Gainn, Roma
Gainn a Roma è un ristorante dove poter assaggiare la cucina coreana autentica: dal Bibimbap al Bulgogi, dal Kimchi al Taeyang-cho.
Punto di riferimento nella Capitale per chi vuol provare o ritrovare i sapori della Corea, Gainn è il ristorante aperto nel 2007 da Stefano Chung e Valentina Bae. In cucina vi è Daniel Kim, che dopo aver ricoperto per anni il ruolo di chef dell’Ambasciata Coreana in Italia, prepara piatti tradizionali capaci di conquistare sia i palati della clientela italiana che quelli delle comunità asiatiche di Roma. Oltre a un trasversale gradimento di pubblico, Gainn è riuscito a conquistare anche l’attenzione della critica gastronomica: è infatti l’unico indirizzo italiano di cucina coreana inserito nella prestigiosa Guida Michelin. Il locale, non distante dalla Stazione Termini, dispone di circa 60 coperti distribuiti su una superficie di 120 metri quadri, arredati in maniera sobria. Tra le specialità da provare: il celebre Bibimbap, riso con verdure miste e carne di manzo macinata, servito con tuorlo crudo; altrettanto classico è il Bulgogi, straccetti di manzo e verdure miste, marinati e saltati in padella. Sono disponibili poi diverse varianti di zuppe, mentre il pollo fritto può essere accompagnato da salsa agro piccante o agrodolce. Immancabile è il Kimchi, preparazione a base di verdure fermentate, condite con spezie e peperoncino. Proprio il piccante è un comune denominatore di molti piatti presenti nel menu, grazie all’utilizzo della polvere di Taeyang-cho, peperoncino tipico dal sentore leggermente affumicato. Per quanto riguarda le bevande, oltre ad alcune birre coreane si può pasteggiare con del Makgeolli, bevanda fermentata a base di riso, lattiginosa e leggermente frizzante. Più alcolico è il Soju, distillato di riso, orzo o frumento, in alcuni casi ingentilito da aromi alla frutta. Una curiosità: Gainn è un termine con cui si indica la bellezza interiore di una persona.