Dieta Dukan: le controindicazioni più rischiose
• Pubblicato 28 Febbraio 2016 Aggiornato 28 Aprile 2020 15:41
La dieta Dukan è tra le più popolari al mondo ma comporta anche una serie di controindicazioni di cui tenere conto: eccole elencate e spiegate.
La dieta Dukan è tra le più popolari al mondo ed è sicuramente un metodo efficace per perdere peso. Il problema è che, dati i risultati sorprendenti e immediati, chi desidera dimagrire non tiene conto delle eventuali conseguenze ed è spesso inconsapevole dei rischi che si corrono quando si adotta un’alimentazione ricca di proteine per un lungo periodo. Infatti, come tutti i regimi alimentari iperproteici, anche la dieta Dukan presenta delle controindicazioni.
- Chetosi. Una delle principali controindicazione è certamente la chetosi. Ciò è dovuto all’assunzione in quantità elevata di proteine e al ridotto consumo di zuccheri o carboidrati, sia semplici che complessi. Una mancanza di zuccheri nel sangue provoca un calo energetico, che l'organismo compensa immettendo nel flusso ematico molecole dette corpi chetonici, che somigliano alle molecole del glucosio, costringendo però il fegato e i reni a lavorare di più. Tale situazione a lungo andare può creare scompensi a più livelli.
- Alitosi. Anche questa controindicazione è legata all’elevato consumo di proteine e alla produzione di sostanze tossiche che fegato e reni non smaltiscono facilmente.
- Ipercolesterolemia. Durante la dieta si consumano grandi quantità di carne e uova e ciò tende ad aumentare il livello di colesterolo nel sangue. Per tale motivo è molto importante controllarsi mediante analisi del sangue e sapere che un tale rischio non lo può sicuramente correre chi ancor prima di iniziare la dieta ha già valori di colesterolo al di sopra del limite massimo accettabile, o tendenti a valori elevati.
- Carenze di micronutrienti. Seguendo un regime dietetico così severo c’è il rischio, soprattutto nella prima fase della dieta, di andare incontro a una carenza di vitamine e sali minerali, forniti generalmente tramite frutta e verdura. Per contrastare queste situazioni è consigliato l’uso di multivitaminici, anche se è sicuramente meglio apportare tutti i nutrienti attraverso l’alimentazione.
- Costipazione. Problematiche a carico dell’intestino come costipazione, colon irritabile e colite, sono possibili soprattutto a causa delle molecole proteiche che si depositano nell’intestino. Inoltre il ridotto apporto di fibre, decisamente inferiore rispetto ai 25 grammi al giorno consigliati, può contribuire a causare stitichezza soprattutto nella fase iniziale. È bene quindi fare attenzione e consumare adeguatamente la crusca.
- Recupero del peso. Un rischio che si corre seguendo la dieta Dukan è quello di recuperare in breve tempo i chili persi una volta che si termina la dieta e si torna alle abitudini alimentari quotidiane, con il rischio ulteriore di perdere poi nuovamente peso ed entrare nel circolo dell’effetto yo-yo.
- Aumentato rischio di patologie. La dieta Dukan, come tutti i regimi fortemente iperproteici, aumenta il rischio di malattie cardiovascolari, malattie renali ed affaticamento del fegato.
- Astenia. In molti casi seguire un regime iperproteico vuol dire anche avere un continuo senso di stanchezza. Ciò è in parte dovuto alla carenza vitaminica e in parte alla riduzione dell’apporto di zuccheri che può causare astenia e carenza di energia. Come se non bastasse, un regime alimentare non equilibrato come quello proposto da Dukan alla lunga può rivelarsi controproducente, finendo col causare ansia, sbalzi d’umore e depressione.
- Rischio psicologico. Oltre ai pericoli che interessano il fisico, la dieta iperproteica espone a rischi che riguardano anche la sfera psicologica. Un’alimentazione che sottopone l’organismo a continue privazioni, potrebbe causare l’insorgenza di veri e propri disturbi del comportamento alimentare difficili da debellare. Soprattutto nel primo periodo la dieta Dukan richiede grandi rinunce e troppe limitazioni che comportano senza dubbio uno stress psicologico e richiedono grossa forza di volontà.
- Costo elevato. Seguire la dieta Dukan per un lungo periodo diventa un costo elevato da sostenere poiché gli alimenti ricchi di proteine come la carne, il pollame e il pesce tendono a essere più costosi rispetto ai carboidrati amidacei, alla frutta e alla verdura.
- Assenza di educazione alimentare. Un’ultima controindicazione della dieta Dukan è relativa al fatto che non si tiene in considerazione l’importanza di fare educazione alimentare. Infatti seguire un regime così restrittivo non permette di comprendere i principi fondamentali di un'alimentazione sana ed equilibrata. Così, una volta terminata la dieta, la persona non ha imparato cosa e come mangiare e in che modo abbinare gli alimenti con il rischio di tornare alle precedenti abitudini alimentari errate, che lo porterebbero a riprendere i chili persi in breve tempo.