Camparino in Galleria, Milano
Sinonimo di aperitivo milanese, Camparino in Galleria rinnova la sua storia centenaria con una drink list divisa tra classici e signature.
Fondato nel 1915 da Davide Campari, il Camparino in Galleria ha già festeggiato i suoi 100 anni di storia. Incastonato sotto i portici della Galleria Vittorio Emanuele II e affacciato sul Duomo di Milano, il locale è sinonimo di aperitivo. Il Camparino è forte di due ambienti: il Bar di passo in stile Liberty dove vengono serviti i cocktail classici come l’iconico Campari Seltz, e la più intima Sala Spiritello, che prende il nome dall’opera di Leonetto Cappiello che vi è esposta. Quest’ultimo è lo spazio riservato ai signature, tra cui il Compadre con Mezcal Montelobos Espadìn, liquore al chinotto, Campari, agave, 1757 Vermouth di Torino rosso e angostura, e agli essentials.
A capitanare la squadra di bartender c’è Tommaso Cecca. Gli abbinamenti seguono la filosofia del pairing. I cocktail vanno dai 10 (servizio al banco al Bar di Passo) ai 18 euro della Sala Spiritello.