Ricette con Vaniglia
Il baccello di vaniglia è l’appellativo commerciale attribuito alla vaniglia – dal nome scientifico Vanilla planifolia – che produce l’erba aromatica notoriamente utilizzata nelle cucine di tutto il globo. È originario delle foreste tropicali della costa orientale messicana, ma ormai coltivato nella maggior parte delle regioni tropicali umide dislocate nel mondo. In passato, era monopolio del Messico, ma fu successivamente portato in Europa, in particolare in Francia, e progressivamente in tutti gli altri Paesi del globo.
Noto come il re incontrastato degli aromi naturali, il baccello di vaniglia era anticamente usato dagli Aztechi per la preparazione di una bevanda a base di cacao profumata alla vaniglia e poi impiegato anche in diverse altre aree del mondo, inclusa l’Europa e l’Italia, per aromatizzare dolci, cioccolato, liquori, bevande, creme e zucchero. Nella cucina etnica, in particolare quella cinese, giapponese e africana, il suo impiego è sconfinato persino in alcuni piatti salati; dai baccelli si estrae anche l’olio essenziale, oggi usato in numerosissime preparazioni dolci. Per utilizzarlo in cucina occorre incidere il baccello per lungo e dividerlo a metà, estrarne i semini con un coltellino e aggiungerli direttamente agli altri ingredienti. Per mantenerne l’aroma al meglio si dovrebbe riporre il baccello in un apposito contenitore di vetro stretto e lungo, oppure ben avvolto in un sacchetto da freezer e conservato in un luogo fresco e asciutto. Per capire se il baccello di vaniglia è di qualità, si deve poter attorcigliare intorno ad un dito senza danneggiarsi.
Il baccello di vaniglia ha un odore molto intenso, derivante soprattutto dai suoi semi, che forniscono l’aroma vero e proprio. Il baccello da solo infatti non ha un grande potere aromatizzante, ma questo dipende dalla qualità della vaniglia stessa: ne esistono numerosi tipi.
La vaniglia si usa soprattutto in pasticceria per la preparazione di dolci, gelati, impasti, torte, creme e liquori, nella cucina orientale e africana viene usato anche in piatti salati, mentre nella cucina italiana è tradizionalmente usato per il budino, la panna cotta, lo yogurt, il gelato, il tè, la crema bavarese, il caramello, il Vov e le banane alla Martinicana. Col baccello di prepara anche l’estratto di vaniglia, la vanillina e l’olio essenziale.
Sono diversi i benefici che il consumo del baccello di vaniglia apporta alla salute: oltre a essere noto come afrodisiaco, ha proprietà stimolanti, astringenti e antisettiche, quindi è utile anche contro la dissenteria.
Biscotti con farina di castagne e cioccolato
- 20 min
- 415 Kcal x 100g
- Difficoltà bassa