Ricette con Parmigiano
Il Parmigiano Reggiano è un formaggio a pasta dura di origine protetta (DOP), rappresenta il formaggio italiano più rinomato al mondo e per questo anche il più imitato in assoluto. Secondo diverse fonti, le sue origini risalgono all’epoca medievale, anche se si diffuse ampiamente solo nel XII secolo, quando venne citato all’interno di opere letterarie di grande valore, come il Decamerone di Boccaccio. In quel periodo, il Parmigiano Reggiano – come molti altri formaggi – iniziò ad essere utilizzato come prodotto “di magro”, in sostituzione della carne, durante Quaresima e periodi di digiuno.

Proprio per questa usanza sociale, oltre che gastronomica, si diffuse ampiamente nei grandi monasteri e nelle abbazie italiane, in particolare quelle tra Parma e Reggio Emilia. Oggi il Parmigiano Reggiano viene prodotto anche nella zona di Modena, Bologna e Mantova ed è esportato in tutto il mondo. Il Parmigiano Reggiano è tradizionalmente consumato da solo, come snack o aperitivo, ma è ampiamente utilizzato anche per arricchire i primi piatti, le zuppe, carni e alcuni pesci, insalate e altri contorni, e come ingrediente principale per la preparazione di paste ripiene, torte salate e moltissime altre ricette realizzate sia in padella che al forno. Può esser mangiato a cubetti, a scaglie oppure grattugiato.
Il Parmigiano Reggiano può essere stagionato per un tempo più o meno lungo, ma per poter offrire tutti i suoi aromi e le sue caratteristiche organolettiche al meglio è opportuno scegliere una stagionatura non inferiore ai 24 mesi. Per verificarlo, basta leggere l’apposita etichetta, sulla quale sono riportate anche le caratteristiche e le provenienza. Il Parmigiano sottovuoto si può conservare per diversi mesi in frigorifero, mentre una volta aperto è preferibile terminarlo in pochi giorni, altrimenti il gusto, l’aroma e le sue proprietà tenderanno ad affievolirsi.
Il Parmigiano Reggiano si caratterizza per il suo aroma inconfondibile, piuttosto forte, e un sapore unico, che lo rende molto versatile e perfettamente abbinabile a numerosissimi altri prodotti. Questo formaggio simbolo della gastronomia italiana di qualità rappresenta un ingrediente insostituibile in cucina, poiché è capace di esaltare gli aromi e i profumi di numerosissime preparazioni. Può esser accompagnato ai salumi, alle verdure crude – come il sedano e i pomodorini, alla frutta secca o fresca, come le noci, nocciole, fichi secchi, uva, mele, pere e fragole – ma anche alle zuppe, alle vellutate e alle salse. È anche utilizzato sui secondi piatti, come i carpacci di pesce e di carne, sul roast beef, e accompagna naturalmente la maggior parte dei primi piatti della tradizione italiana.
È l’ingrediente principali di creazioni che lo vedono protagonista, come i cestini di parmigiano o la crema di parmigiano, dei quali potete trovare le ricette su Agrodolce.
Oltre a essere perfetto per una dieta sana, il Parmigiano Reggiano aiuta a mantenere le ossa forti e robuste grazie all’elevatissimo quantitativo di calcio; è inoltre ricco di proteine, potassio, magnesio, zinco e vitamine, ed è altamente digeribile.




Millefoglie di melanzane e scamorza
- 30 min
- 220 Kcal x 100g
- Difficoltà bassa




Patate e fagiolini al pesto di mandorle
- 30 min
- 420 Kcal x 100g
- Difficoltà bassa


Calamari e fave, con cestino di parmigiano
- 20 min
- 260 Kcal x 100g
- Difficoltà media

Parmigiana di zucchine e prosciutto cotto senza frittura
- 60 min
- 350 Kcal x 100g
- Difficoltà bassa

Castagnole salate con verdure e formaggio, la variante sfiziosa per Carnevale
- 20 min
- 358 Kcal x 100g
- Difficoltà bassa

Polenta con funghi porcini: il comfort food della tradizione montana
- 20 min
- 340 Kcal x 100g
- Difficoltà bassa

Spiedini di Pollo alla Mediterranea: un incontro tra Italia e Medio Oriente
- 30 min
- 330 Kcal x 100g
- Difficoltà bassa

Tortino di zucca e patate con cuore filante
- 15 min
- 310 Kcal x 100g
- Difficoltà bassa