Lascia le mele e prova queste 8 tarte tatin salate
La tarte tatin nasce come torta rovesciata a base di mele caramellate. Tuttavia, non mancano le versioni salate. Ecco le migliori ricette.
Una storia curiosa e originale a segnarne la nascita, un contesto – come quello francese – a renderla raffinata, un sapore inconfondibile quale marchio di fabbrica. la torta rovesciata per antonomasia può essere anche salata La fama della tarte tatin – la torta rovesciata per antonomasia – è il frutto di tutti questi elementi e, non solo. La ricetta riconosciuta dalla tradizione ci parla di un ripieno a base di mele caramellate con burro e zucchero disposto direttamente sul fondo della tortiera per poi essere ricoperto da uno strato di pasta brisée. Cottura in forno per i canonici 30 minuti ed ecco che la tarte tatin è pronta per essere rovesciata sul piatto da portata portando alla luce tutta la bontà delle mele lucide e dorate. In realtà, il tipo di preparazione, così semplice ed intuitivo, ben si presta ad essere rivisitato in molteplici varianti, soprattutto salate, dando vita a veri e propri piatti unici a base di verdure, formaggio, carne o pesce. Ecco allora 8 versioni salate di tarte tatin da provare subito.
- Tarte tatin ai pomodorini confit. Ideale per vegetariani e vegani, questa rivisitazione salata conserva un delizioso sapore agrodolce grazie alla presenza dei pomodorini confit. Il trucco per ottenere un risultato perfetto è quello di cospargere la tortiera con dello zucchero di canna in modo che i pomodorini durante la cottura si caramellino senza bruciarsi. Inoltre, il rilascio dell’acqua di vegetazione conferirà alla tarte tatin un’estrema morbidezza pur senza l’aggiunta di formaggio.
- Tarte tatin alle cipolle. Gli amanti dei sapori agrodolci non potranno lasciarsi scappare quest’alternativa super gustosa e facile da preparare. Procuratevi delle cipolle rosse e fatele caramellare insieme allo zucchero di canna e a qualche fiocchetto di burro. Una volta che si saranno ammorbidite, trasferitele sul fondo della tortiera disponendole a raggera e completate con il disco di pasta brisée facendo attenzione a sigillare per bene i bordi. Infornate a 180° per circa 30 minuti e servite la vostra tarte tatin leggermente tiepida.
- Tarte tatin con le patate. Una tarte tatin più ricca e sostanziosa delle precedenti versioni grazie alla presenza delle patate arricchite con del parmigiano grattugiato e del rosmarino. Il procedimento è sempre il medesimo: coprite il fondo della vostra tortiera con dello zucchero di canna e del burro, quindi, disponete le patate – tagliate a rondelle sottili – a raggera. Coprite con la pasta brisée e lasciate cuocere in forno già caldo a 180° per circa 30 minuti.
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Tarte tatin con pancetta e formaggio. Ed ecco la tarte tatin salata per eccellenza: il ripieno di pancetta e formaggio non lascia spazio a fraintendimenti, né tanto meno ai sapori agrodolci. In questo caso, non dovrete rivestire il fondo della tortiera con lo zucchero di canna, bensì con l’olio di cottura della pancetta che avrete fatto rosolare precedentemente. Disponete sopra delle fettine di Emmentaler in modo che rappresenti lo strato di mezzo tra la pasta brisée e la pancetta.
Cuocete in forno già caldo a 180° per i primi 15 minuti: per evitare che la pasta si gonfi durante la cottura potete appoggiare sopra la tortiera un’altra teglia e proseguire per altri 10 minuti. Servite la vostra tarte tatin bella calda. - Tarte tatin con ratatouille di verdure. Non c’è niente di più personalizzabile di una ricetta a base di verdure. Questa versione preparata con un goloso ratatouille vi consentirà di spaziare con la fantasia scegliendo gli ortaggi che preferite, meglio se di stagione. Il consiglio generale è quello di tagliare tutti gli ingredienti più o meno della stessa dimensione in modo da ottenere una cottura uniforme. Giocate, poi, con la scelta del formaggio che potrà essere del semplice parmigiano grattugiato o della provola affumicata. Per un tocco in più, condite le verdure con un goccio di salsa di soia o con dell’aceto balsamico: otterrete un effetto perfettamente caramellato.
- Tarte tatin con mele e pollo. Abbinamento rinomato e particolarmente apprezzato, questo connubio rinnova tutto il suo appeal anche come ripieno di una tarte tatin salata. Cuocete il pollo tagliato a dadini con olio, sale e aromi fino a che non risulterà morbido. A parte, fate caramellare le mele con zucchero di canna e burro. Versate il tutto sul fondo di una tortiera e completate con qualche fiocchetto di burro. Coprite con lo strato di pasta brisée e infornate in forno già caldo a 200° per circa 15 minuti. In questo caso il minor tempo di cottura è dato dal fatto che – essendo le mele e il pollo già cotti – dovrete solo attendere che si cuocia l’impasto.
- Tarte tatin con zucca e gorgonzola. Una tarte tatin dal sapore accogliente e autunnale. Partite dalla zucca scegliendone una varietà particolarmente tenera come la Delica, tagliatela a cubetti e posizionatela sul fondo della tortiera coperta con della carta forno. Conditela con olio, sale, pepe e rosmarino e infornate per circa 10 minuti a circa 200°. A questo punto, aggiungete dei fiocchetti di gorgonzola e coprite con uno strato di pasta brisée. Proseguite la cottura per altri 20 minuti abbassando la temperatura a 180°. Una volta che la vostra tarte tatin sarà pronta, capovolgetela e completate con della granella di frutta secca e qualche foglia di salvia.
- Tarte tatin con gamberi e datterini gialli. Arrivati a questo punto non poteva mancare all’appello la versione di pesce. Questa ricetta si distingue per un perfetto equilibrio di sapori dato dalla dolcezza dei gamberi e dalle note acidule – ma non troppo – dei datterini gialli. Per una sferzata ulteriore potete aggiungere dei filetti di acciughe e accompagnare con una salsa a base di yogurt greco ed erba cipollina.
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