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Frullatore a immersione: 8 modi per utilizzarlo in cucina

di Alessia Dalla Massara • Pubblicato 29 Gennaio 2021 Aggiornato 24 Marzo 2022 14:27

Il frullatore ad immersione è lo strumento ideale per ottenere con facilità creme, vellutate e sughi. Ecco tutti i modi per utilizzarlo.

I vantaggi di avere un frullatore a immersione si contano ben oltre le dita di una mano. Oltre ad essere pratici ed occupare poco spazio grazie al loro contenitore stretto e lungo, è la loro trasversalità a essere il pregio più apprezzato e sfruttato. Resistenti alle alte temperature e con una potenza notevole che può superare i 400 W, con il frullatore a immersione potrete tritare, amalgamare e lavorare ingredienti sia liquidi che solidi per ottenere creme, vellutate, sughi e salse. Ecco 8 modi per utilizzarlo in cucina dalle ricette salate a quelle dolci.

  1. Vellutate di verdure. Che siano verdure o legumi, il frullatore a immersione è perfetto per trasformare minestroni e zuppe in cremose e squisite vellutate. Potrete frullare il tutto direttamente all’interno della pentola (assicuratevi che abbia i bordi piuttosto alti) dopo aver lasciato cuocere a lungo i vostri ingredienti: in questo modo sarete sicuri di ottenere un risultato perfettamente liscio ed omogeneo. Qualora il composto risulti troppo denso, potete aggiungere qualche mestolo di brodo vegetale.
  2. Maionese. Il frullatore a immersione come unico strumento e pochissimi ingredienti: preparare la maionese è davvero facile e veloce. Utilizzate un recipiente stretto e dai bordi alti, versate i tuorli leggermente sbattuti, un paio di cucchiai di olio extravergine di oliva, 1 cucchiaino di succo di limone e aggiustate di sale e pepe. Azionate il vostro frullatore e in meno di 5 minuti otterrete una maionese liscia e cremosa.
  3. Pesto. Non sarà il metodo canonico e rigoroso che prevede l’utilizzo del mortaio, ma se avete poco tempo ricorrere al frullatore a immersione vi faciliterà di molto l’impresa. Mettete tutti gli ingredienti nel contenitore del mixer e azionatelo – aumentando progressivamente la velocità – fino a ottenere la consistenza desiderata. Ricordatevi di aggiungere un goccio d’acqua (o di latte) se il composto appare troppo denso.
  4. Eliminare i grumi. L’utilità del frullatore a immersione non riguarda solo la preparazione di singole ricette, ma anche e soprattutto la soluzione di piccoli problemini che possono incorrere quando ci si cimenta in composti cremosi come la besciamella o la crema pasticcera. In questi casi, per rimuovere tutti i grumi, il metodo più facile è quello di utilizzare per pochissimi minuti il frullatore a immersione. Ovviamente, azionatelo durante la cottura alla minima velocità e proseguite giusto il tempo necessario per rendere il composto perfettamente liscio.
  5. Coulis alla frutta. Dalle cheesecake ai semifreddi, la coulis di frutta è una preparazione base a cui si ricorre di frequente nel mondo dei dessert. Dopo aver lavato e asciugato la frutta (per lo più, fragole e frutti rossi), trasferitela in una casseruola antiaderente insieme allo zucchero e al succo di limone. Cuocete a fuoco lento per qualche minuto e, non appena inizierà ad ammorbidirsi, versatela nel contenitore del frullatore e riducetela in crema. A questo punto, vi basterà filtrare il composto attraverso un colino a maglie strette e servire.
  6. Sugo di pomodoro. Anche una delle ricette più classiche e tradizionali della cucina nostrana, come il sugo di pomodoro, può avere bisogno di ricorrere al frullatore ad immersione. Dopo aver cotto i pomodori insieme agli odori per circa un’ora, abbassate la fiamma e frullate grossolanamente il sugo in modo da mantenere comunque dei pezzi di pomodoro ancora intatti.
  7. Salse. Dalla salsa alle noci alla quella tonnata, passando per la tzatziki, il frullatore a immersione sarà il vostro principale alleato per ottenere risultati eccezionali. Il trucco per ottenere un colore intenso e vivace è quello di mettere in freezer il contenitore del frullatore per qualche minuto: in questo modo le lame non riscalderanno eccessivamente gli ingredienti e preserveranno tutte le proprietà organolettiche.
  8. Frullati. Quando si tratta di preparare cremosi frullati di frutta, se non avete un classico frullatore, potete trovare una valida alternativa in quello a immersione. Lavate tutta la frutta, asciugatela per bene, tagliatela in pezzi non troppo grandi e versatela nel contenitore. Aggiungete sempre una parte liquida – succo di arancia, di mela o di limone – e azionate alla massima velocità fino a ottenere la consistenza giusta.