Per veri chocoholic: 18 dolci al cioccolato dal mondo da provare
• 2 Luglio 2019 11:08
Il cioccolato è uno dei cibi più amati nel mondo e si vede: vi suggeriamo 18 dessert al cioccolato in giro per il globo da assaggiare subito.
Cioccolato, croce e delizia. “Il cioccolato fa ingrassare”, dicono. “Ma no… la cioccolata fa benissimo”, dicono. Che la pensiate in un modo o nell’altro, quanto è difficile dire no a una golosa fetta di Sacher Torte o a un brownie? Praticamente impossibile! Quanti dessert al cioccolato esistono quindi secondo voi? Cominciate a contarli, noi oggi ve ne facciamo conoscere 18 dal mondo, dalla Francia al Brasile.
- Coulant au chocolat. Dalla Francia, in inglese è chiamato Lava Cake. Noi lo chiamiamo tortino dal cuore caldo, perché è proprio ciò che è: una tortina al cioccolato con cuore fondente, inventata nel 1981 (dopo 2 anni di prove) dallo chef francese Michel Bras, 3 stelle Michelin.
- Brigadeiro. 4 ingredienti (cacao, latte condensato, burro e codette di cioccolato) per preparare il il dolce più famoso del Brasile: i brigadeiro. Inventati dai sostenitori del candidato presidente Eduardo Gomez durante le elezioni del 1945, i brigadeiro oggi sono serviti per ogni occasione di festa, dai compleanni alle feste nazionali.
- Churros y chocolate. Anche con 50° in Spagna si trovano persone sedute nelle churrerie a mangiare chocolate y churros per colazione, merenda o come spuntino dopo la discoteca.Questi dolcetti fritti sono molto semplici da preparare e soprattutto buonissimi da mangiare, inzuppati in una densa cioccolata calda.
- Cioccolata calda messicana. Il Centro America è la patria del cacao, utilizzato già dalle civiltà precolombiane come bevanda e come omaggio agli Dei. In Messico la cioccolata calda ha anche un piccolo twist: è preparata con cannella e pepe (o peperoncino) così da renderla dolce ma speziata allo stesso tempo.
- Pain au chocolat. Entrare in una panetteria francese e non assaggiare un pain au chocolat è un delitto. L’impasto è quello dei croissant, ma è ripiegato e avvolto su due barrette di cioccolato fondente. Per una versione più semplice si possono usare anche le gocce di cioccolato.
- Sachertorte. La torta Sacher è uno dei dolci al cioccolato più famosi: inventata nel 1832 dal pasticcere austriaco Franz Sacher, la sua particolarità è avere come farcitura tra i due strati di pan di Spagna al cioccolato uno strato di confettura di albicocche che creano un leggero contrasto acidulo con la glassa al cioccolato. La Sachertorte originale si può assaggiare solo a Vienna, nel caffè dell’hotel Sacher.
- Mendiants. Preparati tradizionalmente durante le feste natalizie, i mendiants sono dolcetti francesi composti da un disco di cioccolato fondente con incastonati frutta secca, o frutta candita. Una curiosità sul loro nome: mendiants in francese significa mendicante, perché la frutta secca utilizzata ricordava il colore di quattro ordini mendicanti: Domenicani, Agostiniani, Francescani e Carmelitani.
- Chocolate chip cookies. Tra i biscotti forse più preparati al mondo, i chocolate chip cookies sembrano essere stati inventati nel 1938 da Ruth Graves Wakefield al Toll House Inn, nel Massachusetts. La particolarità di questi biscotti è proprio quella di avere delle grosse gocce di cioccolata nell’impasto e molto burro, che li rendono croccanti e morbidi allo stesso tempo.
- Nanaimo bar. Tre strati: wafer al cocco alla base, crema al burro aromatizzata alla crema pasticcera e ganache al cioccolato. Le Nanaimo bar sono un dolce senza cottura molto amato dai canadesi, tanto da avere anche un francobollo a loro dedicato.
- Devil’s food cake. Una torta ricca e umida, dove il cioccolato è il protagonista indiscusso. Considerata la controparte della Angel Cake, questa torta prevede tre preparazioni al cioccolato: il pan di Spagna, la crema per il ripieno e la ganache al cioccolato per ricoprirla.
- Foresta Nera. In tedesco il suo nome è Schwarzwälder Kirschtorte ossia torta alle ciliegie della Foresta Nera, perché tra gli innumerevoli strati di pan di Spagna al cioccolato e panna montata sono utilizzate le ciliegie e dell’acquavite alla ciliegia (o le amarene in Svizzera e Austria).
- Brownies. Ogni pic nic americano che si rispetti prevede il brownie come dessert. Questi dolcetti devono il loro nome al colore e sono preparati con farina, zucchero, cioccolato fondente, burro e uova. Per renderli ancora più golosi si possono mescolare all’impasto gocce di cioccolata al latte o bianca, nocciole o altra frutta secca.
- Mousse al cioccolato. Pare che la mousse sia apparsa per la prima volta nel 1755, all’interno del ricettario Les soupers de la cour del cuoco francese Menon. Prepararla è semplice e il risultato è di grande effetto. Per renderla ancora più particolare si può abbinare a biscotti semplici, a scaglie di cioccolato fondente o nocciole caramellate.
- Rigò jancsi. Questo dolce ungherese prende il nome dal violinista zigano Jancsi Rigó. Composto da due strati di pan di Spagna al cioccolato, è farcito con un ripieno di crema al cioccolato e un sottile strato di confettura di albicocche, per poi essere ricoperto da un glassa al cioccolato fondente.
- Torta Dobos. Altra torta ungherese famosissima è la Dobos Cake, inventata dal pasticciere József C. Dobos nel 1884. Questa torta è composta da 6 strati di pasta biscotto farciti con una crema al cioccolato e burro e poi ricoperta da un leggero strato di caramello croccante.
- Kladdkaka. Dolce tipico della Svezia, la kladdkaka è una torta al cioccolato dall’impasto morbido e compatto. Si prepara con farina, zucchero, uova, burro e cacao e si cuoce a 175 °C per 15 minuti, in modo da lasciare il centro della torta morbido e scioglievole. Una curiosità: il 7 novembre in Svezia è il giorno della kladdkaka.
- Boston Cream Pie. Questa torta americana è preparata con due strati di pan di Spagna abbastanza alti, farciti con crema e ricoperti con una glassa al cioccolato. Il 12 dicembre del 1996 la Boston Cream Pie è anche stata dichiarata il dessert ufficiale del Massachusetts.
- Palle di Mozart. Altro dolce austriaco molto amato, le palle di Mozart sono dei cioccolatini inventati a Salisburgo (città natale di Mozart) nel 1890, per commemorare il centenario della morte del compositore. Sono preparati ricoprendo il cuore di pistacchio e marzapane con una crema alla gianduia e poi tuffate nel cioccolato fondente sciolto.