Non il solito: come fare una grigliata vegetariana
Siete vegetariani e vi sentite esclusi alla grigliate? Organizzate una grigliata vegetariana per tutti i gusti: ecco 14 consigli per renderla speciale.
Quando si dice grigliata ci viene subito in mente l’immagine di montagne di bistecche, collane di salsicce e spiedini sufficienti a sfamare almeno il doppio dei partecipanti. con una grigliata vegetariana ben fatta si può provare ad accontentare davvero tutti Una grigliata estiva è il modo migliore per godere del bel tempo e della compagnia di amici e parenti: mentre la brace si scalda si chiacchiera, si gioca e ci si prepara a una giornata in allegria. Perché allora non provare ad accontentare proprio tutti proponendo un’ottima grigliata vegetariana? Eliminare per un giorno la carne dalla griglia vuol dire lasciare spazio al coloratissimo mondo vegetale dell’estate: potrete mischiare il dolce col salato, il fresco col piccante e il croccante. Tra formaggi, frutti, ortaggi e radici potrete dar spazio alla fantasia con abbinamenti in grado di accontentare anche il carnivoro più vorace. Se avete bisogno di qualche suggerimento ecco 14 idee per una grigliata tutta vegetale.
- Bruschette. Già presenti ad ogni grigliata, basta solo spingersi poco più in là dei soliti dadini di pomodoro per allargare l’orizzonte culinario di molti: provatele con un caprino fresco, con un pesto di rucola o ai pistacchi, con il paté di olive, con la ricotta e le fragole o le pesche a fette sottili.
- Verdure grigliate. Anche queste le conoscete già, di sicuro avrete già assaggiato o preparato le melanzane e le zucchine alla griglia da condire con olio ed erbe aromatiche. Aggiungete anche i peperoni, il radicchio tagliato a metà, i finocchi e insaporite a fine cottura con qualche fogliolina di menta appena colta.
- Pannocchie: tutti le amano, anche perché in Italia quelle alla griglia non sono poi così tanto comuni. Potete acquistarle al supermercato pronte per la cottura o anche in versione mignon, perfette come antipasto. Nel caso preferiate il prodotto fresco invece, prima di grigliare le pannocchie sarà necessario bollirle. Sulla brace cuociono in una decina di minuti ma vanno girate spesso per evitare che si attacchino. Completate l’opera con salsa al burro, maionese o panna acida
- La zucca non si trova solo in autunno: ne esistono diverse varianti estive e sono tutte ottime quando vengono cotte alla griglia. Tagliate fette spesse poco meno di un centimetro e condite a fine cottura con aceto balsamico o una spolverata di erbe aromatiche per esaltarne il tipico gusto dolce
- Da metà agosto in poi esiste anche la possibilità di imbattervi nei funghi porcini. Se ne avete già colti o acquistati non perdete l’occasione per cuocerli alla griglia: tagliateli a metà e conditeli con appena un goccio d’olio. I porcini al naturale sono una delle meraviglie della cucina di fine estate
- Per accompagnare tutte le verdure appena elencate la farinata o la polenta sono perfette e meno scontate del solito pane. Sarà però necessario prepararle in anticipo nella cucina di casa e il passaggio delle fette sulla griglia servirà solo a dar loro quel tocco di sapore in più
- Gli spiedini di verdure in una classica grigliata di carne come in una vegetariana sono un successo assicurato. Oltre che buoni sono anche divertenti da mangiare: c’è chi preferisce sfilare ogni pezzo prima di mangiarlo, chi li addenta tutti in un felice disordine, chi mangia prima tutte le melanzane e poi tutte le zucchine. L’unica accortezza necessaria riguarda il tempo di cottura: scegliete verdure che richiedano gli stessi minuti sulla griglia o rischierete carote crude e zucchine mollicce. Se volete aggiungere un tocco di freschezza come un pomodoro pachino o una mozzarellina, lasciate su ogni spiedino lo spazio necessario per l’aggiunta dopo la cottura
- Le verdure ripiene possono costituire il piatto forte della grigliata perché sono stuzzicanti e sostanziose. Cominciate con melanzane e zucchine: tagliatele a metà per la lunghezza e svuotatele della polpa senza rompere la buccia, quindi preparate il ripieno con la polpa appena estratta, il formaggio a dadini, le erbe aromatiche. Riempite nuovamente le mezze verdure e cuocetele sulla griglia per il tempo strettamente necessario
- Anche i pomodori si possono farcire: sceglietene di abbastanza grandi, privateli della parte superiore e svuotateli del contenuto. Mischiate quindi salsa di pomodoro, la polpa che avete estratto, altri dadini di verdure, olio, sale e pepe. Inserite il ripieno nei pomodori, completate con una grattugiata di formaggio e scaldate sulla griglia per pochi minuti
- Nonostante le cipolle non siano amate da tutti godono di molti estimatori, se siete fra loro preparatele per la griglia. Sbucciatele, tagliatele a metà e bollitele per pochi minuti fino a quando risultano tenere. Schiacciatele quindi sulla griglia per renderle caramellate e ancora più saporite
- Probabilmente avrete assaggiato le jacket potatoes durante un viaggio in Inghilterra o in qualche pub di ispirazione anglosassone. Prepararle richiede tempo ma non è difficile, basta ricordarsi di mettere sotto le braci, all'inizio della grigliata, le patate intere e già pulite avvolte in un cartoccio di stagnola. Per la cottura ci vorranno un’ora o forse due, a seconda delle dimensioni della patata: provatene la consistenza con uno stuzzicadenti o un spiedino. Quando saranno tenere a sufficienza estraetele dalle braci e dal cartoccio, tagliatele a metà e farcitele con una crema di maionese, panna acida ed erbe aromatiche oppure formaggi
- Sotto le braci si possono cuocere anche le melanzane. Prima di avvolgerle nel cartoccio di stagnola tagliatele a metà, incidete la polpa in verticale e in orizzontale - creando il disegno di una scacchiera - e inserite nelle incisioni poca polpa di pomodoro e qualche erba aromatica. Richiudete le due metà della melanzana, avvolgete nella stagnola e lasciate cuocere sotto le braci per 15-30 minuti
- Più in alto sulla griglia potrete ammorbidire anche le fette di formaggio con cui accompagnare le verdure. Per evitare che si sciolgano, appiccicandosi alla griglia o colando al di sotto, scegliete formaggi a pasta semidura: scamorza, emmenthal, toma o groviera sono alcuni esempi di consistenza adatta
- Chiudete in dolcezza: anche la frutta può finire sulla griglia. Particolarmente indicato per questo scopo è l’ananas: sbucciatelo, privatelo del centro e tagliate fette spesse circa un circa un centimetro. Scaldate sulla griglia fino a quando non compariranno le tipiche strisce brune. Se volete aggiungere un tocco personale, cospargete con un pizzico di sale, con una spolverata di zucchero e cannella oppure con qualche foglia di menta