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Food Craving, cos’è il desiderio incontrollabile di cibo?

di Manuela Chimera 19 Novembre 2024 15:00

Chiamatelo food craving, voglie alimentari o desiderio incontrollabile di un tipo di cibo: sempre della stessa cosa parliamo. E tutti noi, prima o poi, abbiamo sperimentato quella brama incontrollabile di cioccolato, patatine fritte o cibo da fast food

Avete mai sentito parlare di Food Craving? Potremmo tradurlo in diversi modi, come desiderio incontrollabile di cibo, fame selettiva o voglia di cibo. Si tratta di un tipo di fame diverso da quella solita in quanto è uno spasmodico desiderio di mangiare uno specifico alimento. Ebbene, pare che questo disturbo sia molto diffuso, più fra le donne che fra gli uomini. Ma cos’è che lo scatena? E come possiamo controllarlo?

Che cos’è il Food Craving?

Il Food Craving è il desiderio inarrestabile di un determinato cibo, un desiderio che è molto difficile da bloccare. Avete presente quando vi prende quella voglia spasmodica di mangiare assolutamente un pezzo di cioccolata? O quando a una donna incinta viene voglia di un particolare cibo? Ecco, sempre dello stesso fenomeno stiamo parlando.

La differenza rispetto alla fame normale, quella che ci assale quando ci approssimiamo all’ora di pranzo o cena e sono diverse ore che non mangiamo, è che il cibo desiderato nel Food Craving è di solito un cibo ricco di zuccheri, grassi o sale. E questo desiderio deve essere soddisfatto subito. Il che è particolarmente problematico soprattutto per chi si trova a dieta e sta cercando di perdere peso.

Cosa scatena le “voglie alimentari”?

Non si sa esattamente cosa scateni queste voglie alimentari. Fra le teorie più accreditate abbiamo:

  • bassi livelli di serotonina che influenzano i centri cerebrali dell’appetito
  • produzione di endorfine a seguito del consumo di grassi e carboidrati
  • aumento della grelina, il cosiddetto “ormone della fame” che aumenta quando saltiamo i pasti
  • componente cognitiva ed emotiva
  • necessità di soddisfare la relazione desiderio-consumo
  • gravidanza
  • carenza di determinati nutrienti, vitamine o minerali (teoria meno accreditata e con scarsa documentazione)

Ci sono poi alcuni fattori scatenanti che sono stati individuati:

  • segnali esterni: guardare un programma TV, una serie o un film amato mentre si mangia un determinato cibo ci spinge a rivolere mangiare quel cibo mentre lo guardiamo di nuovo
  • segnali interni: tristezza, depressione, ansia possono spingere le persone a desiderare determinati cibi
  • privazione: chi segue una dieta o si sta privando di un determinato cibo è spesso indotto a desiderare di mangiarlo
  • disturbi del sonno: la mancanza di sonno può aumentare l’appetito e le voglie
  • ambiente sociale: vedere sempre il cibo dei distributori automatici nelle macchinette presenti sul posto di lavoro ci spinge a volerlo mangiare

Alimenti più desiderati

Fra gli alimenti alla base del Food Craving, quelli di cui maggiormente sentiamo un desiderio smodato, abbiamo:

  • cioccolato
  • dolci e caramelle
  • gelato
  • ananas
  • bistecche e pollo
  • cibi salati come patatine e affini
  • pizza
  • cibo da fast food
  • cibo cinese
  • cibi messicani

Come combattere il Food Craving?

Non è semplice combattere il Food Craving. Questo perché, anche fra gli esperti, ci sono pareri discordanti. C’è chi sostiene che sia necessario evitare del tutto di mangiare questi cibi desiderati e chi non sia logico privarsene del tutto, ma solo evitare di esagerare nel consumarli.

Effettivamente, se ci accorgiamo di subire queste voglie improvvise di cibi particolari, quello che dobbiamo proprio evitare di fare è:

  • privarci del tutto di quel cibo: più sentiamo di non poterlo mangiare, più vogliamo mangiarlo. Il che vuol dire finire di perdere il controllo
  • evitare quel cibo: più cerchiamo di non pensare a quel cibo, più lo vogliamo. Non evitiamoli, ma cerchiamo di controllarne l’assunzione, magari mangiandone poco, quel tanto che basta per gratificarci, ma senza esagerare

In linea generale questi sono i consigli dati a chi soffre di Food Craving:

  • dormire a sufficienza: visto che dormire male o dormire troppo poco tende ad aumentare l’appetito e gli ormoni della fame, ecco che se dormiamo meglio e almeno 7-8 ore a notte dovremo vedersi ridurre questa fame selettiva
  • idratazione: quando siamo disidratati possiamo sentirci affamati. Se queste voglie di cibo ci prendono alla sera, quando dovremo andare a dormire, meglio bere una tisana rilassante
  • proteine: se mangiamo più proteine, ci sentiremo sazi più a lungo. Prendiamo anche l’abitudine di concludere la colazione con delle proteine e non con i carboidrati, rimarremo sazi più a lungo
  • non saltiamo i pasti: onde evitare che aumenti la grelina, cerchiamo di non saltare i pasti
  • mangiamo snack intelligenti: facciamo spuntini sani con noci, mandorle, frutti di bosco o yogurt. Se proprio volete qualcosa di dolce, mangiate della cioccolata fondente. Se volte delle patatine, preparate dei pop corn fatti in casa
  • chewing gum: se proprio avete voglia di cibo, provate a distrarre il cervello masticando dei chewing gum. Non funziona con tutti, ma vale la pena provare, no?

Perché combattere il Food Craving? Perché alla lunga potrebbe causare obesità, disturbi del sonno e potrebbe anche collegarsi a disturbi alimentari magari non diagnosticati.

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