CiBi, Firenze

AGGIORNAMENTO 28/09/2017: il locale ha chiuso.

Allegri attimi di piacere sono quelli che si provano andando a cena da CiBi, il nuovo locale in Santo Spirito in cui sono coinvolti professionisti affiatati dell’enogastronomia gigliata, che hanno dalla loro parte sia l’esperienza che l’entusiasmo per una nuova sfida. una cucina che sfida la gastronomia attuale con ritorni al passato e ingredienti a volte sottovalutati Lì dove una volta c’era un fabbro, ora convivono equilibrio culturale e la dedizione per la buona cucina. Cucina che offre di tutto fuorché un bagaglio banale di piatti, ma al contrario si può assistere a una capacità innovativa che non recide le proprie radici. Così la faraona si reinventa come antipasto accompagnata da pinoli e riduzione al Vin Santo, e la bietola da semplice contorno diventa uno sfizioso Fagottino ripieno di pane alle acciughe con crema di pomodoro. Ottime anche le Polpette di sedano su fonduta di pecorino, altra testimonianza di una verdura spesso sottovalutata che, se presa con il giusto appiglio, regala una ricetta molto curiosa. Tra i primi da non perdere i Paccheri ripieni di vitella con crema rossa erborinata: un piatto che sfida la cucina attuale con un ritorno al passato, proponendo la besciamella e una salsa al pomodoro fatta alla vecchia maniera: da scarpetta istantanea. I secondi piatti spaziano dal baccalà all’ossobuco, fino agli Straccetti di coniglio in dolce forte. Belle le erbe aromatiche usate nei dessert: lavanda per la creme brulée e rosmarino per la mousse al caramello. La carta dei vini è stata studiata per tutte le esigenze, dando anche una grande importanza alle proposte al bicchiere. Un posto da monitorare con attenzione, perché con la bella stagione si arricchisce di una bella terrazza per mangiare fuori e di una piccola sala attrezzata per presentazioni di libri, eventi musicali e serate di giochi.