15 gelati e dessert freddi dal mondo
Col caldo, gelati e dessert ghiacciati sono indispensabili. Ecco 15 specialità che rinfrescano le estati di tutto il mondo.
Di fronte al gelato, esistono due tipi di persone: ci sono quelli che dal Risorgimento in poi hanno preso sempre lo stesso gusto, ossia nocciola; cono medio; senza panna; sono quelli che hanno la moneta da 2 euro pronta per la cassa e nemmeno un dubbio su quale posto occupare nel mondo. in tutto il mondo, con la bella stagione, i dessert freddi diventano protagonisti Ma i baristi sanno: quante ore hanno passato col gomito appeso al cono attendendo il sacro oracolo della categoria maledetta, ben più diffusa, degli indecisi? Persone che si piegano 17 volte per leggere le targhette, che chiedono “Scusi, che gusto è?” fino allo sfinimento. Sono quelli che, dopo aver deciso, ci ripensano. Che pagheranno con la banconota da 50. Senza arrivare agli estremi della gelateria londinese che ha orgogliosamente servito gelato al latte di puerpera, diamo agli indecisi altre ragioni per dubitare. In tutto il mondo, d’estate, il ghiaccio diventa protagonista assoluto di bevande e dessert. Dalle bombe ai soufflé, dai semifreddi alle spume, dai ghiaccioli alle granite, ecco 15 gelati e dessert freddi con cui complicare la vita ai baristi di tutto il mondo:
- Sharbat. Rinfrescante bevanda del Medio Oriente, imprescindibile in Pakistan, Afghanistan, Iran; in India fa parte dei rimedi ayurvedici. Si tratta di una sorta di sorbetto semiliquido da aromatizzare a piacimento. I gusti più diffusi sono limone, arancia, ananas, ma si trovano anche le versioni più caratteristiche al legno di sandalo, alle rose, ai fiori d’ibisco.
- Dondurma. Noto anche come gelato di Maras, per l’origine nella città di Kahramanmaras, è sostanzialmente la versione turca del gelato. Le aggiunte fondamentali a latte e zucchero sono due: il salep e il mastic. Il primo è una farina estratta dai tuberi di orchidea essiccati; il mastic è una sorta di resina naturale che serve a dare consistenza, ma soprattutto a favorire la sensazione rinfrescante.
- Gelato fritto cinese. Spettacolo di magia cinese, il gelato fritto è costituito da palline di gelato durissime avvolte in una pastella di farina, fecola, zucchero e uova; affinché il composto resti sodo, va più volte passato nella pastella e lasciato ghiacciare in freezer. È infine fritto in olio e a volte addirittura flambato.
- Baobing. Diffuso in tutta la Cina, a Taiwan, in Vietnam e Malesia, fin da tempi antichissimi, è il più tipico dessert estivo. Un cumulo di ghiaccio è disposto in grandi coppette, da arricchire secondo i propri gusti. Si versa molto sciroppo per addolcirlo, dopodiché si possono aggiungere: frutta fresca, arachidi, mandorle, fagioli azuki, patate dolci.
- Kakigori. Street food giapponese perfetto per l’estate è una sorta di granita a base di ghiaccio tritato finemente, in modo che possa dare all’assaggio la sensazione della neve. La cremosità è favorita dall’usuale aggiunta di latte condensato, mentre per estetica si serve spesso in versioni bicolore. I gusti principali sono tè verde, ciliegia, melone, fragola.
- Halo halo. Nelle Filippine per rinfrescarsi si mescolano ghiaccio tritato e latte evaporato; a questo composto base vanno poi aggiunte gelatine come quelle di ananas o di tapioca. La nota di colore è arricchita dai fagioli rossi dolci, mentre la croccantezza è conferita dal pinipig, una particolare qualità di riso soffiato.
- Patbingsu. Antichissima preparazione coreana, originariamente prevedeva l’utilizzo di ghiaccio tritato, farina d’arachidi e pasta di fagioli rossi. Soltanto nella seconda metà del Novecento si è cominciato ad arricchire la gamma degli ingredienti, con le eventuali aggiunte di cereali e frutta fresca, ma anche panna montata e ciliegie al maraschino. Attualmente non è raro che sia sostituita anche la pasta di fagioli rossi, a favore di caffè o tè verde.
- Spaghettieis. Discutibile frutto dello humor tedesco, la spaghettata di gelato è una preparazione malauguratamente abbastanza diffusa. Al gelato bianco è conferita la forma di spaghetti attraverso una pressa per spatzle, mentre uno sciroppo di fragole imita la salsa di pomodoro; per farlo fino in fondo, dovete poi aggiungere farina di cocco o scagliette di cioccolato bianco: il parmigiano grattugiato!
- Paris-Brest con gelato. Per dare un tono davvero chic ai bomboloni col gelato, ecco una fresca rivisitazione del Paris-Brest. La popolare ricetta francese prevede l’uso di anelli concentrici di pasta choux, disposti a formare una grande ciambella; il ripieno originario sarebbe a base di crema alla gianduia, ma si può farcire col gelato del gusto preferito e magari, per osare fino in fondo, guarnire con soffice panna montata.
- Soufflè gelato. Se i soufflé sono complicatissime ricette francesi, che ahimè spesso si sgonfiano, i soufflè gelato sono una versione fresca che può in estate diventare ancora più golosa. Potete assaggiarlo al limone, alle fragole, ai mirtilli, alla pesca, ma se proprio non riuscite a resistere, godetevi il soufflé gelato al cioccolato.
- Parfait. Termine francese con cui si indica un goloso semifreddo gelato, ottenuto dall’amalgama di uova, panna montata e zucchero. La consistenza è soffice e spumosa. La differenza sostanziale con il parfait italiano (celebre è quello siciliano alle mandorle) risiede nella base: mentre a Palermo si usa la meringa all’italiana, in Francia si preferisce un fondo di pate à bombe, con i tuorli al posto degli albumi.
- Parfait americano. In America è diffusa una variante da bicchiere del tradizionale dolce francese. Con grande fantasia bisogna perciò stratificare nel vetro semifreddo di panna o di yogurt, frutta secca tritata, gelato del gusto preferito, panna montata e guarnizioni di frutta fresca.
- Sundae. Il sundae ha un’origine codificata: 3 aprile 1892 a Ithaca, nello stato di New York. L’etimologia potrebbe avere a che fare col termine Sunday (domenica), rimarcando così l’aspetto festivo di questo dessert. La versione canonica è questa: gelato alla vaniglia, sciroppo, panna, ciliegie al maraschino. Le varianti sono moltissime e le più amate sono quelle al caramello e l'hot fudge sundae con una guarnizione al cioccolato colata calda sulla vaniglia.
- Banana Split. In America si contendono l’origine della ricetta, reclamata da più autori, ma nel 2004 è stato festeggiato in Pennsylvania il centesimo anniversario. La preparazione comunque è famosissima e immediatamente riconoscibile: bisogna incidere una banana, disporla in un piatto a barchetta e aggiungere tre palline di gelato (vaniglia, cioccolato, fragola). Concludere con un trionfo di panna montata da ingentilire (o pervertire) con qualunque tipo di guarnizione: frutta, sciroppi, granelle, liquori.
- Baked Alaska. Per chi anche d’estate non vuole assolutamente tenersi leggero, ecco il dolce con cui a New York festeggiarono, alla fine dell’800, l’acquisizione dell’Alaska: un igloo di meringa su base di biscotto al cacao; all’interno, un cuore freddissimo di gelato.
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