Fud Bottega Sicula, Palermo
Fud Bottega sicula è un indirizzo perfetto tanto per il pranzo che per la cena passando dall’aperitivo, tutto è realizzato con ingredienti del territorio.
Di Fud si è fatto un gran parlare quando il patron Andrea Graziano ha messo su una campagna di assunzione diventata poi virale. Oramai sono passati degli anni e di quella trovata rimane un team affiatato e un pozzo pieno di buone idee che si tramutano sempre in pranzi e cene che si fanno ricordare. In entrambe le sedi (l’altra è a Catania in Via Santa Filomenta 35) il menu è un ricalcare magistralmente le vette alte della produzione gastronomica della Trinacria. Carni, formaggi e affettati siculi, diventano panini, hamburger, pizze (nella sede catanese), fritti di abbondanza e qualità. Non spaventi la prima caratteristica, l’opulenza è elemento fondante della gastronomia palermitana e qui di certo non si vuole far torto a una clientela abituata a tanta bontà. Un locale divertente e curato in cui assaggiare prodotti del territorioVenite armati di una discreta fame, per saziarvi in molti svariati modi. Prima di sedervi godete della bellezza rustica di piazza Olivella, del caos che se ne genera, della veracità buona dei palermitani, poi sedetevi all’aperto se il tempo è mite, come è solitamente tutto l’anno. Tra i taglieri scegliete i Roo Cis se vi piacciono i formaggi a latte crudo oppure girovagate tra gli affettati di bufalo ragusano o l’ormai noto suino nero dei Nebrodi. Non prescindete dalle Bec potetos cis, spicchi di patate a pasta gialla con buccia, servite con provola delle Madonie, guanciale croccante di suino nero dei Nebrodi. Tra gli hamburger l’Ors Burgher ha carne di cavallo che si abbina al canestrato al pepe e verdure selvatiche saltate con aglio rosso di Nubia, lo Shek burger invece ha Carne di asino, Mozzarella di bufala affumicata, funghi saltati, cipolla di Giarratana in agrodolce. Le salse sono tute fatte in casa e il personale è giovane e motivatamente allegro. Un cenno anche alle bevante qui si beve Draft Bir a marchio Fud (prodotta dal microbirridicio Rocca dei Conti di Modica) o Birs in a bottel che ben rappresentano il patrimonio brassicolo italico. Anche i Soft Drinc sono prodotti per il locale con vero chinotto, arance rosse o mandarini.
