Congelare e surgelare a volte sono usati come sinonimi, ma non funzionano allo stesso modo. La differenza è sia nelle temperature che nel tempo impiegato. La surgelazione può avvenire solo a livello industriale, mentre si possono congelare i cibi anche a casa propria.
La mozzarella può essere congelata. Si tratta di un alimento delicato, ma nulla vieta di conservarla in freezer, qualora non fosse possibile consumarla subito. Per farlo, è importante eliminare l’acqua di governo e dividerla in porzioni. Per scongelarla nel migliore dei modi, è consigliabile passarla dal freezer al frigorifero.
L’alcol nei dolci ha il ruolo di conservante e mitigatore di dolcezza. A volte è necessario sostituirlo per gusto o per rendere i dolci adatti a tutti, anche ai bambini. Le soluzioni sono molte e spesso derivano da aromi di frutta. Tra le alternative più comuni ci sono le bagne analcoliche classiche, lo sciroppo di acqua e zucchero con l’aggiunta di aromi, e sostituti specifici per i liquori come succo d’uva per il cognac e di ananas per il rum.
I carciofi sono disponibili per un buon numero di mesi, più o meno da ottobre a fine maggio. Una volta puliti, possono essere conservati in diversi modi, così da averli a propria disposizione anche fuori stagione. Possiamo conservare i carciofi in frigo o freezer, oppure sottovuoto, sott’aceto o sott’olio.
La friggitrice ad aria è un elettrodomestico dalle innumerevoli funzionalità: infatti, può essere utilizzata anche per scongelare gli alimenti, tra cui il pane. Per scongelare il pane con la friggitrice ad aria è importante impostare la funzione apposita. La friggitrice ad aria può essere utilizzata anche per recuperare il pane raffermo: in questo modo, eviterete di gettarlo via.
Aprire un franchising comporta sia vantaggi che svantaggi, ma di certo si configura come una scelta interessante per chi si avvicina per la prima volta alla ristorazione. Se le competenze o le risorse economiche non consentono di gestire tutto in autonomia, il franchising rappresenta un’opzione da valutare attentamente.
Sostituire il latte nei dolci è piuttosto semplice. Ci sono numerose alternative che puoi utilizzare al posto del latte, dall’acqua allo yogurt, dalle bevande vegetali alla panna. L’importante è utilizzare le giuste dosi.
I pancake sono delle morbide frittelle americane spesse qualche centimetro, da condire con sciroppo d’acero, creme spalmabili, frutta fresca oppure uova e bacon. Per conservarli al meglio, preservandone tutte le caratteristiche, è possibile utilizzare sia il frigo (nel quale durano 3 giorni), sia il congelatore (dove si conserveranno per massimo 2 mesi). Anche l’impasto crudo può essere conservato nel frigorifero.
Si sa che la carne di pollo al naturale, pur essendo estremamente salutare, ha un gusto molto delicato. Per esaltarla c’è bisogno di un semplice passaggio previa cottura, ovvero la marinatura. Questa tecnica la renderà morbida e succosa, ma soprattutto profumatissima. Esistono diversi modi per marinare il pollo: per farlo nel modo perfetto, è fondamentale seguire le regole ed i passaggi alla lettera.
La pastiera è un dolce di Pasqua, tipico della tradizione napoletana. Si può conservare in diversi modi: a temperatura ambiente, preferibilmente avvolta dalla carta forno, in frigorifero, qualora le temperature fossero troppo calde, oppure nel freezer, per un massimo di 20 giorni.
Gli asparagi sono fra gli ortaggi più apprezzati nella stagione primaverile. Reperibili ormai da marzo, di colore verde o bianco, hanno ottime proprietà nutrizionali. La loro preparazione, seppur piuttosto semplice, richiede una pulizia attenta e precisa: gli asparagi necessitano infatti di essere ben lavati ed è importante privarli della parte finale, che è la più dura.
Il ricettario italiano legato alla Pasqua è ricco di alternative veg. Alcune preparazioni possono essere modificate, altre nascono già a base di verdura e uova. L’importante è comunicare questi piatti senza “ghettizzazioni” gastronomiche. Prepara un menu vegetariano di Pasqua senza creare ghetti gastronomici: ricette classiche e variazioni sul tema per una tavola cruelty free.
Davanti a una griglia infuocata si può essere assaliti da tanti dubbi. Tra questi ce n’è uno a cui è molto importante dare la risposta giusta per evitare di rovinarsi il pranzo o la cena. Quali tagli di carne comprare per la grigliata perfetta? Dalle varie tipologie di animale alle porzionature: ecco come non sbagliare nella scelta
Un alimento, tante preparazioni: vi sveliamo come cuocere correttamente le uova per farle sode, alla coque, all’occhio di bue e non solo grazie alle dritte più utili. Seguite i nostri video consigli proposti dallo chef.
Sulla tavola di Pasqua non può mancare questo piatto. Amato da grandi e piccini, si presta a tantissime preparazioni. Dall’agnello in umido alla coratella con i carciofi, ogni taglio può essere interpretato con la giusta ricetta. Per chi non ama il sentore spiccato di questa carne, si può anche pulire l’agnello con la giusta marinatura. Ecco una mini guida su come preparare l’agnello di Pasqua perfetto, dalla preparazione della carne al giusto contorno da abbinare.