Le città del mondo dove si mangia meglio secondo la guida Michelin
Una classifica delle cittàdel mondo dove si mangia meglio secondo la guida Michelin. Ci sono anche due città italiane: Como e Venezia.
Vi siete mai chiesti quali sono le città al mondo dove si mangia meglio, secondo la Guida Michelin? Ci ha pensato il sito britannico Moneybeach, che incrociando i dati di Tripadvisor e Michelin sulle 100 città più turistiche del globo e con le migliori proposte culinarie, ha stilato una classifica che è una roadmap per veri intenditori, con non poche sorprese. Per esempio, che al primo posto non c’è New York, Londra o Parigi ma un piccolo villaggio di pescatori in Cornovaglia. E ci sono anche due città italiane nei primi 20 posti in classifica.
Cornovaglia meta gourmet
La classifica è stata fatta analizzando quali località hanno una maggiore concentrazione di ristoranti presenti nella regionale Guida Michelin, tra stellati, piatti e Bib Gourmand, e calcolandone la percentuale rispetto all’offerta totale di locali del posto.Una classifica che premia i piccoli centri Un criterio pro capite che premia di fatto i centri più piccoli e decisamente virtuosi quando si tratta di mangiare. Non una grande metropoli, dunque, ma il primo in classifica è un piccolo porto di pescatori, Padstow. Sulla costa settentrionale della Cornovaglia, la cittadina ospita ben 7 ristoranti presenti nella Guida Michelin, su un totale di 57 ristoranti nella zona. Questo significa che Padstow ha il 12% dei propri ristoranti nella prestigiosa guida Rossa. Volete un nome? La ricerca cita Prawn on the Lawn, uno degli indirizzi più noti per i suoi piatti di pesce fresco in stile tapas. Così popolare che ha persino aperto un ristorante gemello a Londra, e per l’estate del 2021 ha rilevato una fattoria vicina con vista sulla costa della Cornovaglia per l’inaugurazione di Prawn on the Farm. Al secondo posto c’è Cannes con un 5% di ristoranti inclusi nella Michelin, avendo 37 indirizzi nella Rossa su un totale di 719 ristoranti. Il podio si chiude con Bruges e Macao, quasi a pari passo, dove la percentuale è poco meno del 5%.
Como e Venezia per l’Italia
Ci sono anche due città italiane in classifica. Como è al sesto posto mentre Venezia occupa il ventesimo. A Como sono in totale 7 i ristoranti inclusi nella Guida Michelin mentre a Venezia i ristoranti inseriti nella Rossa sono 31. La classifica però, come detto, tiene conto della percentuale sul totale dei ristoranti della zona. Como batte addirittura New York City che su una offerta totale di 11.419 ristoranti, ne ha “solo” 305 nella Guida Michelin ed è al n° 16.
Il criterio della lista fa sorgere un interrogativo interessante: cosa rende un posto una meta enogastronomica di eccellenza? La concentrazione di indirizzi di alta cucina in un unico luogo già vocato (come potrebbe essere una grande città) oppure la presenza ben distribuita su un più ampio territorio, di locali che valgono il viaggio? Lasciando perdere le percentuali, la seconda opzione è decisamente molto più affascinante. Mette in campo il tema della qualità e gli investimenti diffusi su territori in cui la clientela la devi andare a cercare. Materia di promozione per uffici ed enti del turismo ma anche perfetta per gli animi più curiosi dotati di una mappa, mezzi propri e buon appetito.