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Food Ensemble: la cucina gourmet incontra la musica elettronica

di Stefania Pianigiani • Pubblicato 20 Maggio 2021 Aggiornato 15 Ottobre 2021 16:42

Food Ensemble è un evento unico nel suo genere che fonde cucina gourmet e musica elettronica in un’esperienza sensoriale indimenticabile.

Food Ensemble è il primo concerto che puoi mangiare. Cucina gourmet e musica elettronica si fondono insieme per dar vita a un evento unico nel suo genere. Dopo l’importante esperienza di Spaghetti Symphony (in collaborazione con Davide Oldani per Barilla) esce il nuovo album Signature, pronto a essere degustato live con un tour di cene e concerti estivi. Quello che inscenano i Food Ensemble è qualcosa di attualmente unico nel panorama sia sonoro che culinario italiano, e forse internazionale. Potremmo definirla una performance che origina dalla cucina e si trasfonde nei suoni, creando un insieme che fa vivere ai presenti un’esperienza inimitabile nel suo genere.

Chi sono i Food Ensemble

Food Ensemble è una mixology di musica e cucina, un’esperienza sensoriale da vivere come un concerto, uno spettacolo da gustare come una cena. I suoi fondatori sono Francesco Sarcone, in arte Sarc:o, musicista, Andrea Reverberi, lo Chef e Marco Chiussi, Sous chef e Sommelier. Queste tre anime che compongono i Food Ensemble hanno ideato un format che da anni registra il tutto esaurito a ogni tappa del tour e che ha permesso di stringere importanti collaborazioni sia con brand rinomati che con chef eccellenti.

Signature, le tracce e il suono del cibo

Raccontare la cucina attraverso i suoi suoni significa esaltare i sapori utilizzando le frequenze giuste, trasformare i rumori in ricordi vividi, creare emozioni attraverso le melodie. Tutto questo è Signature, quattro brani inediti, quattro nuovi piatti, un unico racconto sonoro dell’idea di nutrimento dei Food Ensemble. Signature è un viaggio sonoro all’interno della cucina, è la narrazione in prima persona dell’idea di nutrimento del trio. Nutrimento che avviene non solo attraverso il gusto, ma anche attraverso l’udito. I quattro brani mettono al centro il suono del cibo, protagonista assoluto delle composizioni e veicolo principale delle sensazioni che i quattro piatti vogliono suscitare.

  1. Traccia numero uno, Scampo e Kefir con Latte Bruciato. L’introduzione del pasto sonoro è affidata ai crostacei, con un accostamento molto particolare: la dolcezza dello scampo appena scottato e la cremosa acidità del formaggio fresco di kefir. La scaglia di latte bruciato ricorda il profumo del dulce de leche. La tartelletta, seppur di frolla salata, ricorda una crostatina. Sembra che si sia spostato il dolce, che dolce non è, a inizio pasto. Il suono è caldo e avvolgente, incastrato in una ritmica lenta e rilassata per preparare le papille gustative. I giochi di acuti enfatizzano le note acidule presenti nel kefir e mantengono viva l’attenzione.
  2. Traccia numero due, Incastro di cannoli alle tre creme. I suoi sapori arrivano con la stressa complessità con cui si muove la sua ritmica. Formaggi, fermentazioni, stagionature, dentro un involucro croccante che si rompe in bocca e rilascia tutti gli aromi. Piccoli cannoli di farina di mais così sottili e fragranti da poter essere schiacciati tra lingua e palato, con tre diverse farciture e tre note di sapore differenti: una di crème fraiche alla panna fermentata con kombucha di tè affumicato e kale essiccato, una di Parmigiano Reggiano 30 mesi, topinambur, aceto balsamico e noce, una di ricotta di capra, pomodoro in vasocottura, polvere di pomodoro e peperone rosso essiccati. Il suono inizia ed essere più deciso e la ritmica più incalzante a rappresentare pienamente le geometrie del piatto. La chitarra gioca un ruolo fondamentale perché accompagna in modo quasi didascalico la rotondità delle creme a base di formaggio.
  3. Traccia numero tre, Piramidi di Honey Fungus in brodo Bum. Un piatto vegetariano che si ispira alla loro terra d’origine, l’Emilia: funghi nel ripieno di questa pasta a forma di piramide, funghi per dare umami e intensità a un brodo tutto vegetale. I colori brillanti e luminosi, hanno il compito d’illuminare il menu. Piramidi di pasta all’uovo bicolore: gialla alla curcuma e nera al carbone vegetale, ripiene di patate al forno, finocchietto, pangrattato tostato, cipollotti, chiodini e porcini. Chiodini saltati in padella con olio evo e brodo Bumb. Rondelle di cipollotto e ciuffi di finocchietto. Il brano è diviso in due tempi: il tempo del brodo e il tempo della pasta. Nel primo tempo l’atmosfera è onirica, dilatata, senza tempo. Sentiamo i suoni generati dalla bollitura e il mescolamento del brodo, protagonisti assoluti. Poi tutto si risolve ed evolve in un secondo tempo incalzante e ricco di sfumature, come è ricco il ripieno umami della pasta che ti invade tutto il palato.
  4. Traccia numero quattro, Pork Belly su Riso di Cocco. Unico piatto di carne del menu, vede protagonista il maiale, così italiano declinato in un turbine di profumi del mondo, dal Sud America al sud est asiatico. Un riso candido lo accoglie e si macchia appena della succosità di una carne cotta lentamente per tante ore a bassa temperatura. Risotto carnaroli affumicato con barbe di cocco, tirato con acqua salata, latte di cocco e scaglie di cocco essiccate, cubo di pork belly sous vide, marinato in achiote, succo e zest di arancia, chiodi di garofano, cannella e bacche di ginepro, ripassato sotto grill e laccato con il ristretto dei suoi succhi. Cialda croccante di riso nero, poche gocce di clorofilla di aneto e olio evo, un piccolo bouquet di erbe aromatiche, acqua di cocco vaporizzata. Il suono è il più deciso dell’album, le ritmiche sono create dalla lavorazione del cocco che suona in tutta la sua durezza e i sintetizzatori accompagnano la degustazione dei sapori forti del piatto, mentre le frequenze enfatizzano i contrasti di sapore presenti nella composizione.

Talvolta pienamente riconoscibili, a volte nascosti o incastrati in pattern ritmici, i suoni si dilatano in un viaggio senza fretta, una ricetta che deve cuocere a lungo per sprigionare tutti i suoi sapori. Li potete ascoltare qui.

Il Tour

Bolzano, Rimini, Trani, Milano, Reggio Emilia, Lamezia Terme, Roma sono alcune delle tappe che vedranno protagonisti i Food Ensemble nei prossimi mesi. Ecco le date ufficiali:

  • 15 giugno – data stampa: Milano, in collaborazione con Signature Kitchen Suite
  • 19 giugno: Bolzano
  • 1 luglio: Milano
  • 11 luglio: Trani (BT)
  • 17 luglio: San Clemente (RN), in collaborazione con Tenuta Mara
  • 24 luglio: Treiso (CN), in collaborazione con Pelissero
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