Il gelato d’inverno a Milano
Durante l’inverno sempre meno gelaterie chiudono temporaneamente i battenti e molte propongono gusti accordati alla stagione autunnale e invernale.
Anche quando arrivano il freddo e le prime nevi, sono sempre meno le gelaterie che abbassano le saracinesche per lunghi periodi di vacanza: la maggior parte rimane aperta, pur con orari ridotti e introducendo le gelaterie non chiudono più per il periodo invernale, ma si adeguano ai prodotti di stagione come castagna e zuccaeventualmente un giorno di chiusura settimanale. Le gelaterie artigianali che utilizzano materie prime di stagione si trovano quindi a dover maneggiare ingredienti diversi da quelli estivi: se pur resistono il pistacchio e il cioccolato, altri frutti come la fragola, il lampone e il melone svaniscono dalla tavolozza della gelateria, e fanno la loro comparsa la castagna, la zucca, il mandarino. Le giornate fredde ma assolate o un dessert da portare in casa di amici diventano l’occasione per scoprire gusti inediti; e magari anche per esplorare qualche piccola perla del gelato d’inverno a Milano.
- La regina della piazza è senza dubbio La gelateria della musica (via Pestalozzi 4): i gusti di stagione vengono presentati in combinazioni melodiche di gusti, a volte già ben sperimentate e a volte alla loro prima presentazione al pubblico. È l’unica gelateria milanese dove assaggiare l’arancia con le noci, la castagna all’antica (cotta con alloro), il pungente cardamomo e zenzero che fa subito biscotto natalizio; ma ci sono anche gusti relativamente più comuni, come la stracciatella di pere, la melagrana e la zucca con amaretti.
- Per andare sul classico si può invece deviare su La bottega del gelato (via Pergolesi 3), nelle vicinanze di piazzale Loreto: qui il gelato si prepara secondo le ricette tradizionali e con frutta esotica o di stagione. Da provare sono il cachi, dalla consistenza decisamente cremosa, e la stracciatella di pera con pezzetti di cioccolato. Si prepara anche il panettone ripieno di gelato.
- Da Paganelli (via Adda 3) si fanno poche chiacchiere, l’attenzione è tutta sui gusti della tradizione, ma non solo su quelli classicamente associati al gelato. Disponibili tutto l’anno sono i sorbetti al vino bianco, rosso e rosé, mentre solo in autunno e inverno si trovano specialità come la zucca con lo zenzero dall’aroma pungente, il mandarino, la castagna, il torrone o i biscotti con le nocciole delle Langhe.
- Al Gelato Giusto (via San Gregorio 17), piccolissima bottega a pochi passi da porta Venezia, l’offerta cambia invece quotidianamente, a seconda della disponibilità stagionale, del mercato e dell’estro della gelatiera Vittoria, che confeziona gelati densi, cremosi e dai gusti insoliti. In autunno può capitare di trovare la zucca con mandorle e uvette oppure con gli amaretti, il gelato al cachi o la pera biologica; c’è anche il marron glacé, con pezzetti consistenti di castagna glassata, e la specialità della casa: pistacchio con ribes nero e cannella.
- Dall’altra parte del centro, al principio del Naviglio Pavese e inspiegabilmente snobbato dalla movida della zona, il Negozietto del gelato (via Alzaia Naviglio Pavese 6) segue una filosofia simile: solo frutta di stagione. Se in estate si trovano la pesca e il limone, in inverno si può invece gustare il mandarino. Ma il meglio viene dato sulle creme: torroncino dal delicato aroma di miele e marron glacé dalla pastosità ideale, per chi ama il genere.
- La crema al panettone si trova anche alle Botteghe di Leonardo (via Solari 43 e via Borsieri 11), microcatena con due punti vendita milanesi, che preparano in loco perfino le cialde. In alternativa si può scegliere il mascarpone, la stracciatella di fichi con frutti caramellati o il marron glacé.
- C’è poi il Gelato Ecologico (via Ravizza 5), che nei suoi ormai vent’anni di apertura si è costruito una clientela fedele. Il suo gelato, privo di farine addensanti, è meno corposo e si scioglie più velocemente di quello della maggior parte delle gelaterie concorrenti, ma gli ingredienti sono naturali al 100%. Purtroppo nella stagione fredda vengono rimosse le panchine all’esterno, ma è comunque possibile gustare coni, coppette e gelati da asporto alla castagna, alla zucca nelle varianti con amaretti o con semi di girasole (per vegani), al mandarino.
- Un classico della gelateria milanese, Il Massimo del Gelato in via Castelvetro 18, è noto soprattutto per i suoi ottimi gelati al cioccolato, disponibili tutto l’anno in una decina di varianti, ma anche qui non mancano i gusti che variano di stagione in stagione. Intuire il prodotto del momento non è difficile: all’ingresso vengono depositate di giorno in giorno le vaschette provenienti direttamente dall’ortolano. Così in autunno si gusta dell’ottima pera Williams, della noce decisa e un sempreverde dall’aroma di dolci natalizi come la cannella del Libano.
- E non poteva mancare, in questa rassegna di gelati dai gusti invernali, il gelato al panettone: lo si può trovare da Naninà (via Foppa 52), bottega di apertura piuttosto recente ma che ha subito trovato favorevoli riscontri. Oltre che con il dolce lombardo, qui il gelato si prepara anche con la castagna, la zucca, lo zenzero e il fior di latte: dietro ogni assaggio si avvertono subito la cura e la passione riversati in questo negozietto. Naninà è inoltre aperta ai suggerimenti: con una telefonata si può ordinare per l’asporto il gusto di gelato desiderato che, se la disponibilità degli ingredienti lo consente, viene preparato in giornata.