Vasto in 12 ore: i locali imperdibili
Vasto è una cittadina che ha molto da offrire, in particolare durante la bella stagione: se capitate in città, ecco dove mangiare.
Tra poco a Vasto sarà di nuovo tempo di Siren Festival (26-29 luglio), un bell’evento dedicato alla musica che ogni anno porta migliaia di persone nelle strade della cittadina abruzzese. Ma Lù Uàštë, come la chiamano i suoi abitanti, la città offre tanti scorci e luoghi in cui mangiare e bere bene è piacevole tutto l’anno, in particolare in primavera e in estate. Appollaiata in cima a un’altura sul golfo lunato, dove si estende la spiaggia di sabbia di Vasto Marina, la città offre tanti scorci instagrammabili, sia nel centro, sia nel territorio circostante. In particolare, specialmente nella stagione calda, vale la pena spingersi fino alla riserva naturale di Punta Aderci con la sua costa rocciosa e alla bella spiaggia di Punta Penna. Nel centro storico invece troverete il Castello Caldoresco, costruito nel 1439 e fulcro della struttura difensiva della città, e il Palazzo D’Avalos, con il cortile da cui si gode della vista più bella sul golfo. Anche a livello gastronomico la cittadina ha molto da offrire: ecco dove mangiare a Vasto in una giornata (o più).
- Colazione. Se state andando verso il lido e agli stabilimenti (ma anche in qualsiasi altra occasione), fate prima un salto da Pannamore. Per chi va al mare, l'indirizzo è viale Dalmazia 17. Chi rimane in città, invece, dovrebbe recarsi in via Maddalena 71/b. Il banco trabocca di dolcezze, dai croissant classici alle monoporzioni, dai mignon ai soffici babà farciti con la panna. Accompagnate la vostra scelta con un cappuccino ben fatto e sarete pronti per una giornata al mare o in esplorazione.
- Pranzo. Quando siete a Vasto, mangiate come i vastesi. In particolare non dimenticate di assaggiare il brodetto alla vastese, lu vrudatte. Uno dei ristoranti più adatti a questo tipo di sperimentazione culturale è la trattoria Da Ferri (via Osca, 82) in località Punta Penna, a pochi passi dal mare e con vista sul porto. Il brodetto è servito in porzioni generose in un capiente piatto di terracotta o direttamente in un tegame. Cicale di mare, cozze, gallinella, gamberi, triglie, vongole... ciò che porta il mare locale finisce in pentola con pomodori mezzotempo, peperoni, aglio e poco altro, per non disturbare la bontà del pesce fresco. Altro luogo da tenere a mente è il Trabocco Cungarelle (Strada Statale 16), un ristorante ospitato in un trabocco, simil-palafitta di legno tipica della zona adriatica che un tempo serviva per la pesca dalla riva. Due i menu fissi che propongono specialità di mare a pranzo e a cena (momento in cui il trabocco è anche più scenografico): polpettine di pescatrice, spaghetti alla chitarra con frutti di mare, frittura mista, brodetto, tortino di pesce.
- Aperitivo. Per fare un aperitivo cenato, rivolgetevi a NonSoloCaffè (circonvallazione Istoniense, 520/a). Scegliete un cocktail, una birra artigianale o un bicchiere di vino per accompagnare vari assaggi preparati espressi dalla cucina. Nel centro della città c'è anche Vineria Per Passione (corso De Parma) dove bere champagne, spumanti e vini locali con taglieri di salumi e formaggi di provenienza regionale.
- Cena. Se a pranzo avete scelto il pesce, per cena potrebbe andarvi una pizza, quindi provate la Pizzeria Bebbia (via Bebbia, 18). Qui il menu propone classici (margherita, marinara, quattro stagioni) ma anche pizze come la Ventricina, con pomodoro, fior di latte e ventricina vastese Presidio Slow Food. Per una cena più high end, con piatti creativi in un ambiente intimo e piacevole, andate all'Hostaria del Pavone (strada Barbarotta, 15/17). Tra i migliori piatti in menu: crudi di mare, Pennone con zucca, vongole e scampi, Fritturina di calamaretti spillo e, naturalmente, l'immancabile brodetto alla vastese.