Fichi: come usarli in cucina?
I fichi sono molto versatili in cucina. Scoprite come usarli per degli abbinamenti insoliti, sia dolci sia salati.
Freschi, gustosi e perfetti in tante ricette – dolci e salate – i fichi sono tra gli ingredienti più preziosi della tavola estiva. Che vengano abbinati al classico prosciutto o vengano provati accostamenti con formaggi di vario tipo, questi frutti non lasciano mai indifferenti i commensali. Ecco come utilizzare i fichi in cucina.
Come si mangiano
Presenti su tutte le tavole degli italiani, soprattutto in coda ai mesi estivi, i fichi vanno sciacquati bene sotto l’acqua corrente e poi va escluso il picciolo. Infatti, dei fichi si può mangiare anche la buccia senza paura. Se però la sua consistenza non va d’accordo con i nostri gusti, è sufficiente eliminarla, mangiando solo la polpa. Il fico si può mangiare intero oppure, aiutandosi con le mani, lo si può dividere a metà.
Benefici nutrizionali dei fichi
I fichi sono ricchi di fibre, vitamine e minerali essenziali come potassio, calcio e magnesio. Contengono anche antiossidanti che aiutano a combattere i radicali liberi nel corpo. Secondo l’Harvard T.H. Chan School of Public Health, i fichi possono contribuire a migliorare la digestione e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari grazie al loro alto contenuto di fibre solubili. Inoltre, i fichi freschi sono a basso contenuto calorico, il che li rende uno spuntino sano e saziante.
Proprietà antinfiammatorie e digestive
I fichi, sia freschi che secchi, sono noti per le loro proprietà antinfiammatorie. Secondo uno studio pubblicato su PubMed Central, i fichi contengono composti bioattivi che possono ridurre l’infiammazione e migliorare la funzione intestinale. Il loro alto contenuto di fibra aiuta a prevenire la stitichezza e promuove una digestione sana, rendendoli un ottimo alimento per il benessere intestinale.
L’uso dei fichi in cucina
I fichi hanno una lunga storia di utilizzo in varie cucine del mondo. I fichi sono stati utilizzati nella cucina mediterranea per secoli, sia in piatti dolci che salati. In Italia, ad esempio, i fichi vengono spesso abbinati a prosciutto crudo o formaggi stagionati, mentre in Grecia vengono utilizzati per preparare dolci come la pasteli (barrette di sesamo e miele). La loro versatilità li rende un ingrediente prezioso in molte tradizioni culinarie.
Abbinamenti vincenti
Concedersi due o tre fichi al giorno, magari di pomeriggio, è la scelta ideale per uno spuntino goloso e salutare. Questi frutti però possono trasformarsi anche in un accompagnamento originale per del formaggio, magari speziato o piccante. Quelli perfetti, di solito, sono i formaggi di capra e gli erborinati ma lo stupore resta anche quando affianchiamo i fichi a un formaggio fresco più delicato. Se essiccati, invece, si sposano perfettamente ai formaggi più stagionati e miele. Da provare anche in versione dolce rivestiti di cioccolato fuso, da far indurire in frigorifero per circa 20 minuti.
Ricette da provare
Oltre a essiccarli o a utilizzarli per fare delle marmellate, i fichi sono perfetti per farcire una crostata, per preparare dei muffin, per realizzare una torta morbida o dei biscottini vegani. Danno il massimo anche in una torta salata con il gorgonzola, perfetta da servire come antipasto. Per chi invece vuole un dessert fresco, sono da provare i bicchierini di ricotta e fichi. Infine, per i palati più sofisticati, recuperando l’amore medievale per la cucina carnivora in agrodolce, da non perdere l’anatra glassata con fichi.