Gattarelli: la pizzeria nascosta in un autolavaggio è più buona che mai
Il ristorante-pizzeria-bar Gattarelli si trova all’interno di una stazione di servizio vicino al cimitero di Prima Porta a Roma. Aperto solo a pranzo, la sua pizza è veramente buona. Ve la raccontiamo.
Mi capita molto spesso di mangiare una pizza, soprattutto per motivi di gola: qui è dove vi racconto che una delle più buone pizze romane degli ultimi tempi l’ho mangiata, in diverse occasioni, in un ristorante bar all’interno di una stazione di servizio. Non ci crederete, ma è davvero così. Mi ci ha portato un amico che lo frequenta da molti anni, tanto che una delle pizze porta il suo nome di battesimo.
Il locale
Andiamo per ordine: il ristorante bar tabacchi Gattarelli si trova all’interno di una stazione di servizio Esso, e questa è la prima curiosità, a poche centinaia di metri dal cimitero di Prima Porta, in via della Villa di Livia. La seconda peculiarità è che la pizza è disponibile solo all’ora di pranzo, mentre la terza è che all’interno di un distributore ci sia un forno a legna.
Solo per completezza di informazione, anche se vi parlerò solo della pizza, vi dico che dalla cucina escono anche primi e secondi per i pranzi veloci di una clientela eterogenea, fatta principalmente di operai, fioristi e impiegati del vicino cimitero.
Ai semplici tavoli della sala interna (esiste anche un piccolo spazio all’esterno coperto da una tettoia) si siedono anche camionisti di passaggio e molti clienti affezionati che una volta scoperto questo posto non lo mollano più.
Il pizzaiolo
Riccardo Merli fa pizze da 45 anni: rigorosamente in stile romano, dunque tirate con il mattarello, sottili e scrocchiarelle ai bordi. L’impasto lievita 24 ore, poi un’ora prima dell’inizio del servizio, Riccardo ricava i classici panetti da 180 grammi e accende il forno che utilizza legna di quercia, rovere e leccio per raggiungere la temperatura di 400 gradi.
Quotidianamente vengono sfornate in media una cinquantina di pizze: le tipologie in menu sono una ventina, equamente divise tra quelle a base rossa e quelle a base bianca: i gusti classici sono quelli che vanno per la maggiore.
Una pizza speciale
Come vi dicevo, una delle pizze più richieste è la Costantino: Riccardo ci racconta che un giorno un cliente, appassionato golfista di un vicino circolo, avendo raccolto dei funghi prataioli lungo il percorso gli chiese di aggiungerli su una pizza. Così è nata la Costantino, in pratica una marinara con molto aglio, peperoncino, funghi e prezzemolo, da allora una delle più richieste tra quelle disponibili.
Io ho mangiato con molto piacere anche la classica margherita e una friarelli e salsiccia a base bianca davvero succulenta. Eccellente il calzone classico con mozzarella e prosciutto: ricco, ben farcito, cotto alla perfezione.
Quanto costa la pizza?
I prezzi delle pizze vanno dai 6 ai 9 euro e tenendo presente che la location è assai spartana e il servizio è per forza di cose molto semplice, con due persone che saettano fra i tavoli con gentilezza e modi simpatici e alla mano, per un pranzo veloce, (una pizza, una birra e un caffè) non si spendono oltre i 12/15 euro.
Insomma se volessimo approfittare anche dell’area di servizio con 25 euro potremmo mangiare una buonissima pizza e ripartire con l’auto pulita e lavata durante il nostro pranzo: ovviamente il lavaggio si paga a parte.
In sintesi potrebbe essere una buona idea per togliervi la voglia di una pizza eccellente in pausa pranzo: un indirizzo prezioso se badate alla sostanza e non alla forma. Certamente se anche per un pranzo veloce cercate la location lasciate perdere, ma se volete semplicemente mangiare un’ottima pizza, fidatevi di noi.