Hostaria Ducale, Genova

Lo chef Davide Cannavino, dopo un anno pieno di soddisfazioni all’Argentario, rientra in terra natia per prendere in mano la cucina di questo nuovo e promettente ristorante in pieno Centro Storico, adiacente al Palazzo Ducale, a due passi da piazza De Ferrari, cannavino torna a genova e infonde nuova vita alla cucina della sua terra immerso negli splendidi vicoli della Superba. Cannavino torna per restare, letteralmente folgorato dallo spirito imprenditoriale e di squadra del patron Enrico Vinelli, nonché dal suo modo di far ristorazione, e i progetti sono ambiziosi: portare in centro una vera Cucina d’Autore. Il discorso che lo chef porterà avanti in questo locale è quello di una cucina personale, certamente più matura rispetto al passato ma soprattutto leggibile e comprensibile ad ogni tipo di clientela, sicuramente influenzata dalla recente esperienza Toscana, ma pur sempre la sua cucina, nel suo stile. Una cucina quindi molto concentrata sulla materia prima senza esasperarla, di matrice mediterranea con le radici ben piantate nella terra natale, cioè la Liguria (e Genova in particolare) e lo sguardo rivolto alla modernità. Tra i classici della cucina di Davide Cannavino resteranno nel menu di Hostaria Ducale le intramontabili Lumachine di mare sgusciate in umido, panissa liquida e alloro. Tra i piatti più stimolanti di questo nuovo corso dell’Hostaria troviamo i Sassi di baccalà mantecato, il sashimi di ombrina, lo Spaghettone mantecato ai ricci di mare. Tra i secondi molto interessante Sottosuolo, a base di patate, topinambur, radici, castagne, nocciole, tartufo. Tra i dolci spicca Come una panera, dedicato al semifreddo tipico genovese a base di panna e caffè. Menzione speciale al servizio, davvero molto attento, preciso e competente nella descrizione dei piatti, ma al tempo stesso senza fronzoli.  Bella la proposta del Pranzo Easy dal lunedì al venerdì.