8. Polpette. Un modo che tutti conosciamo, per quantomeno raddoppiare la resa degli ingredienti che abbiamo, sono le polpette. Aggiungendo pane, formaggio grattugiato, spezie a piacere e un paio di uova riusciremo a sfamare molte più persone che se avessimo portato in tavola l’ingrediente di base tal quale. Non c’è motivo, peraltro, che la base di partenza sia necessariamente di carne: a seconda dell’ingrediente che abbiamo trovato meno dispendioso – ricotta, verdure, legumi, patate – possiamo preparare ogni volta polpette diverse, lasciando in pace il portafoglio.  
  9. Tanti contorni a scelta. Infine, anche l’occhio vuole la sua parte. In questo caso, un ultimo consiglio furbo per imbandire la tavola risparmiando è presentare tanti contorni diversi, di stagione, in più ciotole sparse qui e là tra i piatti. È un modo intelligente, oltre che poco costoso, per accompagnare primi e secondi piatti che da soli potrebbero non essere del tutto soddisfacenti, e riempire anche visivamente i piatti. Ovviamente, anche qui: ingredienti semplici, cotture minime. 

In conclusione

Cucinare per tante persone e risparmiare

può sembrare un’impresa ardua, ma con un po’ di pianificazione e astuzia si possono portare a tavola ricette economiche senza rinunciare alla qualità dei piatti. È importante scegliere le ricette giuste, prestando attenzione alle porzioni e alle quantità degli ingredienti, e organizzare la spesa in modo oculato. Inoltre, si possono adottare alcune strategie per ridurre gli sprechi e utilizzare gli avanzi in modi creativi. Seguendo questi consigli, cucinare per tante persone diventerà un’esperienza gratificante e soddisfacente per tutti.