Futura Osteria, Monteriggioni

Lungo la Via Francigena, prima dell’arrivo della tappa a Monteriggioni, si trova l’antico borgo di Abbadia Isola, che conserva ben 3 capolavori: l’antica pieve romanica, l’ostello per i pellegrini rimesso completamente a nuovo e la Futura Osteria, tre gamberi per il gambero rosso e trattoria dell'anno per la guida l'espresso 2019 la creatura gastronomica di Samuele Bravi e Nicola Saporito. Premiati con i Tre Gamberi della guida del  Gambero Rosso lo scorso anno, sono freschi freschi di un altro prestigioso riconoscimento: Trattoria dell’Anno per la guida dei Ristoranti dell’Espresso 2019. Umiltà e determinazione accompagnano Samuele in cucina e Nicola in sala, che tra progetti, piccole rivoluzioni, giochi di etica e di estetica, sono riusciti a portare la Futura alla ribalta nazionale. Porzioni abbondanti perché, come amano ribadire i ragazzi, questa è un’osteria, la cui cucina è bellezza regionale con infiltrazioni pop. Qui fanno in casa alcuni salumi, come la rara gota lessa e il capocollo, accompagnati dai formaggi affinati da Fabio Mazzone. La minuta delle vivande offre spunti curiosi, come la Lingua di manzo con cuacamole e pomodorini appassiti, la panzanella, la Minestra di baccalà e tartufo estivo, i Risetti con lumache alla Borgognone e i tortellini fatti a mano con aglio, olio e peperoncino. Tra i secondi piatti vi sorprenderanno i Fegatelli volanti con salsa di fichi e senape e il polpettone tradizionale dell’osteria, che ricorda la cucina della nonna e il Porcello Tonnello. Per chiudere il pasto, concedetevi Pane, olio e pesche arrosto. Carta dei vini ricercata, dove si prediligono i vini biologici, quelli fatti con vitigni autoctoni e quelli suggeriti dagli amici più cari.