Le regole del galateo per mangiare il pollo
• Pubblicato 1 Aprile 2014 Aggiornato 9 Gennaio 2015 12:24
Come si mangia il pollo senza far una brutta figura a tavola? Agrodolce vi spiega le regole del galateo per non trovarsi impreparati.
Quando si tratta di stare a tavola tutti cerchiamo di padroneggiare sempre un minimo di bon ton, ma se il menu comprende del pollo ci si domanda spesso come affrontare la situazione: si mangia con le mani oppure bisogna usare solo forchetta e coltello? Cambia qualcosa se si è in casa o al ristorante? Ecco cosa dice il galateo.
- Non si può mangiare il pollo con le mani, a prescindere dal tipo di ricetta.
- Se si tratta di un pollo tagliato in pezzi, lasciate che siano gli altri a scegliere il pezzo desiderato, fino a che il padrone di casa non vi invita a fare altrettanto.
- Se siete voi il padrone di casa, lasciate prima agli ospiti la possibilità di scegliere.
- Quando è il vostro turno, non rimestate e mescolate i pezzi alla ricerca del preferito, agite con eleganza e velocemente.
- Spesso il pollo viene servito direttamente con il contorno. In quel caso valutate attentamente la quantità che vi spetta, in modo che ne rimanga a sufficienza per gli altri.
- Utilizzare sempre le posate da portata per servire il pollo nei singoli piatti e nel vostro, non fatelo mai con le mani.
- Meglio lasciare un po' di carne attorno alle ossa piuttosto che aggredire il pollo afferrandolo con le mani.
- Utilizzando il coltello ricordate che non siete a un corso di chirurgia veterinaria, potete anche lasciare una piccola quantità di carne sull'osso.
- Non è contemplabile pulire tutto il pollo sistemandolo da un lato del piatto per poi mangiarlo.
- È necessario invece staccare un pezzetto di carne per volta e mangiarlo subito.
- I pezzi staccati con coltello e forchetta vanno mangiati in un solo boccone a meno che non siano troppo grandi.
- Nel caso in cui il boccone contenga delle ossa, queste si portano a una mano in maniera discreta, senza dare nell'occhio, per poi posarle su un angolo del piatto.
- Discrezione non significa coprirsi la bocca col tovagliolo: questo gesto renderebbe infatti più plateale l'operazione.
- A tavola il galateo vieta gli stuzzicadenti: se rimane un pezzetto di pollo tra i denti, è bene andare in bagno per rimuoverlo.
- Nelle occasioni formali non bisognerebbe mai servire alette di pollo poiché sono davvero complicate da mangiare con le posate.
- Se un altro commensale mangia il pollo con le mani bisogna evitare di imitarlo.
- Non è educato leccarsi le dita nel caso si ungano: meglio utilizzare un tovagliolo.