Franco Manca, Salina
Franco Manca a Salina, provincia di Messina, è la sede italiana della celebre pizzeria londinese e propone pizze di qualità con ingredienti eccellenti.
Salina è la più verde delle Eolie, l’arcipelago antistante la costa tirrenica siciliana composto da sette isolette. Didyme – così la chiamavano i Greci per via delle due montagne gemelle – è un vero scrigno enogastronomico circondato da un mare di cristallo. l'impero della pizza italo-londinese ha aperto una bella sede anche a salina Un luogo dell’anima, prima ancora di essere meta turistica, che ha stregato Giuseppe Mascoli, patron della celebre catena di pizzerie londinesi Franco Manca, che proprio qui a Salina ha deciso di aprire il primo locale fuori dall’Inghilterra. Franco Manca Salina ha aperto nel 2017, nell’area pedonale del lungomare di Lingua, un piccolo borgo di pescatori con le tipiche casette bianche. Da quest’anno Mascoli ha affidato la gestione a Sergio Zecchini, messinese doc da anni residente sull’isola. Ci si accomoda all’aperto nei posti a sedere con vista privilegiata sulle Eolie. L’offerta gastronomica prevede due menu: ristorante e pizzeria. Pochi piatti ma ben ragionati e tutti ispirati alla tradizione siciliana. Da non perdere le brociolette alla messinese battute a mano e preparate secondo l’autentica ricetta della famiglia Zecchini: carne ragusana, formaggio maiorchino (presìdio Slow Food), pangrattato, aglio e prezzemolo. Molto buone le insalate con i prodotti dell’orto di proprietà di Giuseppe Mascoli a Salina – dove ha avviato un progetto di agricoltura biologica e iniziato a produrre vino naturale in anfora -. Ottima scelta per un pranzo estivo è l’insalata eoliana con patate, capperoni, olive, acciughe, cipolla e pomodoro. Ma il vero must rimangono le pizze, realizzate secondo lo stile Franco Manca: lievito madre e ingredienti genuini da produttori locali. Sei le proposte indicate nella lavagnetta esterna, ognuna identificata attraverso un numero da 1 a 6. Tra queste segnaliamo la n°5, la Martina’s Pizza (il nome è un omaggio a Martina Caruso, la giovane chef stellata dell’Hotel Signum di Salina) con mozzarella, piennolo Vesuvio DOP o pizzutella malfitana, patate olive nere, cipolle rosse e menta. La novità del 2019 è invece la Pizza Salina ideata da Petra Antolini, della pizzeria Settimo Cielo in provincia di Verona, farcita con alici di Sciacca, capperi di Salina, mozzarella di bufala, pomodorini gialli del Vesuvio, olive nere e origano fresco. Il locale è aperto tutti i giorni, sia a pranzo che a cena, da aprile fino ad ottobre.