25 regole del galateo per l’aperitivo
• Pubblicato 8 Aprile 2014 Aggiornato 24 Marzo 2022 16:33
L’aperitivo è ormai una consuetudine stabile in tutta Italia: scopri le regole del galateo con i consigli di Agrodolce.
Le buone maniere a tavola riguardano anche l’aperitivo, un’abitudine mondana oggi diffusissima in tutta Italia che offre l’occasione di conversare davanti a un buon cocktail con stuzzichini, così da smorzare la fame prima del pasto vero e proprio o rilassarsi dopo una giornata di lavoro. Il galateo offre dei consigli specifici sia per chi ne vuole organizzare uno in casa, sia per coloro i quali, invece, scelgano di parteciparvi in un locale, così da intrattenersi piacevolmente in un’atmosfera rilassata e sempre elegante.
- È direttamente il padrone di casa a occuparsi dell’aperitivo, preparando e distribuendo cocktail e cibo a tutti gli ospiti.
- Se è prevista la presenza di uno o più camerieri, saranno loro a occuparsi del servizio agli ospiti, offrendo gli stuzzichini direttamente sui vassoi.
- L’orario ideale per servire l’aperitivo è dalle 18 alle 20.
- L’aperitivo nasce per intrattenere prima del pasto quindi è buona educazione non attendere l’arrivo di tutti gli ospiti prima di servirlo: bisogna offrirlo già all’arrivo del primo invitato.
- Bisogna servire con un ordine ben preciso: prima le donne e poi gli uomini, dal più anziano al più giovane.
- In caso di buffet è bene preparare più tavoli, per accogliere adeguatamente cibo e bevande.
- È necessario prevedere un assortimento di bevande sia analcoliche che alcoliche.
- È ideale preparare cibi monoporzione che possano esser mangiati anche in piedi, con le mani o con l’uso di una sola forchetta.
- Sul tavolo devono esser presenti piatti ben puliti, tovaglioli e posate.
- Se possibile l’aperitivo va servito in un luogo differente da quello in cui avrà luogo la cena vera e propria.
- Se la sala è la stessa, la zona in cui si serve l’aperitivo deve essere diversa da quella in cui si consumerà il pasto principale.
- La bottiglia di spumante o champagne va aperta all’arrivo del primo ospite.
- I cocktail a base di spumante o champagne vanno presentati già nell’apposito bicchiere (flûte).
- I cocktail analcolici vanno serviti in una brocca di vetro o cristallo, servendo l’ospite nel momento in cui ne chiede un bicchiere.
- Non bisogna strafare e rischiare di togliere completamente l’appertito agli ospiti: l’ideale è preparare semplici stuzzichini da disporre in più vassoi.
- Gli stuzzichini dovrebbero essere semplici sia nel sapore che nella forma.
- Per ogni ospite bisogna calcolare almeno due bicchieri di bevande e dai quattro ai sei stuzzichini.
- Se siete stati invitati da qualcuno, nell’eventualità in cui si porti un’altra persona bisogna avvisare prima il padrone di casa.
- È buona educazione arrivare in orario.
- Bisognerebbe scegliere velocemente gli stuzzichini da riporre sul proprio piatto senza perdere troppo tempo davanti al buffet.
- È sempre buona regola non abbuffarsi.
- Dopo aver finito di mangiare, posate il piatto e il bicchiere sul tavolo predisposto oppure chiedete al padrone di casa dove poterli riporre.
- L’aperitivo offre l’occasione di conversare, dunque siate sempre sorridenti e aperti a nuove amicizie.
- Non esagerate con le bevande alcoliche.
- Tra il momento in cui inizia l’aperitivo e quello in cui prenderete posto a tavola per il pasto vero e proprio, bisognerebbe non far passare più di 30 minuti.