Gelato: quali sono i tuoi gusti preferiti?
Uno dei dolci più amati, il gelato è disponibile in una varietà di gusti praticamente infinita, ma quali sono i veri preferiti? Ne abbiamo scelti 10.
Da bambini non aspettavamo che due momenti: quello in cui potevamo definirci finalmente adulti e, più sul breve termine, quello in cui si andava a mangiare il gelato. Da grandi non aspettiamo che due momenti: quello in cui possiamo permetterci di fare i bambini e quello in cui si va a mangiare il gelato. la scelta del gelato è una questione personale che nessuno può influenzare Se l’amore per il cono non si è mai sciolto è perché, oltre a essere una cosa indiscutibilmente buona, è anche la palestra del libero arbitrio: nessuno potrà mai influenzare la scelta del gusto. Né mamma, che preferirebbe vederci dediti alla frutta, né il food blog che ci spinge a provare il nuovo gusto ai peperoni arrosto. Nemmeno il potente passaparola degli amici può nulla: sarà sempre una scelta d’impulso che si svolge davanti alla vetrina con il finto sorriso del gelataio che aspetta di sapere dove affondare la paletta. Nessuna interferenza con le vostre scelte quindi, solo una personale top 10 dei migliori gusti di gelato. Trattenete l’acquolina, si parte.
- Fragola. C'è un po' di gelato fragola nella vita di ciascuno di noi. È il gusto dell'infanzia ma anche il gusto della consolazione in vaschetta, spesso condivisa con il compagno limone. Sottovalutato dalle fasce di età media viene riscoperto in età adulta. La versione gourmet è quella con le fragoline di bosco. Il suo compagno ideale potrebbe essere il gelato al cioccolato bianco, più adatto del fondente per le sue marcate note lattiche. Tra i gusti alla frutta la migliore amica è la pesca mentre nella categoria unioni azzardate si potrebbe combinare al gusto nocciola.
- Zuppa inglese. Non è ben chiaro perché un gusto del genere possa rientrare in una top 10 ma la motivazione è legata a un concetto di dolce che sembra essere caduto nel dimenticatoio. La zuppa inglese (che di inglese ha solo il nome) è un dolce tipico emiliano fatto di pan di spagna, liquore Alchermes e crema pasticcera. Qualcuno lo ha trasformato in gelato un po' come è successo per tiramisù, babà e cassata, ma il gusto ben fatto nasconde sentori che riportano al dolce di altri tempi, quasi un viaggio nel passato. È raro da trovare in gelateria ma non impossibile. I migliori compagni con cui condividere un cono o una coppetta sono quelli leggermente speziati e tostati. Non male l'unione con un cioccolato dal sapore deciso tipo un fondente.
- Gianduia. Chi non ama il cioccolato ma trova piacere nel dolce, avrà di certo un rapporto speciale con il gusto gianduia. Morbido ma abbastanza intenso da regalarci il massimo piacere ogni volta che si incontra una nocciola intera. Una gelateria senza gusto gianduia è come una giornata al mare senza sole: che senso ha? Non risparmiatevi quando puntate al gusto gianduia e provate a farvi aggiungere anche la panna. Quanto ai gusti compagni, il cocco sembra un buon alleato. Forse troppo scontata è l'unione con la nocciola: meglio un torroncino.
- Gelso. Il gelato al gelso è prezioso proprio perché la stessa materia prima tende a essere di nicchia, quasi paragonabile a un frutto di bosco ma con una dolcezza ancora più marcata. È l'evoluzione del gusto fragola per bambini cresciuti e dal palato esigente. Estremamente piacevole e fresco, ha una consistenza meno morbida, tipica dei gusti alla frutta. Il gelato alla vaniglia può tenere compagnia in maniera amabile mentre se volete rimanere sulla frutta, puntate alla mela la cui nota acida allevierà la dolcezza del gelso rendendo tranquillo tutto il mondo intorno a voi.
- Caffè. Proibito alle giovani leve ma è una scelta obbligata per i coffee lovers. Davvero pochi gelatai riescono a dare onore al gusto caffè, quasi a dimostrare che è più difficile da preparare rispetto ad altri: in questo gusto si nascondono tutte le note aromatiche complesse della bevanda che ben conosciamo e l'uso della materia prima diventa quindi fondamentale. La sua anima gemella è il gusto gianduia, senza dubbio, ma un'ottima idea è quella di unirlo a un cioccolato all'arancia. Soddisfazione senza fine.
- Mandorla. Certi frutti sembrano nati per diventare gelato: è il caso della mandorla che anche solo usata come elemento decorativo, regala al gelato una marcia in più. Questo gusto lo si trova in forma naturale partendo dal frutto o, in certi casi, lo si ottiene partendo da un'elaborazione, come nel caso del gelato di parfait di mandorla. Abbinarlo al gusto albicocca risulta essere un'associazione di colori e sapori molto delicata. Ben accetti anche gusti speziati e le diverse tipologie di gelato al cioccolato.
- Cioccolato al sale. Parlare di gelato al cioccolato sarebbe estremamente generico: sappiamo bene quante varianti è possibile trovare in gelateria, tutte facenti leva sul diverso contenuto di cacao o sulle differenti aromatizzazioni. La più divertente è la versione al sale: piccoli cristalli di sale in mezzo a tante note dolci e amare: praticamente un gioco multisensoriale per la lingua. Trovare un compagno per un gusto dal carattere così complicato è più difficile, ce ne vuole uno che gli permetta di esprimersi nel migliore dei modi senza essere troppo pressante. Forse l'ideale sarebbe un fior di latte o magari un gusto che lo accompagni e che sia all'altezza con un carattere altrettanto forte: il gelato al caramello.
- Fichi. Qualcuno ha da obiettare circa la bontà del gelato ai fichi o di un qualsiasi altro gusto di gelato che comprenda cotanta delizia? Il fico è un frutto molto saporito, ideale da trasformare in gelato e da unire a gusti come il cioccolato nero, la ricotta ma anche con la classica vaniglia. Da menzionare anche i gusti speciali che prevedono l'utilizzo di fichi caramellati, speziati e sotto ogni veste che li renda più che fichi, fichissimi.
- Basilico. Lo scetticismo in gelateria può rivelarsi elemento di saggezza ma anche il responsabile di grandi occasioni perse. Davanti al gusto basilico molti di noi potrebbero guardare con sospetto e orientare la scelta su qualcosa di più canonico; invece questo gusto si rivela una bella sorpresa, in grado di regalare una freschezza unica ma non prorompente come quella della menta. Sarebbe ideale anche durante il pasto ma è perfetto in ogni momento. Abbinarlo ad altri gusti potrebbe apparire difficile ma non è così: qualcosa a base di latte, tipo ricotta, si può rivelare una scelta vincente. Se si ricerca qualcosa di digestivo, unirlo al limone non è una cattiva idea. Sperimentare è possibile con gusti speziati tipo cannella o frutta secca, come ad esempio le noci.
- Pistacchio. Mette d'accordo tutti e già solo per questo merita il primo posto. I massimi esperti lo usano come metro di giudizio per capire se un gelato è fatto bene o no. Gli amanti del gelato lo scelgono perché in un modo o nell'altro li appaga e li rende felici. I bambini trovano in quel colore verde un accostamento ideale per qualsiasi altro gusto. Il pistacchio, almeno in Italia, è il preferito di (quasi) tutti. Qualcuno cerca quello fatto solo con il fatidico pistacchio di Bronte, altri desiderano la versione di gelato con pistacchio salato e tostato. È un gusto un po' poligamo perché sta bene con molti altri: dai più vicini compagni come nocciola e noce fino alla frutta fresca per passare anche dal gusto yogurt come azzardo.
E i vostri gusti del cuore quali sono?
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