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Cosa cucinare se sei da solo alla VIGILIA di NATALE

di Nadine Solano 23 Dicembre 2022 14:00

Per la Vigilia di Natale, anche se siete da soli, è vietato abbattersi e mangiare la prima cosa che capita. Anche senza commensali, il cenone del 24 può essere un’occasione per volersi bene. Vi diamo qualche idea per scegliere il vostro menu preferito.

La Vigilia di Natale fa tradizionalmente rima con famiglia e convivialità. Di solito, si tratta infatti di una di quelle occasioni in cui ci si ritrova intorno a una tavola imbandita con le persone più care. Le eccezioni, però, non mancano. Anzi, sono più di quante si possa immaginare. Di persone che trascorrono la sera della Vigilia da sole ce ne sono e i motivi sono i più disparati.

Malinconia e tristezza potrebbero quindi essere in agguato, è più che comprensibile, ma bisogna assolutamente combatterle. Innanzitutto, mettendo a tacere l’istinto di mangiare qualcosa di improvvisato o di già pronto. Al contrario, in questa occasione, è bene coccolarsi, prendersi cura di sé, stabilire un menu personalizzato e preparare con calma – nonché con amore – ogni singolo piatto. Il buon cibo ha sempre un effetto benefico sullo spirito: non bisogna dimenticarlo. Niente indugi allora e iniziate a pensare alla lista della spesa. Sì, ma quali ricette scegliere?

Al bando quelle troppo elaborate: l’obiettivo è rilassarsi, tenere alto l’umore e non stressarsi. D’altronde, i piatti deliziosi proprio per la loro semplicità sono tantissimi. L’importante è definire preferenze e necessità, stabilire se sia meglio un menu di carne o di pesce, selezionare in base a determinati regimi alimentari, adeguare gli acquisti al proprio budget e, soprattutto, gratificarsi il più possibile. Il lato positivo di essere soli è proprio quello di non dover tener conto dei gusti degli altri, no? Vi diamo, allora, qualche consiglio per decidere che cosa cucinare per voi stessi la sera del 24 dicembre.

Menu di carne

stufato di zucca e agnello

Non si salta niente, nemmeno l’antipasto. Quindi, per un menu natalizio in solitaria a base di carne, un’ottima idea potrebbero essere le girelle delle feste: semplici e sfiziose, mettono allegria. Un grande valore aggiunto, questo. Se non vi dovessero però ispirare, delle alternative degne di nota potrebbero essere i crostini di guanciale e miele o i fagottini di bresaola e ricotta.

Come primo piatto, nulla di complesso o molto sostanzioso: il risotto funghi e tartufo o i tagliolini con fichi secchi potrebbero essere perfetti. Boccone dopo boccone, non ci sarà più posto per la malinconia ma per il secondo? In 30 minuti, vi potrete preparare uno stufato di zucca e agnello oppure il tacchino al curry, regalando così alla cena una stuzzicante nota esotica.

Quanto ai contorni, scegliete ricette veloci e semplici come gli agretti lessatil’insalata del grillo e, per chiudere in bellezza, che ne dite di un dessert alla mela o della goduriosa mousse con cioccolato bianco e kiwi?

Menu di pesce

Spaghetti alle cozze

Natale da soli e voglia di un menu di pesce? Per cominciare – alla grande – optate per le cozze all’arancia o i gamberi al limone, delizie di una semplicità disarmante, oppure per una raffinata e più sostanziosa millefoglie di salmone e patate. Per proseguire, idee perfette potrebbero essere invece gli spaghetti cozze e bottarga o le tagliatelle cremose funghi e salmone.

Poi, vi suggeriamo di onorare la tradizione con le frittelle di baccalà o di deliziarvi con i totani in umido: i fagioli cannellini sono un tocco da maestro. Per quanto riguarda i contorni, il pico del gallo è una bella (nonché piccante) tentazione ma lo stesso dicasi per la zucca in padella. E la coccola finale? La torta della nonna con ricotta: una vera e propria carezza. 

Menu vegetariano

Mousse di pere

Anche per chi segue un’alimentazione vegetariana ci sono tanti modi per dimenticare la solitudine e trascorrere una serena Vigilia. Per aprire le danze, vi suggeriamo le frittelle di verza o i biscotti al grana, che fungono anche da aperitivo. Poi, potete continuare con i conchiglioni spinaci e fonduta o con una corroborante insalata di lenticchie nere per poi concedervi una generosa porzione di frico al forno o una bella frittata di broccoli.

Idee per il contorno? Se non la conoscete, è arrivato il momento di provare l’insalata romea con mele, ravanelli e zucchine. Come dessert, vi proponiamo invece la mousse di pere e tofu al ribes: di gran classe.  

Menu finger food

pollo fritto

Se proprio non avete voglia di sedervi a tavola e preferite consumare la vostra cena natalizia comodamente seduti sul divano, magari davanti a un bel film, di certo le alternative non mancano.

Per cominciare, vi consigliamo le sfogliatine mele e gorgonzola o i vol au vent con funghi e fontina. Stimolato l’appetito, il fagotto con garganelli e gamberi può essere un richiamo irresistibile, come del resto la torta rustica con radicchio e caprino e i nuggets al tofu.

Una piccola pausa, un sorso di vino e potete proseguire con il pollo fritto in pastella e le stuzzicanti chips di cavolo: una tira l’altra. Come dessert, le tradizionali frittelle di Natale sono assolutamente perfette.