Cosa vi siete persi a Birròforum
Birròforum 2015 a Roma si è appena concluso: ecco una galleria fotografica di tutto ciò che è accaduto, un arrivederci al prossimo anno.
Da giovedì 25 a domenica 28 giugno i giardini del lungotevere Maresciallo Diaz hanno ospitato la quarta edizione di Birròforum a Roma, il Festival della Birra Artigianale e del Cibo da Strada. 37 birrifici, 18 menu street food, 8 corsi di introduzione alla degustazione e 4 cooking show. Come negli anni precedenti, anche per questa edizione, il festival ha riscosso un grande successo, con un’affluenza di pubblico principalmente giovane e dinamica che, con propositiva curiosità, si è buttata nell’artigianale mondo della birra e del cibo di strada.
I Birrifici
Passeggiando con il calice al collo nel porta bicchieri marcato #rivogliolamiabirra – claim voluto per sensibilizzare i visitatori sull’aumento delle accise sulla birra scattato a gennaio 2015 – è stato possibile assaggiare agli stand dei mastri birrai arrivati per l’occasione a Birrofurum le varie tipologie di birre in degustazione. Come moneta di scambio gettoni dal valore di un euro, che permettevano di testare 0.10 cl di birra, o raddoppiando l’investimento anche 0.20 cl.
Presenti all’evento non solo i grandi nomi conosciuti e affermati a Roma, come Baladin, Birra del Borgo e Birradamare, ma anche realtà artigianali giunte alla Farnesina per l’occasione, come il Birrificio degli Archi, la Birra 100 venti, Ivan Borsato e non solo. Con frizzante simpatia hanno tutti spillato birre alla spina e alcuni, come il Birrificio del Doge e il Birrificio Aurelio, hanno riempito i bicchieri servendosi non solo del metodo classico a cui siamo abituati, ma anche avvalendosi dell’aiuto della pompa a pistone, segnando così un ritorno al passato e alle abitudini dei nostri antenati.
Diverse e simpatiche le postazioni dei Mastri Birrai Umbri e di Ritual Lab, rispettivamente un vecchio furgoncino adibito a dispenser di birre e un rosso westfalia arrivato direttamente dagli anni ’60.
Cibo da strada
Birròforum però non è stato solo birra ma anche cibo di strada: fra una India Pale Ale e una Pilsner ci si poteva fermare ai vari stand ad assaggiare le gustose proposte dei protagonisti dello street food romano.
Immancabili i grandi nomi capitolini arrivati per l’occasione con i propri classici sempre interessanti e gustosi, come i trapizzini di Stefano Callegari, gli hamburger gourmet di Tricolore, la pizza bianca con la mortadella di Pizza e Mortazza, le fatate di Open Baladin e le rosette di Porto Fluviale. Interessanti anche le altre realtà che si sono contraddistinte per le invoglianti e caratteristiche idee, quali le innumerevoli tielle di Sapori di Gaeta, le croccanti pizze fritte di Pommidoro pizza & fritti, la succulenta amatriciana da passeggio de L’Oste della Bon’ora, i croccanti cartocci di pesce di BeeFry e le belle proposte barbecue di Mr Doyle.
Per chi voleva concludere con il dolce non mancava un angolo dedicato ai gelati di Vice dove scegliere fra una coppetta di gelato sfuso, una chicca, uno stecco e non solo.
Birretta da Chef
Con Birretta da Chef Birròforum ha riservato uno spazio anche ai ristoranti. Nella postazione creata ad hoc per l’occasione al prezzo di 18 euro era infatti possibile assistere comodamente seduti a uno showcooking diverso ogni sera. Bello l’accostamento fra birra e piatti gourmet presentato, caratterizzato da un dinamico scambio di contenuti fra gli chef e i birrifici artigianali.
Il giovedì ad aprire le danze sono stati chiamati Andrea Dolciotti del ristorante Inopia e il Birrificio di Cagliari, seguiti il giovedì da Erio Ivaldi e Pietro Guccione del ristorante Le Sorelle e Birra dell’Eremo, il venerdì da Mirko Ceravolo del ristorante Il Fungo e il Birrificio Casa Veccia e il sabato da Kotaro Noda di Bistot 64 e Birra Baladin.
Degustazioni
Grande spazio anche alle degustazioni, con due laboratori gratuiti al giorno in cui apprendere i segreti dei mastro birrai attraverso un percorso che metteva in contatto spiegazioni sulle differenti produzioni e l’assaggio. A Birra e dintorni nei 4 giorni dell’evento si sono fermati a parlare delle proprie produzioni svelando interessanti curiosità, il Birrificio Aurelio, Itineris, Birra Giulia, Birradamare, Birrificio Sti Malti, Birra del Borgo, Birrificio degli Archi e Birrificio Turbacci.